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Riporto integralmente una intervista che feci ai Mental Movie dodici anni fa, (nel 1989), quando ero responsabile musicale di un giornale casertano.
I MENTAL MOVIE
Tra i nuovi gruppi casertani i Mental Movie meritano attenzione per più di un motivo: perchè fanno musica non banale, ma ricca di riferimenti colti presi ora dal jazz ora dal rock piu avanguardistico; perchè riescono a coniugare molto bene le diverse estrazioni musicali dei singoli musicisti; perchè non sono chiusi in uno stile rigido. Nati nel 1987 con un genere dark- rock, conservano attualmente due elementi originari, Giancarlo della Ragione (25 anni, chitarra) e Davide Moscatiello (25 anni, batteria elettronica), insieme ad Almerigo Pota (24 anni, basso e tromba) e Marisa natale (21 anni, voce).
Emilio: Avete esordito come gruppo dark, ma attualmente eseguite dal vivo anche un brano di Miles Davis. Come mai questo cambiamento?
Davide: Le influenze Jazz sono state portate inizialmente da Almerigo, che da sempre è amante del genere. D'altronde io sono allievo di Walter Scotti (maestro tra l'altro di Alberto d'Anna, Gino Izzo e altri batteristi campani) e studio su metodi jazzistici. Giancarlo si è prestato al gioco "tanto per provare" e le nuove sonorità lo hanno preso. Comunque già amava artisti come Django Reinhardt, Jeff Beck e Allan Holdsworth.
Giancarlo: Penso che ancora oggi un chitarrista come Django sia più attuale di tanti chitarristi contemporanei.
Emilio: Come nascono i vostri brani?
Davide: Sempre insieme, partendo generalmente da un giro di chitarra o di basso, che poi sviluppiamo. Non è mai successo che uno di noi proponga al gruppo un brano già perfettamente definito. Le melodie e le parole sono poi sviluppate quasi completamente da Marisa.
Almerigo: Marisa ha vissuto diversi anni in America, ed è appassionata di Billie Holiday, Sara Vaughan; in passato eseguiva standard jazz.
Eppure fate rock…
Giancarlo: Il gruppo è nato per fare rock, con tendenze progressive, ma non jazz.
Di cosa parlate nei testi?
Giancarlo: Sono autobiografici, anche storie d'amore, le ritengo inevitabili, tutte naturalmente viste nell'ottica femminile di Marisa.
Abbiamo chiesto se i Mental Movie sono lettori de "il Corso", ed è risultato che Giancarlo è abbonato fin dal primo numero, Almerigo lo legge "a scrocco", Davide legge solo la pagina musicale.
Giancarlo: lo leggono molti miei amici, come Saro del New Star di Vitulazio, per tenersi aggiornato sui fenomeni musicali casertani. E' l'unico ad avere le date dei concerti nelle nostre zone.
Emilio: Pensate che il circuito casertano sia attivo?
Giancarlo: i locali sono pochi, e tutti fuori dal comune di Caserta, per cui per ascoltare musica dobbiamo spostarci anche parecchio.
Almerigo: a Caserta non si è abituati ad ascoltare musica, in particolar modo il rock. Molta gente associa al Rock il solo concetto di "rumore", perché manca educazione all'ascolto. Se ci sono pochi locali in parte è dovuto anche a questa impreparazione del pubblico.
Davide: per gruppi appena esordienti la festa di S. Anna ha rappresentato un momento molto bello per fare la prima esibizione. Alcuni gruppi che adesso suonano si sono formati grazie proprio a tale piccola occasione che veniva loro offerta. Purtroppo le cose belle non durano mai a lungo. La manifestazione, così tanto seguita da centinaia di giovani per tre anni di seguito, è stata soppressa.
Comunque neache a Napoli ho trovato un locale che sia seriamente attrezzato per fare musica dal vivo. Talvolta si suona in vere e proprie tane che sono più piccole della nostra sala prove.
Giancarlo: ad ogni modo attualmente i gruppi musicali hanno occasione di suonare più che in passato. L'assessorato alla cultura di Caserta e i giovani come Arillotta di Radio Città Futura stanno dedicando attenzione alla nostra realtà musicale giovanile.
Emilio Di Donato (intervista originariamente pubblicata il 3 Giugno 1989 sul quindicinale "Il Corso")
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I Mental Movie nascono a Caserta nel 1987. Inizialmente la band è formata da cinque elementi:
Alberto Parziale (tastiere), Giancarlo della Ragione (chitarra) e
Davide Moscatiello (batteria), Luigi Vanore (basso), Gabriele Vitale
(voce). In principio si esibiscono nei locali underground della provincia di Napoli e Caserta proponendo un genere di rock con molte influenze di dark e punk.
Alla fuoriuscita di Vanore, subentrano Almerigo Pota (basso e tromba) e
Marisa Natale (voce), (nella foto in alto), orientando il gruppo verso un pop più raffinato con influenze funky e blues. Con l'uscita dal gruppo di Alberto parziale (ora è un bravissimo DJ a livello nazionale) la band non subisce più grandi variazioni, trovando così un equilibrio che la porterà a definire quel sound che proporranno in giro nei due anni successivi. Nel '90 Marisa Natale lascia la band per dedicarsi al suo vero amore, il jazz. Nello stesso anno si uniscono alla band Ferruccio Spinetti (basso, mentre Almerigo passa alla tromba), e Luca Di Donato (tastiere).
Col nome di "Teddy Wilson" (foto a destra) i Mental Movie parteciparono nell'Agosto 90 ad una gara dei gruppi durante la festa di Sant'Anna. (Apro una parentesi: piccole manifestazioni come queste, che costano poco e sono tanto seguite dai ragazzi, servono disperatamente per far crescere le band di Caserta. Chi organizza feste pubbliche, sagre etc. ne tenga conto, per piacere! Chiusa parentesi). Arrivano primi, vincono un milione. Il gruppo, nonostante i ragazzi non fossero in brillanti condizioni economiche, regalano l'intero importo alla Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare.
In una visita alla nostra redazione di "Caserta Musica e Arte", abbiamo conosciuto approfonditamente gli attuali Mental Movie che, rimasti in tre (Davide, Almerigo, Giancarlo) hanno ripreso a comporre e a rivedersi, e sono in fase di preparazione per tornare "allo scoperto".
Intervista a Almerigo Pota
Intervista a Giancarlo Della Ragione
Intervista a Davide Moscatiello
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