1° Stagione Teatrale per la nuovissima struttura annessa alla Parrocchia del
SS. Nome di Maria a Puccianiello (CE). La stagione parte dal 24 Febbraio per
concludersi il 12 Maggio ed la sua realizzazione è resa possibile dal lavoro
dei un gruppo affiatato guidato da Don Antonello Giannotti e composto da Anna
D’Ambra, Elena Pennetti, Edmondo Di Benedetto, Gennaro Mercogliano e Michele
Merola
Programma:
23 e 24 Febbraio,
Pierluigi Tortora in “Quando ridere faceva ridere”, regia di Pierluigi Tortora,
con
Carla Ricciuti e Pierluigi Tortora
“Quando ridere faceva ridere” è un divertissement teatrale basato su quello
straordinario mondo rappresentato dall’avanspettacolo e dal varietà. Alcuni tra
i duetti più belli ed esila-ranti di alcune coppie celebri come i fratelli
Beniamino e Rosalia Maggio, Pietro De Vico e Anna Campori, Nino Taranto, ecc.,
rappresentano la radice di questo spettacolo, che mira attraverso l’estro dei
suoi due interpreti a riprodurre un modo di divertire assolutamente semplice.
Sicuramente, fuori dal momento di vita attuale e proprio per questo ancora più
sincero ed efficace. In definitiva un’occasione per lo spettatore di lasciarsi
condurre per mano alla riscoperta, come di un vecchio film di Totò e Pepppino.
3 e 4 Marzo,
La Compagnia “Palcoscenico” in “Deviazioni collaterali” da un’idea di P. Renzi
ispirata ad A. Miller, regia di P. Renzi. Interpreti: Pasquale Renzi, Armando
Catapane, Antonia Ciccone, Sergio Ciarlone, Sabina Sorbo
Il dramma si snoda tra due personaggi messi a confronto, ciascuno nel proprio
ruolo: Fine, ispettore di polizia criminale, chiamato ad investigare su un
omicidio e Kroll, padre della vittima, Clara, brutalmente assassinata nel
proprio appartamento-ufficio in un quartiere della periferia di New York. È
nella sostanza un dramma psicologico in cui due personalità opposte si
scontrano mettendo a nudo due opposti idealismi che hanno determinato, in
qualche modo, gravi negatività nelle loro esistenze. Il dialogo tra Fine e
Kroll determina, nei due, amare prese di coscienza, nella cruda consapevolezza
di non avere più tempo per riscattarsi.
16 e 17 Marzo
L'Associazione “Musichevolmente” con l’Orchestra da Camera “Arcadia” presenta
“Tra classica e Napoletano”, direttore Gerardo Cavallo
Solisti: Rita D’Alò, Emilia Russo, Antonietta Giacobone, Orsola Conforto,
Alessandro Menduto, Umberto Di Rienzo, Francesco Coletta. Pianista: Anna Zenari
Il repertorio spazierà dalle più belle canzoni della cultura partenopea, alle
arie e cori d’opera più famosi.
23 e 24 Marzo
La Compagnia Teatrale “Replica a soggetto” presenta “Muglierema se n’è ghiuta
‘e capa” di Ulisse Loni, regia di Edmondo Di Benedetto
Interpreti: Antonio Amoriello, Anna Prisco, Mariolina Valentino, Lanfranco
Di Benedetto, Pasquale Scala, Lorenzo De Gennaro, Massimo Castelletti, Silvia
Cocchiararo, Rossana Va-lentino, Mariangela Pasquariello, Fausto Palese, Adolfo
Rossi
Farsa in due atti di Ulisse Loni, scrittore contemporaneo napoletano. La
vicenda si svolge a Napoli ai tempi di Tangentopoli. Siamo in casa
Schiattarella, una famiglia composta da: Felice, impiegato d’ordine da qualche
tempo disoccupato, un uomo senza nerbo, un bonaccione succube della forza
ca-ratteriale della moglie, Filomena Procopio, e dai suoi due figli Vincenzo e
Carmela. A fare da contor-no alla vicenda saranno figure come l’avvocato
l’ufficiale giudiziario, che cercheranno di far mettere giudizio al sognatore
Felice, consigliandogli di mettere da parte l’orgoglio e trovare quanto prima
un lavoro e l’amico Ernesto che sconvolgerà la vita della modesta famiglia ….
