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Alla scoperta di Caserta:
Le Edicole Votive di Caserta (parte 18)
testo e foto di Lorenzo Di Donato
schede tecniche di Sara Di Donato
Nel Casale di Santa Barbara
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Via Tifatina separa la parte alta da quella più bassa del Casale e su di essa, e sull’intero Casale di Santa Barbara, domina la Chiesa parrocchiale dedicata a San Nicola e a Santa Barbara. Alla chiesa si accede per una maestosa scalinata che contiene anche un piccolo monumento a forma di tempietto (foto 108) per onorare i Caduti del Casale nelle due guerre mondiali
La facciata della chiesa è abbellita da due vivaci disegni in mattonelle maiolicate dipinti da don Battista Marello nella bottega del ceramista Romolo Apicella nel 1993: quella della Vergine con Bambino (foto 109), e nel 1994, quella con San Nicola e Santa Barbara (foto 110). Tra questo disegno maiolicato e l’architrave della porta della chiesa vi è una lapide che ricorda il Giubileo straordinario indetto da Papa Giovanni Paolo II per il 150° anniversario della Redenzione con la scritta “Venera nell’alzar tu lieto il ciglio/ la mitra il pastoral la palma il giglio/ Anno Santo 1983”.
Anche il sagrato è custode di un ulteriore segno di venerazione della Vergine con una bella edicola a capanna con la statua della Madonna Immacolata (foto 111). Un ulteriore segno di venerazione per la Santa Vergine è in Via Tifatina, proprio ai piedi del muro di sostegno di questa parte alta del Casale su cui è eretta la chiesa parrocchiale, la casa canonica e le opere parrocchiale: una imitazione della grotta di Lourdes, con all’interno la statua della Signora di Lourdes e quella della giovane Bernadette foto 112). La pietà popolare e l’accessibilità del luogo fa si che non mancano mai fiori freschi all’ingresso della grotta.
Da qui prendiamo le mosse per la ricerca delle edicole votive del Casale, che risulterà una delle più fruttuose dei Casali pedemontani.
In Via Casamasella, traversa che scende al piano là dove Via Tifatina diventa Via D. Fontana del Casale di Tuoro, subito si notano tre edicole: quella al n°1 è nell’abbandono totale ed illeggibile; quella al n° 2 è dedicata alla Madonna di cui custodisce una statuetta (foto 113), mentre al n°6, in alto, in un piccolo vano ricavato nella parete, vi è un’altra edicola votiva con una gradevole immagine della Madonna del latte (foto 114) dipinta su piastrelle maiolicate.
Ritorniamo su Via Tifatina e percorriamola lasciando prima la fontana pubblica, quindi la grotta di Lourdes e la chiesa parrocchiale fino all’incrocio con Via Casamassaro che segna l’incontro con un nuovo gruppo di edicole votive. Al n° 5 di Via Casamassaro c’è la bella edicola dedicata alla Madonna Assunta (foto 115), la cui immagine è dipinta contornata da due coppie di angioletti in volo; un’altra edicola in piastrelle maiolicate è proprio all’inizio della strada: l’immagine della Madonna delle Grazie è semplice e gradevole (foto 116). Dall’altro lato dell’incrocio, all’altezza del balcone dell’edificio al n°16 di Via C. Alberto, vi è una edicola votiva con piastrelle col disegno della Madonna col Bambino (foto 117 e foto 118) con una grande cornice di stucco che un tempo doveva essere veramente gradevole.
Ritorniamo in Via Tifatina dove il cammino è lieve e sereno tra i vari palazzetti quasi sempre ben tenuti, che lasciano vedere parti dei loro giardini, da cui, quando guardano verso il piano, si possono avere bellissime viste della pianura casertana e, nelle giornate libere da foschia, lo sguardo può spingersi fino al golfo di Napoli. Qualche palazzo conserva ancora, là in alto, gli alti sottotetti con le arcate tipici delle collére.
Ma noi teniamo d’occhio anche le pareti delle abitazioni perché non avare, anzi!, di edicole votive. Così al n°35 osserviamo la bell’edicola dedicata alla Madonna del Carmine (foto 119), con l’immagine della Vergine e delle anime del Purgatorio dipinte su mattonelle maiolicate custodite in un elegante tempietto. Quasi di fronte, al n° 52, c’è l’edicola dedicata a san Nicola (foto 120) “A devozione/ per grazia ricevuta /Abitabile Paolo/ AD 1968” che ha al suo interno anche un’immagine della Vergine Maria. Poco più oltre, al n° 58, su una parete rosso vivo, c’è una piccola edicola votiva dedicata alla Madonna delle Grazie (foto 121), disegnata in modo che appare ancora elegante anche se scolorita dal tempo.
