Il Comune di Aversa, la Provincia di Caserta, la Regione Campania e
l’Associazione Culturale Napoli Motus, presentano la II^ Edizione della
rassegna di musica jazz “Incroci Sonori” al Teatro Cimarosa di Aversa. La
seconda edizione della rassegna di musica jazz “Incroci sonori” si snoderà con
appuntamenti mensili fino al marzo del 2007.
“Incroci sonori” ha proposto in apertura, 18 Ottobre l’Eddie Gomez Trio.
Il 10 novembre sarà la volta di Stefano Di Battista Quartet. Il 17
novembre Adam Kolner Quartet feat John Abercrombie. Il 15 dicembre
Ari Hoenig Trio (e non
Kenny Werner Trio).
Il primo appuntamento del 2007 è previsto il 19 gennaio quando sul palco
del teatro salirà Kevin Hays Trio. Il 1° febbraio Joe Locke and
Re-Velation - the music of Milt Jackson. Straordinario concerto fuori programma
il 16 febbraio con il duo composto da Dado Moroni e Marco Tamburini, il
27 febbraio la rassegna prosegue con Seamus Blake Quartet. Il 16
marzo Roberto Gatto Quartet. Si chiude il 27 marzo con Carmen Lundy
Quartet.
Programma:
Sabato 10 novembre ore 21.30, Stefano Di Battista Quartet
Stefano Di Battista, sax alto e soprano, Eric Legnini, piano, Rosario
Bonaccorso, contrabbasso, André Ceccarelli batteria
venerdì 17 novembre ore 21.30, Adam Kolker – John Abercrombie Quartet
Adam Kolker, sax/fiati, John Abercrombie, chitarra, John Hebert, contrabbasso,
Bob Meyer, batteria.
Posto unico 15 euro.
Adam Kolker, brillante polistrumentista, suona il sax tenore, soprano
clarinetto basso e flauto, è un musicista in possesso di notevoli doti tecniche
e improvvisative, che utilizza con compiuta padronanza dei linguaggi e
consapevolezza espressiva, veicolandoli attraverso una splendida sonorità. Ha
collaborato con importanti formazioni orchestrali quali Village Vanguard
Orchestra, Maria Schneider Big Band, Gil Evans Orchestra, Kenny Wheeler's Large
Ensemble, oltre a svolgere attività da solista al fianco di Freddie Hubbard,
David Berkman e Bruce Barth e ad essere leader di proprie band comprendenti Tim
Hagans, Kevin Hays, Jeff Ballard, Doug Weiss e Billy Hart, con cui ha
realizzato diversi cd.
In questo tour in quartetto si presenta come co-leader con il grande John
Abercrombie, da diversi decenni uno dei più significativi chitarristi jazz
attivi sulla scena. In possesso di voce e personalità uniche, Abercrombie è un
artista che riesce a coniugare l'evoluzione delle tecniche sonore e strumentali
con il significato autentico della tradizione jazzistica, intesa, oltre che
come consumata sapienza strumentale - espressiva e summa di esperienze, anche
come frutto di una vita spesa amando e vivendo questa musica. Completano il
quartetto il contrabbassista John Hebert, che ha collaborato tra gli altri con
Paul Bley, Lee Konitz, Andrew Hill, e il batterista Bob Meyer.
John Abercrombie è tuttora uno dei più significativi chitarristi jazz attivi
sulla scena. In possesso di voce e personalità uniche, da diversi decenni è un
artista che riesce a coniugare l'evoluzione delle tecniche sonore e strumentali
con il significato autentico della tradizione jazzistica, intesa, oltre che
come consumata sapienza strumentale - espressiva e summa di esperienze, anche
come frutto di una vita spesa amando e vivendo questa musica.venerdì 15
dicembre 2006, Ari Hoenig Trio. Ingresso 12 euro
Causa grave lutto l’atteso live del Kenny Werner trio è stato annullato.
Ari Hoenig nasce da una famiglia di musicisti di stampo classico. Suo padre
è un cantante e sua madre una violinista. Venne pertanto indirizzato alla
musica fin da piccolo. Iniziò a suonare il pianoforte a 8 anni e prima
ancora a 4 anni il violino. Finalmente a 12 anni comprò la sua prima
batteria, attratto dalla possibilità di poter esplorare da solo questo
strumento. La batteria infatti era l'unico strumento per il quale i suoi
genitori non avrebbero potuto dargli dei consigli. Inizia in band di stampo
rock e metal guidato dal sogno di divenire una grande rockstar, ma allo
stesso tempo inizia ad appassionarsi di jazz. Nel 1992 si trasferisce da
Philadelphia a Dallas per iscriversi e frequentare i corsi di musica della
University of North Texas. Ma Ari sembra attratto dal fascino della Grande
Mela e nel 1995 si trasferisce nei pressi di New York, dove un anno più
tardi fa il suo debutto ufficiale in trio con l'organista Shirley Scott.
