46° Settembre al Borgo
Casertavecchia (CE) - dal 5 al 10 Settembre 2018
Comunicato stampa
Si terrà da mercoledì 5 a lunedì 10 settembre 2018 a Casertavecchia
l’edizione numero 46 di Settembre al Borgo, per la direzione artistica del
maestro Enzo Avitabile. Un evento legato alle tradizioni, alla musica,
all'arte e ai linguaggi del mondo nel «nuovo tempo», organizzato
dall’assessorato agli Eventi del Comune di Caserta e da Promomusic Italia,
finanziato dalla Regione Campania.
Voci, rumori e segni animeranno per
sei notti l’accogliente borgo medievale che sorge sui monti Tifatini, con le
esibizioni di Vinicio Capossela, Avion Travel, Pippo Delbono, Alessandro
Haber, del duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti e dello stesso Avitabile. E
ancora, Lula Pena dal Portogallo, Ashraf Sharif Khan dal Pakistan, Luigi Lai
& Fabio Vargiolu, la paranza di Marcello Colasurdo, l’ensemble Cenere e
Lapilli, Gerardino Amarante & Spaccapaese, Maryam Tancredi e Pino De
Vittorio. Spazio anche all’arte con le mostre “Imprimatur stampa”
dell’artista francese Cathie Brousse ed “Helix” di Mario Ciaramella, oltre a
una sezione dedicata alla letteratura con “Libri al borgo”, a cura di Luigi
Ferraiuolo.
Programma:
5 settembre,
- ore 21,
Anfiteatro della Torre, Vinicio Capossela in trio in “Leitourghia - Servizio
di Canto Pubblico”. (nostro
articolo)
Con Vinicio Capossela, pianoforte, chitarra,
armonio a pedali, armonio indiano, Peppe Frana, liuti, Giovannangelo de
Gennaro, viella, aulofoni e voce, Peppe Leone, tamburi a cornice e
percussioni, Raffaele Tiseo, violino, violoncello da braccio, viola d’amore,
Glauco Zuppiroli, contrabbasso, Coro dell’Arciconfraternita del SS.
Crocifisso e Monte dei Morti di Sessa Aurunca
Il concerto di Vinicio
Capossela intende riprendere l’uso del canto pubblico come celebrazione
rituale. L’ensemble musicale è costituito da strumenti acustici, plettri,
aulofoni, corde e tamburi.
Ospiti speciali i cantori della
Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Monte dei Morti che tengono in vita
una tradizione orale antichissima, tramandata gelosamente da generazioni, un
canto rituale arcaico che accompagna i riti del periodo quaresimale a Sessa
Aurunca. Un canto che cerca la riconciliazione e genera armonia e identità,
per il quale è stata avviata la richiesta di riconoscimento come patrimonio
immateriale dell’Umanità.
- ore 23.30, Duomo di Casertavecchia, concerto di
Maryam Tancredi, vincitrice di The Voice of Italy 2018.
6
settembre
- ore 21, Anfiteatro della Torre, Avion Travel
presenta il nuovo album “Privé”, il primo di inediti dopo 15 anni
La band casertana ritorna dal vivo per presentare “Privé”, il nuovo progetto
discografico, un lavoro perfettamente fedele al profilo indipendente che ha
sempre caratterizzato il gruppo negli anni. Un album ricco di emozioni anche
perché tra le firme di quattro canzoni c’è il chitarrista Fausto Mesolella,
scomparso lo scorso anno.
Sul palco, insieme a Peppe Servillo (voce), ci
saranno: Mario Tronco (tastiere), Duilio Galioto (piano e tastiere), Peppe
D’Argenzio (sax), Ferruccio Spinetti (contrabbasso) e Mimì Ciaramella
(batteria).
