“Ritratti di cinema” della compagnia Mvula Sungani.
Caserta, 26 Marzo 2008
Articolo di Lella De Lucia
Il teatro Comunale stasera ci ha offerto la possibilità di assistere ad un
balletto ricco di contaminazioni, musicali, e non solo.
Una scena scarna, riempita dai corpi multiformi dei danzatori, bravissimi;
nessuna concessione al superfluo: i costumi, essenziali, o bianchi, o neri,
coprono i corpi scolpiti dei giovani artisti.
Il balletto si ispira a tre film, celebri per aver colpito l’immaginario
cinematografico: "Il cielo sopra Berlino" di Wim Wenders, dove gli occhi di un
angelo offrono una nuova prospettiva delle metropoli contemporanee, "Farinelli"
ispirato alla vita del celebre sopranista e "Grido di libertà" dedicato
all’amicizia tra Steven Biko e Donald Woods.
I danzatori, perfetta fusione di danza e atletica, volteggiano sicuri come
frecce, incastrando i loro corpi come un meccanismo perfetto, senza possibilità
di errore.
Un percorso di ricerca, bello ed emozionante, che attinge dalla danza
contemporanea e dalle nuove espressività corporee, in un nuovo linguaggio di
contaminazione.
Consulta: Casertarte Danza