Le bellezze di Caserta
La Reggia di Caserta
Il Parco della Reggia e il Giardino Inglese
San Leucio
I Ponti
della Valle e l'Acquedotto Carolino
Casertavecchia
Il centro di Caserta
Casola: l'Eremo di San Vitaliano
L'Abbazia di Sant'Angelo in Formis
La Reggia di Carditello
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 Alla scoperta di Caserta:
Le Edicole Votive di Caserta (parte 26)
testo e foto di Lorenzo Di Donato
schede tecniche di Sara Di Donato
Il Quartiere Casertavecchia
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È ora di salire alle pendici dei Colli Tifatini per respirare a pieni polmoni quanto ci offre il Quartiere Casertavecchia -costituito da Caserta(vecchia) ed i suoi Casali di Casola, Pozzovetere, e Sommana- che ha patito lo scorrere del tempo e le alterne vicende storiche che l’hanno attraversato nei secoli, per poi definitivamente impoverirsi e spopolarsi quando la nuova città che sorgeva intorno alla Reggia diventava centro di ogni attività economica, amministrativa e religiosa.
Dell’antica gloria, della passata ricchezza sono testimonianza l’intero Borgo di Casertavecchia, le ormai millenarie chiese dei Casali e che perciò sanno d’antico, le ville ed i palazzi padronali austeri ma semplici nel loro raccontarsi, affettuosi nell’accoglienza di quanti li sanno gustare.
Ed il Quartiere ci accoglie con l‘omaggio comunitario di quanti caddero durante le passate guerre dedicando a loro il significativo Monumento ai Caduti (foto 218) che è all’incrocio delle strade che portano a Casertavecchia ed a Casola. Esso é testimonianza di una storia comune, testimonianza che non può dare quell'essere oggi saldati tra loro in un solo Casale dalle novelle costruzioni residenziali sorte per ogni dove nelle campagne tra Via Sanseverino, a nord, e l’asse Via della Ratta-Via Corradino d’Aquino-via Iadevaia ad est. < Precedente | Continua > |
Foto 218: Quartiere Casertavecchia, Monumento ai Caduti in guerra
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