A seguire, dalle 23,30 al Duomo di Casertavecchia, il
virtuoso delle launeddas Luigi Lai, il più grande suonatore dello strumento
tipico della tradizione musicale sarda
- ore 23.30, Duomo di
Casertavecchia, il virtuoso delle launeddas Luigi Lai - il più grande
suonatore dello strumento tipico della tradizione musicale sarda erede della
scuola del Sarrabus. Al Festival sarà in scena con Fabio Vargiolu,
polistrumentista sardo
7 settembre
- ore 21,
Anfiteatro della Torre, Musica Nuda, con la cantante Petra Magoni e il
contrabbassista Ferruccio Spinetti in “Verso Sud”. (nostro
articolo)
Da poco
hanno pubblicato il nuovo album live “Verso Sud”. Un viaggio nel sud
musicale dell'Italia e del mondo in puro stile Musica Nuda e cioè istinto e
libertà sia nello scegliere il repertorio sia nel modo di interpretarlo, con
leggerezza ma mai senza rispetto. In quattordici anni di intensa attività
concertistica in tutto il mondo, Musica Nuda ha collezionato importanti
riconoscimenti, dalla Targa Tenco a Les quatre clés de Télérama in Francia.
- ore 23.30,
Duomo di Casertavecchia, la cantante e poetessa lusitana Lula Pena, tra
fado, chanson e world music.
Lula Pena, classe 1974, ha debuttato con il
suo primo album, Phados nel 1998 aspettando poi la bellezza di dodici anni
per darsi un seguito, Troubadour nel 2010. Lo scorso anno è stata la volta
del suo ultimo lavoro discografico, Archivo Pittoresco, pubblicato dalla
Crammed Discs, etichetta di punta del settore della world music
8 settembre,
- ore 21,
Anfiteatro della Torre, Alessandro Haber. (nostro
articolo)
L’attore e regista bolognese
porterà in scena il suo personalissimo omaggio a Charles Bukowski, su
musiche di Ubaldo Tartaglione e Ferdinando Ghidelli.
Bukowski e la sua
America dei poveri, dei disadattati, degli ubriaconi e delle prostitute
nella superlativa interpretazione di Haber che recita, canta ma soprattutto
vive i testi e le poesie originali dello scrittore e poeta originario di
Andernach.
In apertura
l’esibizione di Massimiliano Gaudio ft. Palumbo dj.
Una serie di
suggestioni sonore che comprendono riletture di alcuni temi tratti da film
del regista e documentarista Romano Montesarchio, composti dallo stesso
Gaudio, e improvvisazioni ispirate alle suggestioni della location.
- ore 23.30, Duomo
di Casertavecchia, Ashraf Sharif Khan, musicista pakistano che appartiene
all'illustre scuola Poonch Gharana del sitar tradizionale. La sua musica
combina un’incredibile competenza tecnica con la perfezione nell’espressione
musicale.
9
settembre
- ore 21, Anfiteatro della Torre, Enzo Avitabile nel
nuovo progetto dal titolo “Babel Mix”.
BabelMix é un
progetto musicale di Enzo Avitabile (Official) che, pur conservando i suoi
elementi caratteristici come il suono, la parola e la danza, si appresta a
cambiare pelle.
Migliaia di concerti in giro per il mondo hanno
raccontato e continuano a raccontare i momenti della musica e della vita,
vissuti alla ricerca di un suono totale, tra idiomi e mantra provenienti dai
figli della terra: una world connection che cambia la forma ma non cambia la
sostanza del suo messaggio.
Questa nuova formula si nutre delle relazioni
di collaborazioni tessute nel corso degli anni con gli artisti del mondo.
Momenti acustici con percussioni e chitarra si intrecciano con
l’elettronica, tra saxello e pentarpa, loop selvaggi e sitar, lo strumento
della musica classica indiana e pakistana. I suoni si mescolano, le lingue
si mischiano in una ritualità sacra e randagia; cittadini del mondo tra
passato e futuro.
BabelMix: popoli sono, popolo sarà. Line Up: Enzo
Avitabile - voce, pentarpa, saxello, Gianluigi Di Fenza chitarra e loop
station, Carlo Avitabile percussioni, Ashraf Sharif Khan – sitar
- ore 23.30, Duomo, il regista,
attore e drammaturgo Pippo Delbono leggerà “La possibilità della gioia” di
Gianni Manzella. Intermezzi musicali con Ferdinando Ghidelli, pedal steel e
chitarra, ed Ubaldo Tartaglione, plettri. Sarà presente anche l’autore.
