Forestàte 2024
Tora e Piccilli (CE) - dal 4 Luglio 2024
Comunicato stampa
La mission degli organizzatori è quella di trasformare il piccolo borgo di
Foresta in un Borgo culturale, attivo non solo nel periodo estivo ma in
tutte le stagioni. Per questa ragione 4 maggio è stato inaugurato Corpo
Celeste - Costantemente Temporaneo: un luogo di Cultura 360° aperto tutto
l'anno.. Spazio per le arti contemporanee, per la letteratura, il teatro e
del buon bere e cibo.
Oltre gli eventi di Forestàte 2024 e la mostra di
arte contemporanea che inaugurerà il 4 luglio, con fotografie di grande
impatto, alcune delle quali ad opera di grandi maestri della fotografia
internazionali.
La quarta edizione di Forestàte – Il paesaggio delle
differenze – presenta una programmazione teatrale e musicale che, in
maniera trasversale e inclusiva, guarda sia alla tradizione, rielaborata
dai nuovi talenti, sia alla sperimentazione, con le voci della giovane
drammaturgia, sia a progetti musicali originali e innovativi.
Lungo
questo asse abbiamo disegnato un cartellone che porta sulla scena del Borgo
Culturale di Foresta nuove produzioni teatrali e musicali unitamente ad
artiste e artisti di grande esperienza e di indiscussa qualità.
Volere
il bene, potere il bello. Buona estate con Forestàte 2024. (Antonio
Maiorino )
Programma:
Domenica 7 luglio, Prima
replica ore 20:00 – Seconda replica ore 21:30, Teatro – Spettacolo
itinerante, "Nonsense" Spiritosaggine di Karl Valentin (nostro
articolo)
Con: Michela
Caldarelli – Andrea De Cesare – Andrea De Simone – Davide De Simone –
Carmine Lautieri – Antonio Mormone – Riccardo Mormone – Vittorino Panarello
– Sara Rulli – Nello Zaccaria
Regia: Michele Brasilio – Marina Cioppa
Cosa accade al Teatro quando viene investito dal genere nonsense?
Cosa accade al senso critico degli esseri umani quando scopre il nonsense?
E allo spirito, cosa accade?
Il gruppo del secondo anno di TOPIC LAB
rispolvera l’ironia dei primi del Novecento spogliando il Teatro e il
Cabaret e spolverandoli dalle opacità del tempo. Uno spettacolo site
specific che risponderà alle domande sussurrando sornione: “Trascendenza”.
Produzione PrimoPiano
Venerdì 12 luglio, Musica –
Concerto, Setak – Assamanù
Con Nazareno Pomponi, Tastiere
Con la sua
chitarra e la sua voce, Setak, pseudonimo di Nicola Pomponi, incarna la
quintessenza di una nuova coraggiosa musica d'autore italiana.
Assamanù
è il nuovo album del chitarrista e cantautore abruzzese, costituito da un
mix eclettico di sonorità che riescono a spaziare sapientemente dal country
statunitense all’indie-folk di Iron & Wine, dalla tradizione blues alla
cultura sudamericana e alle lezioni meno scontate della canzone italiana.
Venerdì 19 luglio, "L’altro Totò. Dietro le quinte di
una vita passata"
Scritto e diretto da Fabio Pisano con Roberto
Ingenito, Francesca Borriero, Francesco Luongo
Una produzione
Liberaimago
Uno spettacolo che rende omaggio al grande attore
partenopeo, riconosciuto universalmente come “principe della risata”;
scavando all’interno dell’uomo Totò, di quell’Antonio De Curtis insicuro,
generoso, scaramantico, ipocondriaco; delle sfaccettature reali, quelle che
non restano impresse su di una pellicola, dell’essere uomo prima
dell’essere artista. Con il supporto di alcuni estratti video dai
principali film di Totò, si racconta, attraverso un monologo a più voci,
l’anima di Totò.