Arriviamo così all’incrocio con Via Santacroce ed al n° 1 di detta strada, all’altezza del balcone, c’è una splendida Madonna delle Grazie (foto 122) su mattonelle maiolicate con la scritta “Madonna delle Grazie che si venera a San Leucio” su nastro svolazzante.
Nella stessa strada, in un piccolo slargo, colpisce la presenza di una elegante cappellina, una volta cappella privata, dedicata a Sant’Ambrogio (foto 123). L’effigie del Santo in una tempera nella lunetta sopra l’ingresso ed un piccolo e grazioso rosone rendono la facciata elegante.
Ma la Via Tifatina ci conserva edicole votive fino al termine. Al n° 83 c’è una edicola a capanna con una graziosa statuetta della Madonna del Carmine (foto 124) mentre al N° 115, proprio sulla strombatura del portone d’ingresso, c’è una bella edicola votiva (foto 125) con l’immagine di sant’Anna dipinta su piastrelle maiolicate. L’edicola è datata 1915.
Come si vede, il Casale di Santa Barbara è capace di offrire una grande varietà di edicole votive. E ciò è tanto vero che la presenza di una di esse ha dato il nome alla strada al cui inizio si trova: Via Madonnella. Scendendo per Via Casamassima e poi giù ancora per Via C. Alberto, che sfocia in una verde cupa appena incrocia una strada tra i campi, si incontra la rustica edicola votiva in mattonelle maiolicate con l’immagine della Madonna del Carmelo (foto 126) “A devozione della famiglia Carafa”: essa segna l’inizio di Via Madonnella.
Ancora edicole votive, e molto belle, si trovano in due strade laterali che salgono dolcemente per la collina. In Via Carcara, al n° 22, c’è quella dedicata alla Madonna del latte (foto 126a) eretta a devozione di Rossi Rosalina con l’immagine della Madonna dipinta su mattonelle maiolicate. Sempre nella stessa strada c’è la bella edicola dell’Annunciazione (foto 126b), con bassorilievo in ceramica opera di Gianni Pontillo (foto 126c), mentre a Via Sant’Orsola 12 si può ammirare l’edicola della Madonna delle Grazie e delle Anime Purganti (foto 126d) dovuta alla devozione di Russo Oliviero, nel 1992, con l’immagine riportata su piastrelle di ceramiche di Giordano nei laboratori di Molina di Vietri sul mare.
Santabarbara ci ha offerto veramente una grande varietà di edicole votive.
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Foto 108: Santa Barbara, Via Tifatina. Stele marmorea in forma di tempietto distilo inquadrante una croce celtica, sul cui basamento vi è l’iscrizione “A ricordo e monito delle generazioni a venire S. Barbara devota e riconoscente” cui segue l’elenco dei caduti del casale nelle due guerre mondiali.
Foto 109: Santa Barbara, Chiesa di San Nicola: Vergine con Bambino. Edicola a tabernacolo con archetto a tutto sesto modanato e raffigurazione su supporto ceramico della Vergine con Bambino ad opera di don Battista Marello presso la bottega del ceramista Romolo Apicella nel 1993. Sullo sfondo vi è la rappresentazione della chiesa di S. Barbara e della scalinata, dove nuovamente ritroviamo la rappresentazione “dell’edicola nell’edicola”, dominata dalla collina con il borgo di Casertavecchia. Ai piedi della Vergine, le anime del Purgatorio.
Foto 110: Santa Barbara, Chiesa di San Nicola: edicola a San Nicola e Santa Barbara. Edicola a tabernacolo inquadrata da una coppia di lesene su mensola e sormontata da un frontone. Sulle piastrelle sono rappresentati S. Barbara e S. Nicola ad opera di don Battista Marello presso la bottega del ceramista Romolo Apicella nel 1994. Ai piedi di S. Barbara, protettrice di torri e fortezze, vi è una torre mentre ai piedi di S. Nicola vi sono tre fanciulli, di cui è protettore, in una tinozza. Su di loro la colomba dello Spirito Santo.
