Forestate 2024: "Nonsense" Spiritosaggine di Karl Valentin
Tora e Piccili (CE) - 7 Luglio 2024
Articolo di Pia Di Donato
Il piccolo borgo di Foresta nel comune di Tora e Piccilli si è animato per
la prima serata di "Forestate. Il paesaggio delle differenze" affidata alla
performace del gruppo del secondo anno di Topic Lab, il laboratorio
condotto da Marina Cioppa e Michele Brasilio. Se nella precedente rassegna
il gruppo si era cimentato un lavoro "da manuale", “L’Inventario” di Marina
Cioppa e Antonio Maiorino Marrazzo, con palco, testo, luci già codificati,
quest'anno gli attori si son dovuti confrontare con un testo in parte
dovuto a Karl Valentin (con una piccola incursione di Petrolini), adattato
al luogo (nel gergo "site specific") ma sopratutto senza palco, senza luci,
senza barriere con il pubblico.
Nel corso di due repliche, alle 20 e
alle 21:30, il pubblico ha seguito gli attori, gli attori hanno seguito il
pubblico, in un continuo ribaltarsi di ruoli. A parte la recitazione, di
ottimo livello, gli attori hanno dovuto avere sangue freddo per
eventualmente fronteggiare gli intoppi e le difficoltà dello stretto
contatto.
I vari schetch, come piccoli quadri indipendenti ma legati da
un invisibile filo, hanno avuto come denominatore il "non sense" di
Valentin, esponente di spicco del cabaret tedesco, dallo humour talvolta
dadaista: per intenderci simile agli schetch di Walter Chiari e Carlo
Campanini
Una ottima performance cui va dato il merito sia agli
insegnanti, Cioppa e Brasilio, ma anche ai gruppo di attori di cui è giusto
ricordare i nomi: Michela Caldarelli, Andrea De Cesare, Andrea De Simone,
Davide De Simone, Carmine Lautieri, Antonio Mormone, Riccardo Mormone,
Vittorino Panarello, Sara Rulli, Nello Zaccaria
Nelle prossime
settimane la rassegna presenterà spettacoli di vario genere che hanno un
valore aggiunto, quello di permettere la scoperta (o la ri-scoperta) di un
borgo che altrimenti sarebbe perduto e che invece, grazie ad Antonio
Maiolino e Massimo Pastore si sta ripopolando diventando un centro di
interesse culturale così come recita il loro motto "Volere il bene, potere
il bello"
Consulta: Forestàte 2024