Archivio dei musicisti e gruppi casertani

Ferdinando Ghidelli
chitarrista 

Intervista e fotografie di Emilio Di Donato
© Caserta Musica & Arte - Febbraio 2001
Biografia

Nato a San Leucio ( Caserta) nel 1953, Ferdinando Ghidelli comincia a manifestare interesse per la musica all’età di circa 13 anni. A quell’epoca inizia ad avere i primi approcci con la chitarra ed a distanza di qualche anno già militava in complessini che allietavano serate danzanti. La prima svolta della sua vita musicale avviene agli inizi degli anni 70, con la scoperta del rock tramite significative esperienze che in breve tempo lo portano a confrontarsi con i migliori musicisti della zona ( Mesolella, Santoro, Gnesutta, Zebro ed altri). Intorno al 1972/73 entra a far parte degli “ANTONIO MALERBE OPERAIO”, gruppo che spaziava dal rock al jazz. Con esso svolge una intensa attività concertistica, in certi casi anche importante, come gruppo di supporto agli AREA, al PERIGEO e la partecipazione al Festival di Licola, insieme a grossi nomi della musica (De Gregori, Sorrenti, Napoli Centrale). Nel frattempo rivolge la propria attenzione ad altre forme espressive. Entra a far parte del TEATRO POPOLARE CASERTANO collaborando, come musicista, in diverse rappresentazioni teatrali (la Canzone di Zeza, la Cantata dei pastori, Ieri oggi o… domani). Intorno al 1975 si dedica allo studio di altri linguaggi musicali. Diventa membro fondatore dei “CAMPANIA FELIX”, gruppo storico di musica etnica dal quale scaturiranno talenti come Peppe D’Argenzio (Avion Travel) e Franco Faraldo (Nuova Comp. di Canto Popolare). Il gruppo parteciperà a manifestazioni importanti tra le quali spicca il concerto tenuto al Festival nazionale di “VASTOK”, che riscosse un grandissimo successo. Contemporaneamente, insieme a Enzo Faraldo, a Gianni D’Argenzio e Gino Izzo forma Il “QUARTETTO JAZZ CASERTA”, gruppo che svolge, anch’esso, una intensa attività concertistica con la partecipazione a manifestazioni importanti nell’ambito regionale, come ad esempio il venerdì del Jazz (1979/80) , organizzato dal Jazz club Napoli, all’interno del quale figuravano, inoltre, nomi del calibro di Enrico Pierannunzi, Maurizio Giammarco, Massimo Urbani, Archie Sheep, Steve, Lacy, Elton Dean. Nel 1982 si trasferisce a Milano dove, oltre a svolgere attività di insegnamento, approfondisce ulteriormente lo studio del Jazz maturando esperienze con artisti italiani e stranieri (Gigi Cifarelli, Roberto della Grotta, Sonny Taylor, Michele Bozza, Martin Dietrich). Partecipa, tra l’altro, nel 1985 al festival internazionale di Jazz ad Ivrea ed al concorso organizzato dal noto locale le “Scimmie” dove si classifica al secondo posto. Alla fine degli anni ’80 torna definitivamente a Caserta dedicandosi ad una intensa attività live suonando blues e R’n’B’ insieme a Gennaro Vitrone, Enzo Gnesutta, S.Cirillo, Gino Izzo, Clemente Amoroso, Mimì Ciaramella, S. Fuschetti ed altri). Unitamente a tale impegno, inizia a intraprendere anche una attività di fonico che gli consente di gestire un piccolo studio intorno al quale si riunisce una cerchia di amici, tra i quali Pasquale Ziccardi, Alfonso Marotta, Franco Oliviero, Andrea Marzi. Insieme ad essi si dedica anche alla composizione di brani di diverso genere. Uno di questi, “Dint ò vient”, viene scelto da MINA per il suo CD “Olio”. Con il passare del tempo collabora con svariati musicisti e cantanti (Alessandro Canino, Ida Rendano), sia come chitarrista che come fonico ed in certi casi anche come arrangiatore. Ultimamente ha formato i “Warm Gun”, insieme al bassista-cantante Massimo Pieri, che porta avanti un progetto discografico, “Invisible Man”. Un disco impregnato di blues e r.blues. Contemporaneamente, ha terminato il suo primo lavoro da solista “ SCIAZZ”, costituito da brani prettamente jazzistici, pubblicato ad ottobre 2005.

