Teatro Civico 14: “Alla Madonna di Loreto”
Caserta – 16 Maggio 2010
Articolo di Luisa Dresia
Ha appena concluso una frenetica "10 giorni" come direttore artistico della
rassegna "Pulcinellamente" a S. Arpino, ora questa due giorni (stasera anche
doppio spettacolo per le troppe prenotazioni) con “Alla Madonna di Loreto” che,
dall'anno scorso, gli ha dato tante soddisfazioni e... fra un mese un nuovo
spettacolo, il secondo di una trilogia ispirata a "La ballate del re capovolto"
ispirato all'"Escuriale" di
Michel De Ghlederode (leggi
la recensione del primo).
E' davvero infaticabile Antonio Iavazzo con la sua Associazione Il Colibrì e
Compagnia Teatrale Il Pendolo si mette continuamente in gioco.
Lo spettacolo che propone è un'opera buffa che invece di essere del tutto
cantata è una serie di quadri della storia complessiva, legati da intermezzi
musicali curati dal M° Franco Reccia.
L'atto unico propone più che una vera a propria storia uno spaccato del
miserevole (spiritualmente parlando) popolino napoletano che, nel '700, si
ritrova cittadino di una città cosmopolita ma deve arrangiarsi per poter
conciliare pranzo e cena.
Si nota rigore nella scelta dei costumi e del lessico ed è davvero notevole il
lavoro degli attori in scena che senza soluzione di continuità si rilanciano le
battute ed in alcuni momenti il dialogo è così serrato da necessitare attenzione
per seguirlo.
La comicità scaturisce dalle situazioni ma il sottofondo di tragicità si avverte
e il finale, sconcertante e duro, è perfettamente conseguenziale
A fine spettacolo, molti si fermano a chiedere spiegazioni non solo al regista
ma anche ai singolo attori, segno tangibile della particolarità dello spettacolo
e del bel lavoro fatto da tutto il gruppo
consulta: Teatro Civico 14:
programma 2010