Venerdì 26 luglio, "I duellanti" con
Carlo Di Maro e Antonio Turco
dal racconto di Joseph Conrad, scritto da
Francesco Niccolini, regia Mario Gelardi
aiuto regia Mario Ascione,
costumi Rachele Nuzzo, produzione Solot, compagnia stabile di Benevento
I duellanti racconta il conflitto lungo una vita tra due militari Gabriel
Féraud e Armand d’Hubert che, sfidatisi inizialmente per un futile motivo,
continuano a farlo in ogni occasione che la vita li pone uno di fronte
all’altro. L’opera è tutta sul conflitto tra le due figure, l’una l’opposto
dell’altra: D’Hubert è un uomo razionale, Feraud è come una bestia
sanguigna che ama la violenza in tutte le sue forme. In questo adattamento
di Francesco Niccolini, i due attori che interpretano i duellanti, danno
voce a tutte le figure del racconto di Conrad, disegnando un mondo passato
che è il riflesso dell’eterno conflitto tra gli uomini.
Sabato
3 agosto, Gnut in "Nun te ne fa’"
Trio con Ilaria Graziano e
Michele Signore
Nun te ne fa’ è il titolo del nuovo e quarto lavoro in
studio di Gnut.
Cantautore napoletano che da anni calca le scene
musicali seguendo il suo cammino, unico e personale; un songwriting che fa
incontrare Nick Drake e Elliot Smith con la tradizione cantautorale
italiana e la canzone napoletana di Roberto Murolo. Il titolo in napoletano
significa “non dare troppo peso ai problemi”. Un modo di dire che
rappresenta anche una filosofia di vita che contraddistingue tutto il sud
Italia e in particolare Napoli.
Sabato 10 agosto,
"Fèmmene"con Nunzia Schiano e Myriam Lattanzio (nostro
articolo)
Testi di Myriam Lattanzio
e tratti da “Nostra Signora dei friarielli” di Anna Mazza
Con Francesco
Ponzo, chitarra, Roberto Giangrande, contrabbasso, regia Niko Mucci
Con
Fèmmene entriamo in una galleria umana, una serie di ritratti femminili, di
voci di donne dove ognuna di esse rappresenta una tessera di quel mosaico
complesso ed affascinante che è l’animo umano femminile. Donne
rappresentate nella loro forza e nella loro fragilità insieme, violentate
nel corpo e nell’anima. Una pennellata per ricordare e ricordarci che se il
cielo è azzurro, è nei suoi momenti più belli che si tinge di rosa. Infine,
l’omaggio che la Lattanzio fa alle più grandi interpreti e autrici latino –
americane completa questo spettacolo tutto al femminile.
Mercoledì 14 agosto, Dirty Jazz Burlesque
Fanny Damour,
MarlonDietrich, Grace Heart, Robi Roger, Vertigo con la complicità della
Dr. Jazz & Dirty Bucks Swing Band
Alfredo “Dr. Jazz” Verga // Chitarra &
Voce, Alessandro “Mr. Groove” Panella // Contrabbasso, Luciano “Mr. Chugga”
De Ioanni // Batteria, Ettore “Mr. Dirty” Patrevita // Sax
Dirty Jazz
Burlesque è uno spettacolo site specific per Forestàte 2024.
Nello
spettacolo si alternano siparietti in cui ogni artista performer è
protagonista e porta in scena una sua personale visione dell'erotismo
oltrepassando la linea invisibile tra palco e spettatore. La quarta parete
è abbattuta, l'interazione e la dialettica con il pubblico è parte dello
show. Il tutto con la complicità della Dr. Jazz & Dirty Bucks Swing Band,
ponte musicale che collega Napoli e New Orleans
Dalle ore 23, La Dirty
Jazz & Dirty Bucks Swing Band accompagnerà il pubblico verso Ferragosto
Domenica 18 agosto, "L’arte del sorriso. La macchietta!"
con Federica Aiello e Roberto Giordano (rimandato
al 5 Settembre)
adattamento e regia Roberto
Giordano
Napoli è stata, ed è, la radice dell’umorismo, della comicità,
che nel tempo, da Petito a Scarpetta, da Maldacea a Totò, da Viviani a
Taranto, da Eduardo a Santanelli, ha arricchito la nostra cultura, ha
influenzato il nostro modo di vivere, sempre così unico, stravagante,
originale.
