A cura di Emilio Di Donato
Si
ringraziano per la collaborazione tutti i Potlatch e in particolare: Franco Basile, Antonio Iorio ed Enzo
Faraldo.
Il
gruppo fu fondato nel 1979 da Gianni Vozza, Paolo Ventriglia, Franco
Basile, Amedeo Fosso e Tony Iorio, e riuscì a coinvolgere, in circa dieci
anni di attività, molti musicisti, attori e "alternativi" di
Caserta, dando vita ad un gruppo che, per originalità e radicalità di
scelte, non ha avuto precedenti in provincia, nè successori. Nel 1980 il
gruppo si costituì in cooperativa col nome "Potlatch '80". Un
grande merito dei Potlatch è quello di essere stati sempre aperti al
confronto con tutti i musicisti presenti sul territorio, e di aver offerto
ad ognuno di quelli che saliva con loro sul palco le stesse possibilità
di espressione. L'intero gruppo firmava la regia dei loro spettacoli e
"happening", carichi di sperimentazione informale, musica,
teatro, improvvisazione e umorismo.
Antonio Iorio: "La molla originaria che ci aveva spinto a metterci
insieme era l’esigenza di sconfiggere le barriere esistenti fra le varie
forme d’Arte". Franco Basile: "Il gruppo Potlatch è
una "deriva" tra musica, teatro, cinema, video, pittura che va
ad occupare, soprattutto, quella fascia di confine tra una forma d'arte e
l'altra; perché in tale zona, l'arte stessa, non è del tutto definita e
le possibilità di esplorazioni espressive sono infinite. Potlatch è rito
e gioco, rovesciamento di prospettiva, divertimento e tragedia come nella
vita. Allo Studio di Paolo si scambiava spesso la notte per il giorno; la
gente si incontrava e si scontrava, si svolgevano diverse attività: chi
suonava, chi ascoltava, chi litigava... Sul palco eravamo sostanzialmente
come nella vita quotidiana. La regia di gruppo e le tecniche informali di
sperimentazione, garantivano una spettacolarità intensa che coinvolgeva
gli spettatori nell'happening in corso."
I principali animatori furono:
Gianni Vozza (sax tenore): iniziò negli anni '70 come bassista nel gruppo
"Super Jet". Nel '79 fu tra i fondatori del gruppo Potlatch.
Soprannominato "John Colvoz" per la sua passione per John
Coltrane. Attualmente vive a Borgo S.Lorenzo (FI) dove si occupa di
consulenza finanziaria.
Paolo Ventriglia (trombone): abitava con Franco Basile nello
"Studio" (mitico casermone/appartamento) che fu la sede del
laboratorio Potlatch. Definito "talking trombone" per la
peculiarità che aveva di parlare nello strumento. Attualmente insegna
Educazione Artistica a Bergamo dove esercita anche l'attività di pittore.
Franco Basile (Sax contralto e flauto): per l'assoluto immobilismo sulla
scena gli si adattò il personaggio del sassofonista cieco (veniva
accompagnato ogni volta sul palco da un gorilla).
Tony Iorio (Performer, acrobata, cantante): costituiva con Ahmed Fosso
l'ala dura del gruppo, in eterno contrasto con Agostino Santoro che
insistentemente li voleva attori comici. Viveva di notte e dormiva di
giorno ed era capace di performance incredibili come calarsi con una fune
da campanili altissimi, rotolarsi nel fango come un verme o restare in
apnea con la testa immersa in un secchio d'acqua e immediatamente dopo con
il poco fiato che gli restava recitare un monologo.
Oggi vive a Rubiera (MO) dove si interessa di teatro, cinema e arte
visiva.
Amedeo "Ahmed" Fosso: Tastierista, cantante e bello del gruppo.
Sempre impeccabile nel curare il look, e amante degli scherzi. Uscito dai
Potlatch ha continuato a suonare con altre formazioni di R&B
casertane.
Agostino "Jim Gas" Santoro: Batterista, attore comico e
"Direttore d'orchestra". Santoro è uno dei personaggi artistici
più conosciuti ed amati a Caserta. Famosi i suoi personaggi: Ronald Regan,
Cuomo (ex sindaco di New York), il tuffatore nella tinozza, il
percussionista che mangiava gli spaghetti, Dik il paranoico e tanti altri.
Ha fatto perte degli Avion Travel, e attualmente suona con "Little
Caesar and the gladiators" e con Franco Basile ed altri nel progetto
poetico musicale "Parole in libertà".
Altri collaboratori del gruppo furono Annamaria Deri (attrice e vittima),
Franco Faraldo (percussioni), Ornella Baroni (attrice), Clemente Bonagura
(tastiere), Vittorio Remino (basso), Ferdinando Ghidelli (chit.), Peppe D'Argenzio
(sax), Enzo Faraldo (basso), Fausto Mesolella (chit.), Antonello Neri
(tastiere, compositore), Maurizio Panici (mimo), Pietro Condorelli (chit.),
Pasquale Ziccardi (basso), Teresa Bovenzi (attrice).
Principali
spettacoli e "happening":
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”Aversa
Trips”, spettacolo itinerante (1979).
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Settembre
al Borgo, "Il golpe dei bambini" (1980)
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Napoli,Carnevale
ai Quartieri Spagnoli, (1881).
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Teatro
comunale di Caserta, "La pantomima scarlatta", da E.A.Poe.
(1981). Rappresentata anche a Torre del Greco nell’ambito della Quarta
Settimana Internazionale del Teatro Laboratorio.
-
Roma,
teatro “Il Cielo”, spettacolo “Lisboa” (1983).
-
Roma,
Luna Park dell'EUR Festival Internazionale della Satira, spettacolo”Prop-Corn
(1983).
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RAI
UNO, trasmissione televisiva “Fresco Fresco” (1984).
"Washing glass da Faxy city" (1984).
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Roma
Foro Boario, partecipazione alla rassegna di musica e poesia “Ancora
Incontri” (1985).
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Caserta
Teatro Comunale, “Viaggio immaginario sul pianeta Pot” (1987).
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Firenze
Caffè Voltaire, replica dello stesso spettacolo (1988).
Risorse
sulla rete:
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