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Alla scoperta di Caserta:
Le Edicole Votive di Caserta (parte 16)
testo e foto di Lorenzo Di Donato
schede tecniche di Sara Di Donato
A Casolla, dalla Marchesa Cocozza.
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Ritorniamo su Via Assunta e, superato l’incrocio con la strada per Casertavecchia, entriamo in Casolla dalla Via G.Fusco, secondo tratto dell’Asse Pedemontano.
Sul terrazzino dell’abitazione al n° 44 è posta una piccola edicola con una delicata statuina della Vergine Assunta in Cielo (foto 84) che fa contrasto con le edicole fastose che adornano e rendono significativa la facciata del palazzo Falco, al n° civico 18 (foto 85), poste ai due lati del portone d’ingresso.
La prima edicola, in piastrelle di ceramica come l’altra, è in onore della Vergine Assunta (foto 86), della quale c’è una bella immagine; è “A devozione di Ermelinda Picazio A.D. 1921” e l’opera è firmata da A.Giordano. Risulta evidente che la piastrella centrale si ruppe e fu messa a posto ruotandola di 180°. E così è rimasta. La seconda è dedicata a sant’Anna (foto 87) ed è “A devozione di Francesco Sparano A.D. 1921”.
Durante la ricognizione di queste edicole ho incontrato l’anziano signore Andrea Natale che mi ha riferito la sua grande devozione alla Madonna Assunta, dovuta ad un episodio della sua gioventù che avvertì e sentito come una grazia celeste: cadde dall’alto della scala su cui era salito per raccogliere le ciliegie, invocò la Vergine Assunta ed ebbe la visione/sensazione di essere trattenuto, durante la caduta, dal manto della Vergine sì da non riportare alcun danno nel toccare terra. Mi ripete più volte il suo nome e mi saluta dicendo di abitare proprio di fronte al palazzo delle edicole, nel quale una volta si produceva la colla. E va via dicendomi:”Sono Andrea Natale. Non vi dimenticate!”.
Ora so chi tiene in ordine le due belle edicole!
Giunti all’inizio di Via Montanara conviene deviare a destra per incontrare un insieme di edicole votive interessanti.
In Via Croce s’incontrano tre edicole distanti pochi metri tra loro. Al n°17 , all’altezza del balcone, c’è l’edicola dedicata alla Santa Vergine (foto 88) che il tempo ha sciupato e, nella parte inferiore, resa illeggibile. Di fronte ad essa si trovano altre due edicole votive: la prima al n° 40 è dedicata alla Madonna delle Grazie (foto 89), leggibile anche se sciupata sia nella pittura che negli intonaci e/o stucchi; la seconda dedicata a San Lorenzo Martire, patrono del Casale, e contenente una statuina del Santo nella classica iconografia di evidenziare lo strumento del suo martirio, la graticola. Il tutto è contenuta in una angusta edicola chiusa da un cancelletto in ferro battuto (foto 90).
Pochi passi e la Via Croce s’interseca con Via A. Fusco che ha due edicole: la prima, al n° 30, è dedicata alla Madonna delle Grazie, la cui immagine, con angioletti ai piedi, è dipinta su mattonelle di ceramica (foto 91); la seconda, al n° 24, ha all’interno un piccolo Crocifisso (foto 92) che tradisce una dedica provvisoria.
Si ritorna su Via Croce fino alla vicinissima Piazza Ricca, dove, all’angolo con Via Duca Catemario, c’è l’edicola dedicata alla Vergine di Lourdes “A ricordo S.Missione 1955”, come recita la scritta posta sotto l’edicola (foto 93). E nella stessa Via Duca Catemario, al n°9 ed ad altezza d’uomo, c’è una bella edicola tutta in mattonelle di ceramica dedicata alla Madonna del latte (foto 94), la cui immagine è anch’ essa dipinta su mattonelle di ceramica. Fa buona compagnia alla Vergine una piccola ceramica ovale con l’immagine di Padre Pio, che testimonia l’amore del Santo per la Vergine e quello dei proprietari dell’edicola per la Madonna e San Pio.
Conviene ora ritornare su Via Croce e percorrerla a ritroso fino a incrociare Via Montanara, che é prolungamento di Via G.Fusco, parte del Corso pedemontano già ricordato e attraversa il centro storico del Casale e quindi porta alla antica Chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire, perciò ricca di memorie storiche e artistiche.