Lo spettacolo “L’arte del sorriso: La Macchietta!” attraverso
la recitazione di Federica Aiello e Roberto Giordano tra battibecchi,
litigi, gag e numeri comici, racconta storie umoristiche napoletane,
personaggi strambi, caricature, che tanto ci hanno divertiti e
intrattenuti.
Venerdì 23 agosto, Flo in "La canzone che
ti devo (racconto di pagine e canzoni)" (nostro
articolo)
Cantautrice, autrice e attrice
di teatro, Flo è una imprevedibile entertainer e una raffinata cantastorie.
Un'artista che seduce grazie ad una vocalità viscerale e una scrittura
originale e suadente. Instancabile ricercatrice musicale, viaggia alla
continua ricerca di storie, tradizioni e contaminazioni. Le sue performance
sono ritmo, racconto, ritualità: un affascinante equilibrio tra l’estasi,
la malinconia e la teatralità tipiche del Sud Italia.
Venerdì 30
agosto, Prima replica ore 20:00 – Seconda replica ore 21:30, Tutte
le feste sono immaginarie
Uno spettacolo site specific del DrammaLab,
regia Vincenzo Castellone – Biagio Di Carlo
Testi di: Antonio Maiorino
Marrazzo – Mariano Mastuccino – Vincenzo Castellone e Alice Maggioletti –
Zahira Ziello – Luca Buongiorno
Con: Daniele Arfé – Bruno Cassandra –
Alessandra De Concilio – Alice Maggioletti
A Foresta si nasce. Nessuno
entra e nessuno esce. I pochi che la abitano lo fanno da sempre.
Condannati, reclusi. Schiavi di una antica maledizione vecchia quanto il
mondo. Schiavi di una Roverella che ha radici profondissime, piantata poco
fuori le strade del borgo. In questo squarcio di terra una manciata di vite
prova a resistere alla monotonia. In uno scialbo presente senza futuro c’è
chi pulisce, chi fa feste, chi gioca alla guerra e chi mangia per noia.
Tutto rigorosamente per finta. Tutto per non morire. Per non uccidersi.
Almeno fino a quando la Roverella rimarrà in piedi.
Produzione
PrimoPiano
INIZIO SPETTACOLI ORE 21:00
INIZIO SPETTACOLI ITINERANTI ORE 20:00 e ore
21:30
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
3518015422 (solo con testo
via Whatsapp)
E-mail:
forestatecultura@gmail.com
Intimate Collection #2
Fotografie di: Araki, Gabriele Basilico, Nan Goldin, Massimo Pastore, Karen
Stuke, Margherita Verdi, Wim Wenders, Luca Zanier, Tobias Zielony
A cura
di Antonio Maiorino Marrazzo. Inaugurazione: giovedì 4 luglio 2024, ore
21.30
Nel cinquecentesco Borgo Foresta di Tora e Piccilli – seducente
scrigno di piccole e grandi storie di pietra conservate sulle pendici del
vulcano di Roccamonfina – apre a “Corpo Celeste_Costantemente Temporaneo”:
“Intimate Collection #2”
Fotografie di: Nobuyoshi Araki, Gabriele
Basilico, Nan Goldin, Massimo Pastore, Karen Stuke, Margherita Verdi, Wim
Wenders, Luca Zanier, Tobias Zielony.
Le opere fotografiche in mostra
sono parte della collezione privata dei fondatori della Galleria
PrimoPiano, attiva a Napoli dal 2006 al 2022, cha dal 2023 ha trasferito la
sua attività nel borgo Foresta di Tora e Piccilli, scegliendo il nome
“Corpo Celeste” in omaggio all’ultima opera letteraria della scrittrice
Anna Maria Ortese”. Qui, a breve, nascerà anche una area destinata alle
residenze artistiche.
