 Royal
Rock Festival 2003 - 2
19 Settembre - Seconda serata
di Emilio Di Donato |
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Reportage della prima
serata 
- seconda
serata
- terza serata
- serata
finale |
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| Caserta, 19 Settembre 2003. Secondo serata per il Royal Rock Festival,
con presenza di pubblico ancora più numerosa della prima serata, e
con altri sei gruppi in gara. Ecco subito il mio resoconto con foto e commenti. |
  Segnali
dal basso
Inaugura la serata il bel pop italiano dei Segnali dal basso,
quintetto di Marcianise di recentissima formazione, con venature
rock e linee vocali vicine allo spirito di Carmen Consoli. Belli i
brani, specialmente "Nei suoi silenzi", e buona la
performance. Gianni Ordano (voce e chitarra), Pasquale Mastellone
(chitarra e voce), Gaetano Lasco (chitarra), Gianluca Montebuglio
(basso), Renato Madonna (batteria). |
  Voradica
Bellissimo impatto iniziale per il quartetto di Vitulazio. Due
belle ballad che ricordano il miglior Ligabue, ma con maggiore
propensione al pop e cura degli arrangiamenti, molto chiari e ben
costruiti; I Voradica hanno idee molto chiare su come si compone un
brano, e la voce di Giuseppe Nocera è potente, precisa e pulita:
molto bravi. Giuseppe Nocera (voce), Giuseppe Parente (tastiere),
Luigi Di Bernardo (batteria), Luigi Arzillo (basso), Ivano Della
Cava (chitarra). |
 Stato
Bravo
Il quartetto di Marcianise, attivo dal 1998, propone un rock
alternativo in italiano. I testi di Luciano Restivo sono a dir poco
ermetici. Hanno vinto il Sun Music 2001 e nella edizione
precedente del Royal Rock Festival sono arrivati secondi e segnalati
come miglior testo. Luigi Iacono (chitarra), Luciano restivo (voce e
chitarra), Tommaso Colella (basso), Claudio Maltempo (batteria). |
  Tyre'n'got
Buona compattezza di suono per il quartetto napoletano. Li
preferisco decisamente quando cantano in italiano, come mi conferma
il riascolto della loro "Mr. Fate" sul bel Mini-CD che
hanno autoprodotto. Abbastanza buona la voce di Ivan, ma penso che
se la limasse con un pò di studio di tecnica vocale per un maggiore
controllo della intonazione (e lo stesso discorso vale anche per la
seconda voce), potrebbe far decollare alla grande questo gruppo
dalle buone potenzialità. Ivan ferreri (voce), Giancarlo Tassi
(chitarra), Fausto Foglia (batteria), Dario Di Nocera (basso). |
  Eezy
Lay This
Il quartetto casertano gioca con classe con i tempi dispari, con
soluzioni armoniche e ritmiche inusuali e intriganti. Bella la
sezione ritmica e ottimo il creativo controllo del feedback del
chitarrista Giuseppe Diotaiuti. I testi sono in inglese, molto belli
e poetici ad una attenta lettura. Senz'altro un gruppo da seguire
con interesse. Romualdo Cirillo (voce), Giuseppe Diotaiuti
(chitarra), Marco Normando (masso), Massimo Rigi (batteria). |
  Jammafunk
Pop italiano con venature funk per il quintetto di Napoli, attivo
dal 2001. Le idee musicali e gli arrangiamenti non sono molto
originali, ma i testi riscattano una musica altrimenti un pò
anemica. Federica Antonilli (voce), Alessio Velotti (tastiere),
Alessio Postiglione (chitarra), Davide Castronuovo (basso), Domingo
Colasurdo (batteria). |
  Ospiti:
R.F.C.
Sono cresciuti in pochissimo tempo gli R.F.C., la ska band di
Caserta che come gruppo ospite ha offerto un bellissimo mini
concerto allegro, spensierato e ben costruito. La stessa
contagiosa allegria si respira nel loro disco d'esordio,
"anarchia sentimentale", e nello stravagante abbigliamento
con gonnellini scozzesi, in linea con la loro filosofia di
divertirsi senza "menate intellettualoidi". Maurizio
Affuso, band leader alla voce e chitarra, dimostra di saper tenere
benissimo la scena. I ritornelli di "Estate 2002", "Superfighetto"
e "Una mamma punk" rimangono in mente anche dopo il
concerto, così come la loro simpatia. Spumeggianti i fiati ... cosa
altro volere da una ska band? Gli R.F.C. sono: Maurizio Affuso (voce
e chitarra), Antonio Masciandaro (basso), Davide Di Donato
(batteria), Gaetano Montebugio (sax), Pasquale Gentile (trombone). |
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Articoli e foto © Emilio Di Donato / www.casertamusica.com
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