In questa simpatica farsa si denuncia il volto di una politica corrotta che ha
segnato un momento storico della nostra Italia, e nello stesso tempo la volontà
di rimanere con i piedi a terra da parte di chi sui è risvegliato
improvvisamente da un bel sogno e si rende conto che i valori importanti della
vita, quelli veri, sono l’umiltà e il senso della famiglia.
30 e 31 Marzo
La Compagnia Pizzottintour di Caserta presenta “1, 2, 3 …Cabaret”-
“Mutamenti”con Antonello Petriccione, Michele Tarallo, Michele Solofria
Un vero e proprio divertissement. I tre attori in scena propongono una serie
di sketch esi-laranti, mai banali che divertono lo spettatore con il loro abile
trasformismo. Un percorso bizzarro che sembra fuoriuscire dalle tavole dei
fumetti, in cui le battute si inseguono pa-radossali tra inquietudini ossessive
e spiritose cattiverie, personaggi invisibili e scoperte imprevedibili. Il trio
di attori comici riesce a suscitare ilarità senza aggredire il pubblico, a
divertirlo senza straparlare e a fare spettacolo evitando accuratamente i tempi
striminziti del cabaret. Insomma, risate, risate, risate!
13 e 14 Aprile
La Compagnia di Prosa “Gli Esclusi” presenta “Verità ed Allucinazione” (da
Baudelaire, Leopardi, Pirandello, Valtorta), adattamento e regia di Anna
D’Ambra. (nostro articolo)
Interpreti: Michele Tarallo, Daniela Vito, Sergio Lieto, Giuseppe Marotta,
Mariano Cionti, Annamaria Perrotta, Ambra Zerrillo. Ballerini: Michela marino,
Anna Santoro, Francesco Mugolieri. Musiche: Emilio Di Donato
È in scena l’eterno dramma dell’uomo: la “Verità” come spiritualità, corpo e
ragione. L’antico enigma è rappresentato da un uomo studiato nella sua
tridimensionalità: divina, diabolica e razionale. L’uomo contemporaneo appare
lacerato nella scelta tra immortalità e sacrificio, potere ed eros terreno. Il
carattere del registro interpretativo acquista fluidità dai tratti ironici e
dalle danze su musiche coinvolgenti.
20 e 21 Aprile
Il M° Savino D’Alterio presenta Il coro Polifonico “G. F. Haendel”, pianista e
direttore Savino D’Alterio
In programma: scelta di brani da “Carmina burana” di Carl Orff, da “West
side story” di L. Bernstein, brani di Lennon – McCartney, da “Jesus Christ
Superstar”, da “Porgy and Bess”
27 e 28 Aprile
La compagnia Teatrale “Amici Disponibili” “Concetta di Monavo” presenta “Miseri
e Nobiltà”, regia Lorenzo Santabarbara
Interpreti: Alba Santabarbara, Maria Cristina Zuppa, Maria Teresa D’Aloisio,
Antonio Ma-stroianni, Giovanni Romano, Lorenzo Santabarbara, Vittorio Camarota,
Antonio Bencivenga, Gennaro Rosa, Antony Ferrara, Giuseppe Santabarbara,
Raffaele Rubino, Andrea Di Monaco, Giuseppe Gravante, Luigi Di Monaco, Teresa
Mastroianni, Maria Teresa Grauso
“Miseria e Nobiltà” è la più classica e la più nota delle commedie napoletane,
ambientata nella Napoli di fine ‘800, racconta di una famiglia di poveri che
vivono alla giornata e che, per poter mangiare, sono costretti a ricorrere al
Banco dei Pegni. La loro triste situazione è anche motivo di lite, ma un
inaspettato colpo di fortuna si presenta loro: devono fingersi parenti di un
giovane nobile innamorato di una ballerina e dimostrare al padre dell’amata che
la sua famiglia è favorevole alle nozze.
