(Emilio Di Donato) San Leucio, 24 Ottobre
2004. Veramente incredibile la quantità di persone che si è riversata
a San Leucio dal 22 al 24 Ottobre, nei tre giorni di
degustazioni, mostre, convegni e spettacoli al Belvedere per la IV edizione della Festa
del Vino e delle Vigne leuciane. Il programma è stato serrato e ricco di spunti
ed eventi artistici interessanti; Belle le mostre fotografiche, con
interessanti risvolti storici come quella presentata da Mauro Nemesio Rossi che
ha allestito la mostra “Giovanni Tescione e suoi contemporanei”.
Interessante anche la mostra del Liceo Artistico di San Leucio, con varie
proposte di abiti abbinati al tema della manifestazione. Le proposte musicali
del gruppo "Corepolis" e di "Un violino tra la gente" sono
state di grande impatto, e ben armonizzate nel contesto storico del complesso
del Belvedere. La grande affluenza di gente, senz'altro superiore ad ogni
aspettativa da parte dell'organizzazione, ha fatto sì che la degustazione dei vini di Terra di
Lavoro, di piatti tipici di S. Leucio e Vaccheria, le Castagne di Roccamonfina
ed altro, sia stata apprezzata solo da chi si è premunito di venire in orario
alla manifestazione.
(Pia Di Donato) La prima impressione, entrando nel cortile
dei Serici del complesso del Belvedere, è la stessa che ho avuto due
anni fa durante le serate di “Leuciana Club”: un salotto sotto le
stelle.
Luci diffuse, musica di sottofondo, un tenore che ti avvolge con una
melodia napoletana, il cicaleccio delle persone che, assaporando
gusti nostrani, commentano, si guardano intorno, salutano amici,
passeggiano e, curiosi, si affacciano nelle salette delle mostre.
Estremamente accattivante quindi l’insieme -in particolare la scelta
di collocare le mostre a “contorno” del cortile, i musici in più
punti e l’assaggio dei vini al centro - che ha conquistato il
pubblico, di sera in sera più numeroso
La “Festa del Vino e delle Vigne Leuciane” infatti è andata ben
oltre le più rosee aspettative ed è per questo che, specialmente
nella serata di sabato 23, ha provocato malumore fra i convenuti.
Questi inconvenienti stanno solo a dimostrare che S. Leucio è oramai
nel cuore dei casertani come un luogo particolare, quasi magico, e
che quindi l’organizzazione dei prossimi eventi dovrà essere tarata
su questa realtà.
Per tre giorni davvero il Belvedere è nato a nuova
vita, con saloni illuminati ed aperti al pubblico, con convegni enologici e
importanti proposte di rilancio delle scuderie leuciane. il Circolo Sociale San Leucio, presieduto da Ciro Carnevale,
merita un gran plauso per il pieno successo della manifestazione e la ricchezza
delle proposte. Calendario
Venerdì 22,
ore 15,45 al Palazzo del Belvedere, apertura delle mostre:
“Un Brindisi a Faber: 5 artisti per 1 cantastorie”, (vedi
articolo) e (scheda della mostra)
“Owen chiama Ferdinando IV”, foto di G. Di Santo, A. Manna, G Pignataro
presentate da G. Agnisola
“Giovanni Tescione e suoi contemporanei”, a cura di Mauro Nemesio Rossi
“Saletta dell’uva e scene leuciane” a cura di B. Marello e B. Cristallo
“Vinoggetti” a cura di G. Pignataro
“Il vino e la vite”, a cura dell’Istituto d’Arte di S. Leucio
“Le botteghe raccontano”, a cura delle botteghe di arte leuciana
ore 16, cortile dei Serici, Cerimonia di apertura
ore 16,30, Sala conferenze, Tavola rotonda si “Produzioni di eccellenza, dalle
tradizioni contadine alla cultura d’impresa”
ore 19, Cortile “Ferdinando IV, “La danza di Bacco”
ore 19,30, Cortile dei Serici
Degustazione di piatti tipici dei ristoranti di S. Leucio e Vaccheria con i
vini della provincia di Caserta, le Castagne di Roccamonfina e … altre
prelibatezze
“Impariamo a leggere un vino” a cura di Enzo Ricciardi
Canti popolari della tradizione leuciana a cura dei Corepolis
Sabato 23,
Ore 16, sala conferenze, presentazione degli atti del convegno “Il territorio
leuciano: proposte partecipate per un futuro possibile” tenuto in occasione
della II edizione della Festa del Vino, e convegno “La vigna nel Recinto Reale
delle Scuderie Reali”
Ore 16, Cortile dei Serici, “Scene di vita del ‘700: il vinaio e il fornaio” a
cura degli abitanti di Vaccheria
Ore 19, Cortile Ferdinando IV, degustazione di prodotti tipici della tradizione
contadina e dei vini di Terra di Lavoro a cura della Camera di Commercio I.A.A
di Caserta, della Mozzarella di bufala, della mela annurca e…altre prelibatezze
“Un violino tra la gente”, a cura di Gianni Gugliotta e Franco Mantovanelli
Domenica 24
Ore 11,30, monumento ai Caduti, a S. Leucio, Visita guidata alla vigna del
Ventaglio
Ore 16, Belvedere di S. Leucio, presentazione del ricettario “L’uva in cucina.
Piccoli cuochi per grandi ricette” realizzato dagli alunni della Scuola
Elementare “Patturelli” di S. Leucio, “Concorso culinario” fra le massaie di S.
Leucio e Vaccheria e “Presentazione del 1° numero del giornale AIS –
Delegazione di Caserta). Infine degustazione di vini di Terra di Lavoro, di
prodotto da forno dolci e salati
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