Teatro Civico 14: "Isidoro" di e con Enrico Ianniello
Caserta – 8 marzo 2019
Comunicato stampa
Un reading non è facile da affrontare: sei solo in scena e
devi tener viva l'attenzione, specie se chi ti ascolta sa tutta la stora che ti
appresti a raccontare... ed è questo che Enrico Ianniello ha superato
magicamente ieri sera al Civico14. Quasi tutti noi spettatori avevamo letto
"La prodigiosa storia di Isodoro Sifflotin" (molti anche il nuovo "La compagnia
delle illusioni") e comunque ci siamo lasciati incantare dal tono calmo e dolce
dell'attore casertano. Abbiamo tutti ritrovato, grazie alla voce sicura ma quasi
sommessa di Ianniello, questo ragazzino con due genitori poetici che non fanno
mistero del loro desiderarsi, abbiamo respirato l'odore della farina che mamma
Stella di Mare usa per fare il pane, abbiamo condiviso il
divertimento di Quirino "che fa il bidet con l'idrolitina". E la dolcezza è
diventata inconsolabile disperazione quando tutti e due i genitori di Isidoro,
seppelliti e morenti sotto le macerie della loro casa (a causa del terremoto
dell'80), hanno avuto il coraggio di dare l'ultimo bagaglio d'amore al loro
piccolo, fortunosamente illeso.
Su tutto la melodia del fischio di Isidoro e
del'inseparabile merlo indiano Alì...
L'attore casertano è conosciuto al
grande pubblico per l'interpretazione del commissario Nappi nelle serie "A due
passi dal cielo" con Terence Hill:
molti
sanno della sua attività teatrale (anche come regista), pochi di quella di
traduttore e adattamento di lavori di autori
spagnoli. Il libro dal quale è tratto il reading ha vinto nel 2015 il Premio
Campiello Opera Prima.
Abbiate letto o no il libro, incontrare Isidoro,
nelle vesti di Ianniello è un momento da concedersi per pensare che un modo
migliore possa essere creato a partire da un melodioso fischio
Consulta:
Stagione 2018/19 del Teatro Civico 14