Tutto sembra filare liscio, quando la storia si complica. Ma ….
4 e 5 Maggio
L’associazione Culturale “Teatro Caravan” presenta “Ippolita”, adattamento
scenico Rosario Lerro. Interpreti: Massimo Granatello, Valeria Lama, Maura
Perrone, Lucia Tangredi. Musiche originali: Nicola Mazzocca
La caccia alle streghe che insanguinò l’Europa tra il 1580 e 1620. Donne che
rinnegavano la fede cristiana nel corso di una misteriosa cerimonia notturna,
il sabba. Un patto col diavolo che in cambio della cessione dell’anima donava
il potere di sconvolgere il ritmi fondamentali della vita e della natura.
Questo spettacolo è il viaggio attraverso la storia esemplare di Ippolita
Palomba partendo dalle carte processuali fino ad arrivare ad una possibile
interpretazione delle dinamiche di persecuzione della stregoneria
11 e 12 Maggio
la Compagnia Teatrale “I Gabbiani” presenta “Il settimo si riposò”, 3 atti di
Samy Fayad, regia di Elena Mazzarella
Interpreti: Gaia Marlino, Marco Bologna, Domenico Carozza, Miriam Picozzi,
Eleonora Rivellino, Gianluca Ariemma, Elio Cicala, Alessandro Guarino, Danila
Preziosi, Mena Parisi, Federica Crivella, Damiano Rossi, Luca Guarino
La vicenda si svolge in casa di Antonio Orefice il quale, dopo una settimana di
lavoro, aspetta la domenica per godersi il meritato riposo. Sulla porta della
sua camera, ben in evidenza, è posto un cartello con scritto “È domenica,
silenzio, grazie!”. Purtroppo il silenzio non viene rispettato perché una serie
di imprevedibili e strani avvenimenti disturbano il riposo di Antonio e la sua
casa diventa un vero campo di battaglia. C’è l’ingresso di uno strano tipo, un
lavorante di una sartoria, che irrompe in casa perché, avendo sbagliato gli
abiti dei clienti, deve correre ai ripari. Gemma, la governante, ha continui
diverbi con Antonio ed alla fine il colpo finale: l’intrusione in casa di un
evaso che scatena una serie di situazioni tragicomiche. Per fortuna alla fine
tutto viene chiarito ed ogni cosa sembra tornare al suo posto, anche se il
finale ci riserva ancora delle sorprese.
15 Maggio, ore 20, Concerto del Trio Priftuli, Kocaqi, Ferrigno
Il programma, con brani accattivanti e molto noti, si snoda nel nome di celebri
compositori del ‘700, dell’800 e ‘900.
Tre danze Ungheresi di Johannes Brahms,la Czardas di Vittorio Monti, il “Cigno”
di Camille Saint-Saens, la Romanza in Fa di Anton Rubinstein, seguono la
Meditation dalla Thais di Massenet, l'intermezzo della Cavalleria Rusticana di
Ma scagni, il Rondò per violoncello e piano di Antonin Dvorak e il Rondò dal
quintetto per archi di Luigi Boccherini. Delle 21 Danze Ungheresi saranno
eseguite la n. 4, n. 5, e n. 2, mentre del violinista e compositore (nato a
Napoli) Vittorio Monti verrà suonata la celeberrima Czardas. Il “Cigno” é
tratto dal “Carnevale degli Animali” di Camille Saint-Saens e la Meditation
dalla “Thais” vuole rievocare il pentimento dalla famosa cortigiana che prega
in una chiesa. Mascagni con il notissimo intermezzo della Cavalleria
Rusticana., Dvorak e Boccherini col virtuosismo delle loro composizioni
chiudono il programma. Il concerto sarà il primo di una stagione concertistica
che continuerà in ottobre. In sala si accede per invito.
Biglietto: (intero) 8€, (ridotto minori di 14): 6€
Abbonamento (10 spettacoli): )intero 60€, (ridotto) 40€
Inizio ore 21
Informazioni e prenotazioni dalle 19 alle 20:30
Botteghino: 0823 361682
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