10 settembre,
Eremo di San Vitaliano
- ore 19.30, presentazione del libro di Luca
Palermo "Caserta 70 - movimenti artistici in Terra di Lavoro”.
E’ questo il ponderoso volume scritto dal docente universitario della
Vanvitelli Luca Palermo sull’arte all’ombra della Reggia nel decennio più
fertile per la creatività visiva del territorio. Sarà quella di domani la
seconda presentazione del libro, dopo quella ospitata presso la sede della
casa editrice casertana. Insieme con l’autore, interverranno il direttore
artistico del Settembre al Borgo Enzo Avitabile, il giornalista Luigi
Ferraiuolo, che per il festival ha curato la sezione di scrittura, e
l’architetto Giuseppe Coppola, fondatore di Terre Blu.
Il volume narra i
Seventies a Caserta e in provincia. In quegli straordinari anni Settanta la
ricerca artistica in Terra di Lavoro rappresentava veramente un’avanguardia,
con riscontri in prestigiose rassegne internazionali come la Biennale di
Venezia. Ma quel decennio non è stato magico solo per le arti visive, ma ha
costituito le basi, il percorso formativo di una nuova generazione di
intellettuali casertani, attori, musicisti, scrittori, che sono saliti poi
alla ribalta negli anni successivi, portando il nome della città in contesti
culturali di assoluto rilievo. Se di Caserta si è parlato come della piccola
Atene è perché in quel decennio c’è stata una produzione innovativa.
- ore 21,
concerto di chiusura del tenore e attore Pino De Vittorio, in scena con
“Tarantelle del Rimorso”.
musica nelle corti
6 settembre a Sommana, ore 19, Marcello Colasurdo
8 settembre a Casola,
Cenere e Lapilli, canti contadini dal Vesuvio all’Etna, tra pizziche, tarantelle
e tammurriate.
9 settembre a Pozzovetere, Gerardino Amarante & Spaccapaese
Scorci itineranti con Taranterrae.
Settembre al Borgo "Parole e immagini".
Aprire il dibattito sul Sud, non solo magico e provvidenziale, è il tema
della sezione «scritture» del 46esimo «Settembre al Borgo», curata da Luigi
Ferraiuolo
Martedì 4 Settembre, Cattedrale
- ore 20.00,
«Un pallido sole che scotta: viaggio nelle (ri)scritture meridiane» con
Francesco De Core, saggista, caporedattore «Il Mattino»; Andrea Di Consoli,
scrittore, autore di «Uno Mattina»; Elisa Ruotolo, scrittrice, finalista al
«Premio Strega»; Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di
Paestum.
Modera Piero Sorrentino, conduttore di Zazà, Radio3 Rai. L’incontro
sarà accompagnato dalla chitarra di Ubaldo Tartaglione e dalle letture
dell’attore Piero Grant
- ore 21.00, «Lo speciale caso del Commissario
Ricciardi e dei suoi fantasmi. Viaggio nello scrittore più «suddista» che c’è:
Maurizio De Giovanni» con le domande di Marilena Lucente e l’accompagnamento
alla chitarra di Ubaldo Tartaglione. Letture di alcuni passi scelti di Piero
Grant
Mercoledì 5 Settembre, Chiesa dell'Annunziata
- ore
19.00, «Il Sud degli antichi: le terre meridiane nelle parole e nei suoni dei
classici greci e latini».
Un recital con le voci di Daniela Borrelli, Giulio
Coppola, Natascia de Gennaro, Gennaro Celato, Cristina Pepe, Giulia Rocco,
Arianna Sacerdoti e l’accompagnamento alla chitarra di Ubaldo Tartaglione.
Introduce e coordina Lidia Luberto, giornalista.
- ore 20.00, «Da Trump a
Putin, dove vanno l’Italia e il Mezzogiorno».
Incontro con Gennaro
Sangiuliano, vicedirettore del Tg1; Introduce e modera Franco Tontoli,
giornalista.
Giovedì 6 Settembre, ore 20.00 Chiesa
dell'Annunziata
«La matematica, un’amica (quasi) invisibile che ci segue
ovunque».