 

Discografia

“Terra di Musica” (incontro con i musicisti di terra di lavoro) Bellosguardo 1995, con il brano “il tempo che và”
“1.58 Cuore e cervello” di Andrea e Claudio (dingo music,1998) come chitarrista, fonico, arrangiatore ed autore del missaggio
“iI Metereologo” di Andrea Marzi (Paci & partners,1998) come chitarrista, programmatore, fonico ed aut. del missaggio
“I Cimarosa” dei Cimarosa (Pull music 1999), come suonatore di pedal steel
“Olio” di Mina (Sony, 1999) come co-autore del brano ”Dint’ò vient”
“Dapprincipio” di Vitrone (2000), come fonico, chitarrista ed arrangiatore ed autore del missaggio.
“Puro stile italiano” di Riccardo Ceres (2000/20001), come chitarrista, arrangiatore, fonico ed aut. del miss.
“La vita, la terra, la musica…” degli Etnie ( M.Monti,2001), come fonico, mandoloncellista ed autore del miss.
“La mia isola felice” dei Deigo (2002) come fonico ed autore del missaggio
“Mimosa violata” I.T.C. Pavese (2002) come fonico, chitarrista, compositore ed arrangiatore ed aut. del miss.
“Calebasse” dei Calebasse (2002) come autore del missaggio
“Usura strozzata” I.T.C. Pavese (2003) come compositore, arrangiatore e fonico ed autore del missaggio
“Radio Days” della 900 Big Band (Artinsieme, 2003) come fonico ed autore del missaggio
“Novecento note” della 900 Big Band (Artinsieme, 2004) come fonico ed autore del missaggio
“ladri di memorie” della 900 Big Band (Artinsieme, 2004) come fonico ed autore del missaggio
“Stravagando” di Vitrone (G records,2004) come chitarrista, fonico, arrangiatore ed autore del missaggio.
“Invisible Man” con Warm Gun (Buffalo buonce) 2005 come chitarrista, produttore ed autore del missaggio
“Sciazz” (Buffalo bounce) 2005 come compositore, arrangiatore, produttore ed autore del missaggio

 

L'intervista

di E. Di Donato - febbraio 2001

Da anni conosco Ferdinando Ghidelli e la sua dedizione alla musica, che ne fanno uno dei chitarristi casertani più stimati. Cogliendo l'occasione di una collaborazione musicale che ci sta permettendo di fare concerti insieme, ne approfitto per una intervista "al volo".

In cosa sei impegnato attualmente?

"Da qualche anno la mia passione è concentrata sulla registrazione. Ho una attrezzata sala di registrazione a Caiazzo, in cui non mi stancherei mai di lavorarci. Mi piace vedere nascere nuovi brani."

Quali altri artisti hanno registrato nella tua sala?

"Recentemente la Nuova Compagnia di Canto Popolare ha usato la sala per pre-produzione, ovvero per mettere a punto i brani che andranno nel loro prossimo CD. Il cantautore bolognese Andrea Marzi ha registrato da me il suo disco. E poi sono venuti tanti musicisti casertani. Sto registrando il primo disco del gruppo popolare Etnie e il primo disco solista di Gennaro Vitrone, che si propone con un disco di musica d'autore interamente cantata in italiano"

La tua sala di registrazione ti fa stare in contatto con i nuovi talenti casertani...

"Si. Ad esempio tra non molto inizieremo a registrare il disco di un nuovo gruppo casertano, "Riccardo  Ceres e i figli della 44" in cui suona anche il batterista Agostino Santoro. I brani sono in puro stile pop italiano. Ho poi masterizzato il disco dal vivo della rassegna di nuovi talenti tenutasi a Giugliano. Mi sono piaciuti molto i "109 Mhz", sono fortissimi! Sono un nuova leva del rock italiano, dalle grandi potenzialità".

E i tuoi lavori come musicista?

"Attualmente suono nell'Ensamble Mandolinistico Casertano, con ottimi musicisti, e questa estate sarò il chitarrista nei concerti della Caserta Big Band. Ho poi intenzione di dedicare un pò più di tempo alle mie produzioni musicali. Ho tanto di quel materiale mio, già registrato o da registrare, a cui vorrei dare finalmente una forma compiuta."

 

sito: www.ferdinandoghidelli.it


Risorse sulla rete:

Ensamble Mandolinistico Casertano

Intervista a Ghidelli, su www.Casertamusica.com

 

Caserta, 10 Febbraio 2001

© Caserta Musica & Arte

 

 

 

Concerto jazz a San Leucio - estate 1989

 

Ritratto- Natale 2000

 

Con l'Ensamble Mandolinistico Casertano, Capua - Gennaio 2001

 

Foto di E. Di Donato
© Caserta Musica & Arte

 

 

 

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