VI Baia Domizia Blues Festival
Baia Domizia (ce), dal 16 al 24 luglio 2011
Comunicato stampa
Giunge faticosamente a termine la stesura del programma per la
sesta edizione della rassegna blues che si tiene nello scenario di Baia
Domizia, nota località balneare della provincia di Caserta.
Solo la determinazione della Pro-loco Baia Domizia, del direttore artistico
del festival Domenico Spena e -nonostante tutto - la conferma
dell’Amministrazione Provinciale (dal suo Presidente Domenico Zinzi
all’Assessore al Turismo Carlo Puoti), hanno consentito di varare una nuova
edizione. Le generali condizioni di crisi economica in cui versano le
amministrazioni locali, a diverso titolo coinvolte nel progetto
turistico-culturale che rappresenta questa manifestazione, non hanno
impedito di avere anche quest’anno un’edizione di alto profilo. Il
cartellone, seppure ridotto rispetto alle edizioni precedenti, presenta
infatti artisti dal valore indiscusso:
16 luglio Shaolin Temple Defender, opening Peppe’O’Blues and the
Hell’s Cobra Blues Band (nostro
articolo)
17 luglio Charlie Musselwhite, opening Warm Gun (nostro
articolo)
24 luglio Jimmy Burns feat. Quique Gomez and Luca Giordano, opening
Blues Addiruse
Fedeli al sound delle soul-funk band degli anni '60 e '70 (JB's, Meters, Otis Redding, Rufus Thomas, Johnnie Taylor) gli Shaolin Temple Defender suonano brani originali, propongono uno show assolutamente esplosivo. I loro concerti ci riportano alla eccitante atmosfera dei leggendari club americani del passato. Con il loro sound travolgente continuano ad infuocare tutte le platee che hanno di fronte. Rimanere immobili è praticamente impossibile! Per difendere il Tempio del Soul, le loro armi sono: completi vintage, amplificatori valvolari, un organo Hammond, fiati a prova di bomba, un imbattibile sezione ritmica e un leone ruggente come front man. Alla pubblicazione del primo album "Chapter one: enter the temple" (Nocturne/ Soul Beats Records) nel Marzo 2006, è seguito un lungo tour di 50 date condividendo il palco con Sharon Jones and the Dap Kings, Maceo Parker, Tokyo Ska Paradise Orchestra, Groove Collective. Mentre a Febbraio 2009 è uscito il loro secondo capolavoro "Chapter II: Gettin' The Spirit" (Soulbeats Records/Discograph) con collaborazioni illustri all'interno come la stella nascente della nuova scena soul-funk Dionne Charles (Baby Charles) e la leggendaria funky diva Martha High, vocalist di James Brown e attualmente ospite dei loro concerti come lead vocalist. Il loro concerto è una bomba contenente una dose letale di puro funk!
Charlie Musselwhite è una vera e propria leggenda della
musica del diavolo. Ha collaborato e suonato con Muddy Waters, Big Joe
Williams e John Lee Hooker, ma anche con artisti contemporanei come Bonnie
Raitt e INXS, partecipando al Saturday Night Live, Late Night con David
Letterman, CBS This Morning, e Live from the House of Blues.
Musselwhite è apparso sulla scena nazionale con il suo album di debutto,
Stand Back! Here Comes Charlie Musselwhite's Southside Band, verso la metà
degli anni '50. Si trattava di uno dei primi album di successo del blues
revival degli anni '60 pubblicato da un artista non afro americano. Da quel
momento iniziò a guadagnarsi il rispetto degli artisti blues a ogni nuova
incisione. Nato a Kosciusko, nel Mississippi, da genitori nativi americani,
Musselwhite si trasferì a Memphis dove affinò la sua abilità nel suono
dell'armonica, lavorando con artisti tradizionali del posto, fra cui Furry
Lewis e Big Joe Williams. Partendo alla volta di Chicago, nei primi '60,
Musselwhite divenne presto una presenza importante sulla scena dei blues
club locali, sfruttando l'occasione di stare accanto a Little Walter, Big
Walter Horton, Sonny Boy Williamson II dai quali imparò molto. Prima di
formare il suo primo gruppo, ha inciso album con Tracy Nelson e John Hammond
Jr., oltre a fare coppia con Walter Horton in una incisione per la Vanguard.
Quando l'album "Stand Back" iniziò a essere trasmesso dalle stazioni radio,
Musselwhite si trasferì a San Francisco. Negli anni mise insieme, uno dopo
l'altro eccellenti complessi, incidendo per una moltitudine di etichette e
suonando diffusamente nella Bay Area (collaborazione con Robben Ford, ecc.).
Di lì a poco iniziò a girare il mondo, guadagnandosi il rispetto del
pubblico e della critica specializzata. Negli anni '80 e '90 ha inciso
splendidi album per l'Alligator, Blue Rock-it e Pointblank. Riconosciuto
come uno dei principali artisti blues mondiali, Charlie ha vinto sei "WC
Handy Awards" come migliore armonicista (nel ‘95 come migliore "Blues
Band"). Anche le ultime produzioni discografiche continuano a ricevere
nomination per i Grammy.
Considerato uno dei migliori cantanti di Blues, chitarrista ed
innovativo compositore, Jimmy Burns è un bluesman contemporaneo che
riesce a combinare le sue radici tradizionali Delta con R&B e Soul,
forgiando uno stile ed un sound assolutamente unico. Burns è un carismatico
performer con una voce fortemente emozionale ed espressiva affiancata da uno
stile chitarristico tipico del Chicago Sound con richiami al Delta. E'
considerato oggi sinonimo di genuino West Side Blues per una lunga
esperienza dal vivo. Il chitarrista e cantante Jimmy Burns si trasferisce da
giovanissimo a Chicago dal Mississippi, dove è nato nel 1943, e dove ha
avuto le prime esperienze con la chitarra acustica. Inizia subito a
collaborare con la leggendaria Delmark Records per l'album “Leavin Here
Walkin” con cui vince numerosi premi come Best Blues Record of the Year, il
French Accademie Du Jazz's Big Bill Broonzy Award, e ben 2 nomination ai
W.C. Handy Award. Innumerevoli le tournee negli Stati Uniti, Europa ed Asia.
Mr Burns vanta una lunga discografia, di cui ricordiamo ben 3 album firmati
Delmark ed un Dvd prodotto nel 2007 durante un'esibizione live in Chicago.
Per l’occasione Jimmy Burns è accompagnato da due artisti europei emergenti:
Quique Gómez (harmonica & vocals), sottratto temporaneamente alla sua
formazione "Juan Bourbon Juan Scotch Juan Beer" e considerato uno dei punti
di riferimento della scena blues spagnola; Luca Giordano (guitar & vocals),
giovane musicista abruzzese, amico del Baia Domizia Blues e che ormai da
anni collabora con grandi esponenti del Blues americano (JW Williams, Chris
Cain, Nellie Tiger Travis, Sharon Lewis, Les Getrex, Shirley King, James
Wheeler e molti altri).
Peppe’O’Blues and the Hell’s Cobra Blues Band, Warm Gun e Blues Addiruse
rappresentano, a diverso titolo, ciascuno con le sue caratteristiche
specifiche, la pattuglia di musicisti a presidio della scena blues campana
che faranno gli onori di casa e da apripista per gli artisti internazionali
presenti nella tre giorni del VI Baia Domizia Blues Festival.
Per informazioni e contatti
Segreteria organizzativa: Domenico Spena, 339-7398095,
spena.d@tiscali.it,
sandbluesfestival@libero.it