Le opere in mostra:
Nabuyoshi Araki (Giappone 1940), con
l’opera “senza titolo” dalle serie Flowers/Doll, 2018 – è uno dei maestri
della fotografia contemporanea, noto per uno stile erotico, provocatore e
controverso.
Gabriele Basilico (Milano
1944 – 2013), con una fotografia di grandi dimensioni che ritrae la fornace
dei Cantieri Riva, parte del progetto B&CXR del 2010 realizzato con Mario
Cresci su commissione di Officina Italiana Design – è tra i fotografi di
paesaggi urbani più conosciuti al mondo.
Nan
Goldin (USA 1953), con la fotografia “Joy in my mirror” del 1992 –
una delle artiste fotografe più influenti nell’ambito dell’arte, impegnata
a sostenere i diritti umani e, soprattutto, quelli dalla comunità LGBTQ+
cui ha dedicato interi cicli di opere.
Massimo
Pastore (Italia 1971), con l’opera fotografica in forma di kakemono
“Approdo”, fotografo che, negli ultimi anni e in chiave poetica, si
concentra sul fenomeno delle migrazioni, autore del progetto di arte
pubblica Santi Migranti .
Margherita Verdi
(Italia), con la fotografia in bianco e nero “Fading Memories”,
fotografa toscana dai primi anni 80, autrice di diversi progetti
fotografici, alcuni dei quali sull’archeologia industriale e luoghi
religiosi. È stata curatrice (dal 1994 al 2004) del Premio Europeo Donne
Fotografe.
Wim Wenders (Germania 1945),
con l’opera fotografica “Red Skirt – Valley of the Gods – Utah 1977”,
attore , regista, produttore, scrittore, sceneggiatore, montatore e, come
ama definirsi, fotografo di paesaggi.
Luca
Zanier (Svizzera 1966 – 2023), con la fotografia “Humboldt
University library – Berlin 2014 dalla serie Corridors of Power – fotografo
raffinato, autore di due progetti fotografici che lo hanno consacrato tra i
migliori fotografi europei: Raum und Energie e Corridors of Power.
Tobias Zielony (Germania 1973), con
l’opera “17STREET”, è un fotografo tedesco riconosciuto internazionalmente
per i suoi progetti con adolescenti, prostitute e rifugiati ritratti in
particolari contesti architettonici.
Le opere saranno esposte, fino al
30 agosto, in quelle che un tempo furono stalle e locali di sgombero
dell’edificio al civico 23 del borgo Foresta. Gli ambienti comunicanti –
che oggi comprendono la zona bar e spazi espositivi – conducono i
visitatori in un viaggio che parte da un passato remoto: dal pozzo alla
cantina scavata a mano nella lava e poi attraversando un portone in ferro e
vetro si arriva ad un’aia a terrazza dove tra alberi di limoni, mandarini,
aranci e melograni, si gode di uno panorama incantevole e mutevole:
l’uliveto, i boschi, il medievale borgo di Tora e le montagne dell’Alto
Casertano, quelle molisane, laziali, abruzzesi. Il posto perfetto dove
fermarsi in un’atmosfera intima e costantemente temporanea. Breathe, drink
and smile.
Opening: giovedì 4 luglio 2024 ore 21:00
Giorni e orari di apertura al
pubblico: dal giovedì al sabato dalle 18.30 alle 24.00, domenica dalle 9:30
alle 14:00
Via Sant’Andrea, 23 – Località Foresta – Tora e Piccilli (Ce)
www.corpoceleste.com
Info: whatsapp: 333 2683366 mail:
ilcorpoceleste@gmail.com
Corpo Celeste – Costantemente Temporaneo - cultura, arte, storia, drink,
food,
Breathe, drink and smile, Via Sant’Andrea, 23 -Tora e Piccilli
(Caserta)