Sul sagrato della Chiesa c’è la bella edicola con la statua della Madonna di Lourdes (foto 95) con una targa che ricorda l’offerente e l’illustre prelato che la benedisse: ”Filios mater tuere tuos. Hoc sacellum erectum a familia Adrigeri Fiore Beatae Mariae Virgini atque Reginae dicatum sua Em. Pericles Felici princeps S.R.E. benedixit ante diem tertium calendas Ianuas MCMLXX” , che può tradursi “Madre proteggi i tuoi figli. Sua Eminenza Felice Pericles, principe di Santa Romana Chiesa, benedisse, tre giorni prima delle calende di Gennaio dell’anno 1970, questo sacello eretto dalla famiglia Adrigeri Fiore dedicato alla Beata Vergine Maria nonché Regina”.
Là dove Via Montanara incrocia via Rivo e via delle Pietre, rispettivamente a sinistra ed a destra, si ha la bella vista del palazzo della marchesa Cocozza di Montanara che lo elesse a sua residenza estiva e che, purtroppo, oggi nasconde a tutti le sue delizie perché non è aperto al pubblico.
In Via Riva 1 vi è una antica edicola incassata nel muro, con dipinto parzialmente asportato (foto 96): si riconosce la Vergine Assunta in Cielo tra due angeli oranti e, ai piedi, due santi, uno dei quali forse é san Lorenzo. Qualche metro più avanti, al n° 5 di via Riva, sempre all’altezza del primo piano, c’è una edicola votiva dedicata al Sacro Cuore di Gesù (foto 97).
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Foto 84: Casolla, Via G.Fusco, statuina della Vergina Assunta in Cielo. Edicola a nicchia su mensola con intradosso a botte incorniciata da un fregio marmoreo con motivo vegetale all’interno della quale vi è la statuina dell’ Assunta.
Foto 85: Casolla, Via G. Fusco, palazzo Falco. Portale strombato a sesto ribassato sormontato da una maschera Apotropaica, che tradizionalmente è atta ad impedire l’accesso al maligno all’interno dell’edificio, ed affiancato da una coppia di edicole.
Foto 86: Casolla, Via G.Fusco, edicola alla Vergine assunta. Edicola su mensole dei primi del ‘900, probabilmente di epoca fascista, con intradosso a botte ellittica, inquadrata da una coppia di semicolonnine doriche e sormontate da una modanatura liscia e da due medaglioni. All’interno vi è la rappresentazione su piastrelle dell’ Assunta.
Foto 87: Casolla, Via G.Fusco, edicola a Sant’Anna. Edicola su mensole dei primi del ‘900, probabilmente di epoca fascista, con intradosso a botte ellittica, inquadrata da una coppia di semicolonnine doriche e sormontate da una modanatura liscia e da due medaglioni. All’interno vi è la rappresentazione su piastrelle di Sant’Anna.
Foto 88: Casolla, Via Croce, edicola alla Santa Vergine. Edicola con intradosso a botte ellittica su mensola ed incorniciata da una modanatura liscia.
Foto 89: Casolla, Via Croce, Madonna delle Grazie. Edicola a tabernacolo su mensola con intradosso a botte ospitante un dipinto murario a secco con la Madonna delle Grazie.
Foto 90: Casolla, Via Croce, edicola a san Lorenzo Martire. Edicola con intradosso a botte il cui interno è protetto fa un cancelletto in ferro battuto a motivi geometrici e volute sormontato da una crocetta.
Foto 91: Casolla, Via A.Fusco, edicola alla Madonna delle Grazie. Nicchia con intradosso a botte su mensola in cotto e con piccola grondaia. Ospita su supporto ceramico la rappresentazione della Madonna delle Grazie.
Foto 92: Casolla, Via A.Fusco, crocefisso. Edicola con intradosso a botte sormontata da un elemento geometrico.
Foto 93: Casolla, Piazza Ricca, Vergine di Lourdes. Edicola con intradosso a botte su mensola marmorea ospitante la statuetta della Vergine. Sotto vi è una lapide recante la scritta “Ricordo S Missione 1955”
Foto 94: Casolla, Via Duca Catemaro, Madonna del latte. Edicola con nicchia rettangolare piastrellata sormontato da un elemento triangolare anch’esso piastrellato. All’interno vi è la Madonna del Latte.
Foto 95: Casolla, Via Montanara, Statua della Madonna di Lourdes sul sagrato della Chiesa. Edicola con intradosso a catino su stele in piperno con elemento terminale a falda modanato.
Foto 96: Casolla, Via Rivo, Vergine, santi ed angeli. Edicola quadrata incorniciata da listelli deteriorati raffigurante la Vergine i Santi e gli angeli.
Foto 97: Casolla, Via Rivo, Statua del Sacro Cuore di Gesù. Edicola con intradosso a botte con Statua del Cristo.
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