Incroci sonori

Aversa (CE) - dal 18 Ottobre 2006 al 27 marzo 2007

Comunicato stampa


Il Comune di Aversa, la Provincia di Caserta, la Regione Campania e l’Associazione Culturale Napoli Motus, presentano la II^ Edizione della rassegna di musica jazz “Incroci Sonori” al Teatro Cimarosa di Aversa. La seconda edizione della rassegna di musica jazz “Incroci sonori” si snoderà con appuntamenti mensili fino al marzo del 2007.
“Incroci sonori” ha proposto in apertura, 18 Ottobre l’Eddie Gomez Trio.
Il 10 novembre sarà la volta di Stefano Di Battista Quartet. Il 17 novembre Adam Kolner Quartet feat John Abercrombie. Il 15 dicembre Ari Hoenig Trio (e non Kenny Werner Trio).
Il primo appuntamento del 2007 è previsto il 19 gennaio quando sul palco del teatro salirà Kevin Hays Trio. Il 1° febbraio Joe Locke and Re-Velation - the music of Milt Jackson. Straordinario concerto fuori programma il 16 febbraio con il duo composto da Dado Moroni e Marco Tamburini, il 27 febbraio la rassegna prosegue con Seamus Blake Quartet. Il 16 marzo Roberto Gatto Quartet. Si chiude il 27 marzo con Carmen Lundy Quartet.
Programma:
Sabato 10 novembre ore 21.30, Stefano Di Battista Quartet
Stefano Di Battista, sax alto e soprano, Eric Legnini, piano, Rosario Bonaccorso, contrabbasso, André Ceccarelli batteria
venerdì 17 novembre ore 21.30, Adam Kolker – John Abercrombie Quartet
Adam Kolker, sax/fiati, John Abercrombie, chitarra, John Hebert, contrabbasso, Bob Meyer, batteria. Posto unico 15 euro.
Adam Kolker, brillante polistrumentista, suona il sax tenore, soprano clarinetto basso e flauto, è un musicista in possesso di notevoli doti tecniche e improvvisative, che utilizza con compiuta padronanza dei linguaggi e consapevolezza espressiva, veicolandoli attraverso una splendida sonorità. Ha collaborato con importanti formazioni orchestrali quali Village Vanguard Orchestra, Maria Schneider Big Band, Gil Evans Orchestra, Kenny Wheeler's Large Ensemble, oltre a svolgere attività da solista al fianco di Freddie Hubbard, David Berkman e Bruce Barth e ad essere leader di proprie band comprendenti Tim Hagans, Kevin Hays, Jeff Ballard, Doug Weiss e Billy Hart, con cui ha realizzato diversi cd.
In questo tour in quartetto si presenta come co-leader con il grande John Abercrombie, da diversi decenni uno dei più significativi chitarristi jazz attivi sulla scena. In possesso di voce e personalità uniche, Abercrombie è un artista che riesce a coniugare l'evoluzione delle tecniche sonore e strumentali con il significato autentico della tradizione jazzistica, intesa, oltre che come consumata sapienza strumentale - espressiva e summa di esperienze, anche come frutto di una vita spesa amando e vivendo questa musica. Completano il quartetto il contrabbassista John Hebert, che ha collaborato tra gli altri con Paul Bley, Lee Konitz, Andrew Hill, e il batterista Bob Meyer.
John Abercrombie è tuttora uno dei più significativi chitarristi jazz attivi sulla scena. In possesso di voce e personalità uniche, da diversi decenni è un artista che riesce a coniugare l'evoluzione delle tecniche sonore e strumentali con il significato autentico della tradizione jazzistica, intesa, oltre che come consumata sapienza strumentale - espressiva e summa di esperienze, anche come frutto di una vita spesa amando e vivendo questa musica.

venerdì 15 dicembre 2006, Ari Hoenig Trio. Ingresso 12 euro
Causa grave lutto l’atteso live del Kenny Werner trio è stato annullato.
Ari Hoenig nasce da una famiglia di musicisti di stampo classico. Suo padre è un cantante e sua madre una violinista. Venne pertanto indirizzato alla musica fin da piccolo. Iniziò a suonare il pianoforte a 8 anni e prima ancora a 4 anni il violino. Finalmente a 12 anni comprò la sua prima batteria, attratto dalla possibilità di poter esplorare da solo questo strumento. La batteria infatti era l'unico strumento per il quale i suoi genitori non avrebbero potuto dargli dei consigli. Inizia in band di stampo rock e metal guidato dal sogno di divenire una grande rockstar, ma allo stesso tempo inizia ad appassionarsi di jazz. Nel 1992 si trasferisce da Philadelphia a Dallas per iscriversi e frequentare i corsi di musica della University of North Texas. Ma Ari sembra attratto dal fascino della Grande Mela e nel 1995 si trasferisce nei pressi di New York, dove un anno più tardi fa il suo debutto ufficiale in trio con l'organista Shirley Scott. Continuerà il suo compito di side-man e collaborerà con il pianista francese Jean-Michel Pilc per oltre 10 anni. Ari Hoenig si dimostra un batterista dalla tecnica trascendentale e ultimamente ha rivoluzionato il ruolo del batterista jazz non limitandosi quindi al semplice ruolo di side-man. Nel suo ultimo disco The Painter in quartetto con Jean-Michel Pilc al piano, Matt Penman al contrabbasso e Jacques Schwarz-Bart al sassofono dimostra la sua capacità nello scrivere brani ingegnosi e imprevedibili ricchi di armonie e melodie molto originali.la sua capacità nello scrivere brani ingegnosi e imprevedibili ricchi di armonie e melodie molto originali.
venerdì 19 gennaio 2007, Kevin Hays Trio (Doug Weiss-Bill Stewart) (nostro articolo)