Incontro con Giuseppe Mingione, docente all'Università di Parma,
tra i matematici di maggiore impatto al mondo negli ultimi decenni secondo le
banche dati di riferimento internazionale.
Venerdì 7 Settembre,
ore 20.00 Chiesa dell'Annunziata «Le donne, i cavallier, l’arme, gli
amori… io canto»
Un omaggio ai cavalieri di Casertavecchia e all’«Orlando
Furioso» nel 485esimo anniversario della morte di Ludovico Ariosto. Con Barbara
Frale, storica, officiale dell’Archivio Segreto Vaticano, il maggiore esperto
italiano di cavalleria e templari, Massimo Santoro, italianista e regista
teatrale casertano; accompagnati alla chitarra da Ubaldo Tartaglione.
Guiderà
gli autori tra parole, versi e musica la giornalista Nadia Verdile.
Sabato 8 Settembre, ore 20.00 Chiesa dell'Annunziata
«Il mezzogiorno
di Pino Aprile» con il giornalista che ha cambiato il paradigma di molti luoghi
comuni sul Meridione e i meridionali.
Intervista di Antonio Arricale.
Domenica 9 Settembre, Chiesa dell'Annunziata
- ore 18.00,
«La nouvelle vague degli scrittori della Campania Felix», con i giovanissimi
Antonio Di Lorenzo, Francesca Saladino, Maria Pia Dell’Omo e come «tutor» il
fiorentino scrittore senior Maurizio Chinaglia e la poetessa casertana Anna
Ruotolo.
Modera Donato Riello, promotore del fortunato «Circolo del lettore»
di Caserta. (nostro
articolo)
- ore 20.00, “Il senso geopolitico, e non solo, del mezzogiorno”
con Amedeo Lepore, storico dell’Economia e socio della Svimez; Paolo Macry,
storico della Federico II di Napoli; Raffaele Piccirillo, magistrato di
Cassazione.
Introduce e coordina il giornalista Nando Santonastaso.
Dal 5 al 10 settembre, Chiesa Dell’annunziata Mostra
”Imprimatur Stampa” di Chatie Brousse
”Imprimatur Stampa” è un progetto
pittorico dell’artista francese Cathie Brousse che ha la sua fonte nel cuore
della letteratura. L’idea era di ”vestire” i panni di un autore, un romanziere,
nell’effervescenza della sua produzione letteraria. Bisogna immaginare
quest’ultimo nell’atto di scrivere, perfezionando il testo. Costruire il suo
romanzo è, in un certo qual modo per lui, avere una riflessione interiore
ch’egli sta per esteriorizzare su un foglio di ”brutta copia” prima di
consegnarla, ben costruita ai suoi lettori. Questa brutta copia, nel progetto
”Imprimatur Stampa”, sta per materializzarsi sulla tela che prende la forma di
una lavagna, identica a quelle che si trovano da sempre nelle nostre scuole. Su
questa tela, lavorata all’acrilico in bianco e nero per darle l’aspetto di
quelle lavagne a gessetto sempre mal cancellate, vi si trova il primo ”getto”
delle righe che stanno per formare il racconto definitivo.
Dal 4 al
10 settembre, Eremo di S. Vitaliano, mostra "Helix natura, scultura,
vita" di Mario Ciaramella
Per l’edizione 2018 di Settembre al Borgo, Mario
Ciaramella presenta la mostra “HELIX” natura, scultura, vita presso l’Eremo di
San Vitaliano, a Casola di Caserta. Helix, la spirale della chiocciola, la
spirale della vita, l’avvolgimento di più elementi che si uniscono in un
intervento artistico pensato per il luogo mistico e riflessivo che la ospita. In
questa esposizione le sculture interagiranno con lo spazio architettonico in
maniera discreta facendosi parte di esso, dialogando con la natura che le
circonda. Un segno forte, la Grande Croce di Spine, come monito si affaccerà sul
verde immenso dei monti Tifatini, a ricordare la nostra responsabilità e la
precarietà del tutto. Una mostra dal forte impatto visivo ed emotivo pensata per
la 46esima edizione del festival.
Tutti gli eventi in programma sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento
dei posti disponibili.
Per informazioni: www.settembrealborgo2018.it -
info@settembrealborgo2018.it.