Gerardo Del Prete - Biografia e Opere

Biografia e opere | Intervista & "Ciclo di Marcianise"

Pagina a cura di E. Di Donato - 4 Novembre 2000

 

Gerardo Del Prete č nato a Benevento il 13/3/1946 ma vive ed opera a San Nicola La Strada. Estemporanee, collettive e personali nel territorio casertano e presso altri centri (Napoli, Roma, Ginevra, Bruxelles). Opere presso collezioni private ed istituzioni pubbliche (Biblioteca Comunale di Caserta).

Divisionismo e action-painting i motivi tecnici ispiratori della tecnica personale, con inclusioni da arte povera come in preponderanza nella mostra in allestimento. Gli elementi di arte povera sono utilizzati non come ready-made ma in toni di composizione con fini coloristici; pur appesantendo il sistema rievocano il recupero e la sensazione di nuova vita.

Ascensione (Tecnica mista su bachelite)1995

Del Prete: "Questo č un elemento da fogna che, inutilizzabile perchč rotto, ho sottratto ai lavori in via Mazzini. Ci ho lavorato sopra una decina di giorni, ricercando elementi figurativi semplici e delicati come in dissolvimento verso l'alto. Come materiale ho usato colori ceramici, acrilici, Uniposca e in una prima fase li ho versati in caduta come da tecnica spontanea gią utilizzata in precedenti opere."

Galleria

 

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Piazza Dante (affresco, 280 x 320) 1994

Del Prete: "Corrisponde al vero cuore della cittą, anche se i circoli che ci sono attualmente non le rendono onore. Nei circoli si gioca a carte e si legge il giornale, mentre invece dovrebbero essere attivi e promotori in campo culturale. Alcuni amici in etą mi dicevano che nel periodo di accupazione americana personaggi come Armstrong, Woody Herman ed altri famosi jazzisti hanno suonato  proprio in questi circoli. La piazza fu progettata da Luigi Vanvitelli Jr. ed anche se fa il filo a Piazza Amore di Napoli o a piazzale Bovio di S. Maria Capua Vetere, ha una forte identitą propria. Il bar centenario "le vecchie casine" č stato sempre centro di incontro tra artigiani commercianti e popolani. Nei giorni densi di festa le macchie mobili di persone tra il centro e le arcate risultano di un fascino incredibile"

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Senza titolo (Acrilici su tela, 40X70) 1992

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Salvezza (Tecnica mista su camera d'aria) 2000.

Del Prete: "Un itinerario di fede č universale a qualunque disciplina artistica o semplicemente di vita vissuta. In tutte le soluzioni di esistenza la ricerca della salvezza finale č il risultato di una illuminazione, delle preghiere a volte piccole ed umili. Il martirio al quale irrimediabilmente si č sottoposti."

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Senza titolo (Chiodi su legno, colori acrilici) 2000

Del Prete: "Ho voluto restituire dignitą e significato ad oggetti che giacevano in stato di abbandono. Nelle periferie, nelle zone di ingresso alle stazioni ferroviarie, nei pluviali, gli oggetti minimi,  poveri e in disuso, vanno come a cadere abbandonandosi. E' in questo abbandono il loro discorso d'uso che era estinto riprende in una strada diversa, poetica, fatta di evocazioni e di un sedimento leggero."