Le bellezze di Caserta
La Reggia di Caserta
Il Parco della Reggia e il Giardino Inglese
San Leucio
I Ponti
della Valle e l'Acquedotto Carolino
Casertavecchia
Il centro di Caserta
Casola: l'Eremo di San Vitaliano
L'Abbazia di Sant'Angelo in Formis
La Reggia di Carditello
|
Alla scoperta di Caserta:
Le Edicole Votive di Caserta (parte 7)
testo e foto di Lorenzo Di Donato
schede tecniche di Sara Di Donato
Le edicole nella Caserta a Nord del Corso Trieste
< Precedente | Continua >
Le edicole in via Tanucci
Anche in questa strada del vecchio centro storico vi sono delle edicole di buona fattura. A fianco del portone con numero civico 69 c’è una edicola con l’immagine della Vergine molto rovinata ed appena in parte leggibile (foto 27) come è in rovina e pericoloso per l’incolumità dei passanti l’intero fabbricato. Spero che gli eventuali interventi di consolidamento del fabbricato non prevedano l’eliminazione di questa edicola, che sembra abbastanza antica e il viso della Vergine è molto dolce e sereno.
Solare l’immagine dell’edicola al n°47, che ha per soggetto la Madonna delle Grazie (foto 28), con al seno il Bambino Gesù e due angioletti che le reggono la corona. Ai loro piedi due santi di cui quello a destra è identificabile con San Gennaro. Ancora alla Madonna delle Grazie, con Gesù tra le braccia, (foto 29), è dedicata l’edicola posta sulla parete del portone al numero 37. La fattura è più grossolana e, comunque, l’affresco richiede un buon restauro.
Infine al n°24 c’è l’edicola dedicata alla Vergine, ancora delle Grazie, con ai piedi san Francesco e santa Chiara (foto 30) se ho bene interpretato quanto si riesce a vedere dietro ad uno sporco vetro ed ad interpretare un disegno troppo rovinato. Peccato!
Come si può notare, le edicole di via Tanucci sono dedicate tutte alla Madonna delle Grazie a testimonianza della particola devozione del rione alla Vergine venerata nella Cappella “Domus Orationis” intitolata alla “Madonna delle Grazie”, che, fondata nel 1818, aveva ingresso e porta sulla Via Tanucci, allora detta Via de’ Pallottoni, proprio all’incrocio di detta strada con via Leonetti.
Oggi la Cappella, dopo l’abbattimento dello stabile e la costruzione negli anni 1990-91 del nuovo palazzo, è stata ricostruita e riaperta al culto con ingresso dal cortile del palazzo, restituendola così alla pietà degli abitanti del rione, che, fino agli anni sessanta dello scorso secolo, onoravano la Vergine con un processione ed un festeggiamento civile: una piccola luminaria e, in genere, un repertorio di musiche popolari e napoletane eseguito dalla piccola banda musicale che aveva accompagnato la processione e le funzioni religiose.
< Precedente | Continua > |
foto 27: Via Tanucci, la Vergine - Tabernacolo con modanature lisce in stucco, che recano ancora tracce di colorazione azzurra e gialla. A causa dello stato in cui versa l’edicola è possibile riconoscere la madonna incoronata ma si può solo intuire la presenza del bambino.
foto 28: Via Tanucci, Madonna delle Grazie - Edicola di recente fattura con Madonna in procinto di allattare e due Santi, di cui uno è san Gennaro. Due puttini sorreggono la corona.
foto 29:Via Tanucci, Madonna delle Grazie - Edicola con intradosso a botte con Madonna delle Grazie e bambino. La pittura è stata eseguita a secco come si denota dall’assenza anche minima di colore sull’intonaco uscito a vista.
foto 30:Via Tanucci, Madonna delle Grazie - Tabernacolo con intradosso a botte. All’interno vi è raffigurata la Madonna e due santi.
|