L'Estate Musicale ha il ... ritmo dell'Ahirang Ensemble
Pignataro M. (CE) - 25 Luglio 2015
Articolo e foto di Pia Di Donato e Ferdinando Ghidelli
Sabato 25 Luglio, ancora un concerto originale ha riempito di musica il cortile del Palazzo Vescovile a Pignataro Maggiore. Grazie alla collaborazione dell'Associazione Amici della musica, guidata da Rossella Vendemia, con il Conservatorio "N. Sala" di Benevento, la rassegna ha ospitato un progetto legato alle percussioni: l'Ahirang Ensemble.
Sul palco, con un colpo d'occhio di forte impatto due marimbe (nella foto a
sx e dx), un vibrafono (al centro), due glokenspiel (a sx vicino alla marimba e
dietro la marimba di dx), cinque timpani (al centro, dietro il vibrafono), una
grancassa (a sx dietro la marimba), e poi gong, tamburi e tamburelli vari,
nacchere, timbales, una hand pan steel drum (estrema dx) e infine due bongos ai
piedi del palco. Oltre a questi strumenti una tastiera elettronica e un set per
la musica elettronica e campionata che ha interagito con gli strumenti "veri"
sul palco.
La serata è iniziata con il ricordo della figura del prof. Rotoli, presidente
per lungo tempo dell'associazione e scomparso pochi giorni prima, con toccanti
parole che ne hanno ricordato l'operato e la passione: la neo presidente
Vendemia ha quindi deposto dei fiori sulla sedia dove il professore era solito
sedersi per sentire i concerti.
La serata è quindi proseguita con il concerto proposto ancora una volta da
giovanissimi ma preparati musicisti che hanno alternato brani sperimentali,
supportati dall'elettronica, a brani arrangiati per questa particolare ensamble
e che riportiamo per far comprendere anche la difficoltà di alcuni passaggi
- Brano per Hang Drum
-Reich: Music for pieces of wood
- J. S. Bach: Allegro dal Concerto in lam (trascrizione per percussioni ed
organo elettronico)
- Precipizio Finale: brano per timpani ed elettronica
- Steve Reich: Clapping Music
- N. Rimsky-Korsakov: Il volo del calabrone per marimba ed elettronica
- I. Albeniz. Siviglia per ensemble di percussioni
- T. Gauger: Gainsborough per ensemble di percussioni
- S. Kolbe: Trommel Quartett per percussioni latine
(per chi fosse ancor più curioso segnaliamo alcuni video:
https://www.facebook.com/ferdinando.ghidelli/videos/vb.1225749927/10205025360413454/?type=2&theater,
https://www.facebook.com/amicidellamusica.associazioneculturale/videos/473054616188751/?pnref=story,
https://www.facebook.com/amicidellamusica.associazioneculturale/videos/vb.100004526504163/473053859522160/?type=2&theater)
Un concerto che oltre a divertire ha fatto conoscere ai più che gli strumenti a
percussione sono molteplici e capaci di melodie anche complesse, rese ancor più
difficili dalla presenza del ritmo che deve essere costante e preciso
Un plauso va quindi ai musicisti (Giuseppe Lettiero, Domenico Monda, Sandro
Verlingieri, Christian Di Meola, Aniello De Luca, Raffaele Barbato, percussioni,
Alberto Borino, percussioni ed elettronica, Maura Salierno, organo elettronico)
ma anche all'associazione che ha "osato" nella rassegna inserendo un paio di
concerti, fra cui questo, assolutamente innovativi ed originali.