sabato 27 gennaio, ore 21.30 (evento fuori programma) Marilena Paradisi & Riccardo Biseo nel progetto “Empatia”, voce e piano
1 febbraio, Joe Locke and Re-Velation - the music of Milt Jackson.

Joe Locke è da molti considerato il più dotato vibrafonista della sua generazione. Nato a Palo Alto in California, e cresciuto a Rochester, N.Y., Locke è un’autodidatta per quanto riguarda l’improvvisazione, anche se ha compiuto studi approfonditi in percussione classica e composizione presso la Eastman School of Music sotto la guida di John Beck, Gordon Stout, Ted Moore e David Mancini. Come jazzista Locke è stato sicuramente precoce, avendo suonato con Dizzy Gillespie, Pepper Adams e Mongo Santamaria mentre era ancora al liceo. Dopo essersi trasferito a New York City nel 1981, Locke ha suonato tra gli altri con Grover Washington Jr., Kenny Barron, Dianne Reeves, Eddie Daniels, Jerry Gonzales' Fort Apache Band, Rod Stewart, The Beastie Boys, Eddie Henderson, Hiram Bullock, Bob Berg, Ron Carter, Jimmie Scott, The Mingus Big Band e Randy Brecker, e ha compiuto tournée in tutto il mondo sia come leader che come solista ospite
16 febbraio, duo composto da Dado Moroni e Marco Tamburini.

Edgardo "Dado" Moroni, pianista, è dotato di una personalità calda e semplice e di un approccio molto schietto allo strumento, che lo mantiene molto richiesto. Marco Tamburini lavora attivamente come turnista per molti cantanti pop e collabora dal 1995 con Lorenzo Jovanotti sia dal vivo che in studio anche come arrangiatore.
27 febbraio, Seamus Blake Quartet.

16 marzo, Roberto Gatto Quartet.

Roberto Gatto, (Roma, 6 ottobre 1958) è un batterista jazz italiano, considerato uno dei maggiori musicisti jazz presenti sulla attuale scena italiana ed internazionale.
Esordisce nel 1975 con il Trio di Roma insieme a Danilo Rea ed Enzo Pietropaoli. Ha collaborato con moltissimi grandi della musica tra i quali si possono ricordare: Mina, Lucio Dalla, Pino Daniele, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Ivano Fossati, Riccardo Cocciante, Gilberto Gil, Riz Ortolani, Ennio Morricone, Domenico Modugno. Nel settore più strettamente jazzistico vanno citati i suoi lavori con alcuni storici nomi del calibro di George Coleman, Enrico Pieranunzi, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Richard Galliano, Joe Zawinul, Pat Metheny. Ha inoltre ricevuto vari riconoscimenti come miglior batterista italiano, nel 1983 dal mensile "Fare musica", nel 1988, 1989, 1990 da "Guitar club" e nel 1992 dalla rivista "Percussioni".
Oltre alla sua composizione di colonne sonore con Maurizio Giammarco per Nudo di donna di Nino Manfredi e con Battista Lena per Mignon è partita, Verso sera e Il grande cocomero di Francesca Archibugi, si segnala la sua intensa attività concertistica che lo ha spinto a suonare a ben dieci edizioni dell'Umbria Jazz Festival e a tenere concerti in celebri teatri come l'Olympia di Parigi per il Paris Jazz Festival, al Berklee School Auditorium di Boston e al Blue Note Jazz Club di New York. Nel 1997 il direttore Laurent Cugny della francese Orchestre National de Jazz lo chiama per un tour in Francia ed alcune date in Italia. Ultimamente si dedica all'attività solistica e suona spesso con la formazione del trombettista Enrico Rava.
27 marzo, Carmen Lundy Quartet.

Info e prevendita Fantasy Music tel. 081 8901839.
Inizio concerti ore 21.30.
Posto unico 15 euro.
 

Info e prevendita Fantasy Music tel. 081 8901839.
Inizio concerti ore 21.30.
www.incrocisonori.net

 

 

 

Ari Hoenig

 

Kevin Hays

Marilena Paradisi

Joe Locke

 

Roberto Gatto

 

Carmen Lundy

 

 
 

 

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