Continuerà il suo compito di side-man e collaborerà con il pianista francese
Jean-Michel Pilc per oltre 10 anni. Ari Hoenig si dimostra un batterista
dalla tecnica trascendentale e ultimamente ha rivoluzionato il ruolo del
batterista jazz non limitandosi quindi al semplice ruolo di side-man. Nel
suo ultimo disco The Painter in quartetto con Jean-Michel Pilc al piano,
Matt Penman al contrabbasso e Jacques Schwarz-Bart al sassofono dimostra la
sua capacità nello scrivere brani ingegnosi e imprevedibili ricchi di
armonie e melodie molto originali.la sua capacità nello scrivere brani
ingegnosi e imprevedibili ricchi di armonie e melodie molto originali.
venerdì 19 gennaio 2007, Kevin Hays Trio (Doug Weiss-Bill Stewart) (nostro
articolo)
sabato 27 gennaio, ore 21.30 (evento fuori programma) Marilena
Paradisi & Riccardo Biseo nel progetto “Empatia”, voce e piano
1 febbraio, Joe Locke and Re-Velation - the music of Milt Jackson.
Joe Locke è da molti considerato il più dotato vibrafonista della sua
generazione. Nato a Palo Alto in California, e cresciuto a Rochester, N.Y.,
Locke è un’autodidatta per quanto riguarda l’improvvisazione, anche se ha
compiuto studi approfonditi in percussione classica e composizione presso la
Eastman School of Music sotto la guida di John Beck, Gordon Stout, Ted Moore
e David Mancini. Come jazzista Locke è stato sicuramente precoce, avendo
suonato con Dizzy Gillespie, Pepper Adams e Mongo Santamaria mentre era
ancora al liceo. Dopo essersi trasferito a New York City nel 1981, Locke ha
suonato tra gli altri con Grover Washington Jr., Kenny Barron, Dianne Reeves,
Eddie Daniels, Jerry Gonzales' Fort Apache Band, Rod Stewart, The Beastie
Boys, Eddie Henderson, Hiram Bullock, Bob Berg, Ron Carter, Jimmie Scott,
The Mingus Big Band e Randy Brecker, e ha compiuto tournée in tutto il mondo
sia come leader che come solista ospite
16 febbraio, duo composto da Dado Moroni e Marco Tamburini.
Edgardo "Dado" Moroni, pianista, è dotato di una personalità calda e
semplice e di un approccio molto schietto allo strumento, che lo mantiene
molto richiesto. Marco Tamburini lavora attivamente come turnista per molti
cantanti pop e collabora dal 1995 con Lorenzo Jovanotti sia dal vivo che in
studio anche come arrangiatore.
27 febbraio, Seamus Blake Quartet.
16 marzo, Roberto Gatto Quartet.
Roberto Gatto, (Roma, 6 ottobre 1958) è un batterista jazz italiano,
considerato uno dei maggiori musicisti jazz presenti sulla attuale scena
italiana ed internazionale.
Esordisce nel 1975 con il Trio di Roma insieme a Danilo Rea ed Enzo
Pietropaoli. Ha collaborato con moltissimi grandi della musica tra i quali
si possono ricordare: Mina, Lucio Dalla, Pino Daniele, Ornella Vanoni, Gino
Paoli, Ivano Fossati, Riccardo Cocciante, Gilberto Gil, Riz Ortolani, Ennio
Morricone, Domenico Modugno. Nel settore più strettamente jazzistico vanno
citati i suoi lavori con alcuni storici nomi del calibro di George Coleman,
Enrico Pieranunzi, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Richard
Galliano, Joe Zawinul, Pat Metheny. Ha inoltre ricevuto vari riconoscimenti
come miglior batterista italiano, nel 1983 dal mensile "Fare musica", nel
1988, 1989, 1990 da "Guitar club" e nel 1992 dalla rivista "Percussioni".
Oltre alla sua composizione di colonne sonore con Maurizio Giammarco per
Nudo di donna di Nino Manfredi e con Battista Lena per Mignon è partita,
Verso sera e Il grande cocomero di Francesca Archibugi, si segnala la sua
intensa attività concertistica che lo ha spinto a suonare a ben dieci
edizioni dell'Umbria Jazz Festival e a tenere concerti in celebri teatri
come l'Olympia di Parigi per il Paris Jazz Festival, al Berklee School
Auditorium di Boston e al Blue Note Jazz Club di New York. Nel 1997 il
direttore Laurent Cugny della francese Orchestre National de Jazz lo chiama
per un tour in Francia ed alcune date in Italia. Ultimamente si dedica
all'attività solistica e suona spesso con la formazione del trombettista
Enrico Rava.
27 marzo, Carmen Lundy Quartet.
Info e prevendita Fantasy Music tel. 081 8901839.
Inizio concerti ore 21.30.
Posto unico 15 euro.
Info e prevendita Fantasy Music tel. 081 8901839.
Inizio concerti ore 21.30.
www.incrocisonori.net |
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