Foto 111: Santa Barbara, Chiesa di S. Nicola, Madonna Immacolata. Struttura lignea con tetto a falda a protezione della statua.
Foto 112: Santa Barbara, Via Tifatina. Statuine della Signora di Lourdes e di Bernardette ad imitazione della grotta di Lourdes
Foto 113: Santa Barbara, Via Casamasella. Edicola a nicchia con intradosso a catino su mensola inquadrata da un archetto e due lesene. L’interno, rivestito di carta lucida decorata con stelle, ospita una statuina della Madonna ed un vasetto di fiori.
foto 114: Santa Barbara, Via Casamasella. Madonna del latte, Edicola quadrata su mensola con Madonna del Latte su piastrelle. Sotto una lapide marmorea recita “ Maria SS. Delle Grazie_ Memoria di Smarra Vittoria_AD 1961”.
foto 115: Santa Barbara, Via Casamassaro. Madonna Assunta, Edicola con raffigurazione dell’Assunta e angeli ad intradosso a botte con rappresentazione dello Spirito Santo
foto 116: Santa Barbara, Via Casamasella. Madonna delle Grazie.Edicola a tabernacolo rettangolare con modanature lisce. Su piastrelle vi è la Madonna delle Grazie.
Foto 117: Santa Barbara, Via C. Alberto. Edicola a tabernacolo con intradosso a botte incorniciata da una modanatura liscia e sormontata da una coppia di mensole, con piastrella raffigurante la Madonna con il Bambino.
Foto 118: Santa Barbara, Via C. Alberto. Madonna con Bambino (particolare).
Foto 119: Santa Barbara, Via Tifatina. Madonna del Carmine e anime del Purgatorio. Edicola rivestita di marmo in forma di tempietto su mensola con Madonna del Carmine su supporto ceramico.
Foto 120: Santa Barbara, Via Tifatina. Edicola a san Nicola. Edicola a tabernacolo rettangolare ospitante un bassorilievo lapideo di S. Nicola, un crocifisso ed un’immagine della Madonna. Sotto la lastra recita “A devozione per grazia ricevuta_ Abitabile Paolo_ AD 1968”.
Foto 121: Santa Barbara, Via Tifatina. Edicola alla Madonna delle Grazie.
Foto 122: Santa Barbara, Via Santacroce. Madonna delle Grazie. Edicola quadrata incorniciata da una modanatura liscia in stucco con Madonna delle Grazie su piastrelle. Da notare il cartiglio che recita “…Mater Gratiarum” “che si venera a S. Leucio”.
Foto 123: Santa Barbara, Via Santacroce, cappella dedicata a Sant’Ambrogio. Nella lunetta sul portale di ingresso vi è l’effige a tempera del Santo.
Foto 124: Santa Barbara, Via Tifatina. Edicola a tabernacolo con statuetta della Madonna del Carmine.
Foto 125: Santa Barbara, Via Tifatina. Edicola a Sant’Anna. Edicola con arco ellittico. All’interno vi è l’immagine su maioliche di S.Anna con la piccola Madonna incorniciata da un motivo ad ovoli, datata 1915
Foto 126: Santa Barbara, Via Madonnella, Madonna del Carmelo.Edicola rettangolare rivestita di piastrelle con la raffigurazione della Madonna del Carmelo. Sopra di essa una lapide marmorea riporta “ A devozione della famiglia Carafa”.
Foto 126a: Santa Barbara, Via Carcara 22, Madonna del Latte. Edicola con intradosso a botte. All’interno vi è, su maioliche, la Madonna del latte. In basso la scritta “ A. D.ne di Rossi Rosalina” ricorda il committente.
Foto 126b: Santa Barbara, Via Carcara. Annunciazione. Edicola a stele in forma di tempietto sormontato da una croce, su mensole in tufo. All’interno vi è un bassorilievo in terracotta smaltata con l’annunciazione, opera di Gianni Pontillo.
Foto 126c: Santa Barbara, Via Carcara. Annunciazione (particolare), di Gianni Pontillo.
Foto 126d: Santa Barbara, Via Sant'Orsola. Madonna delle Grazie e Anime Purganti. Edicola a stele in forma di tempietto. Le due lesene doriche inquadrano il tabernacolo con intradosso a botte ospitante, rappresentata su piastrelle maiolicate, la Madonna delle Grazie, opera della bottega Giordano di Vietri. Sotto la stele una lapide recita “ A devozione Russo Alfredo 1992”.
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