Concerto di Allan Holdsworth al Black Cat
Caserta, 24 ottobre 2010
Articolo di Ferdinando Ghidelli, foto di Enrico Pascarella
Grande performance di Allan Holdsworth ieri sera al Black Cat. Un evento eccezionale che ha dato lustro, ancora una volta, alla tanto bistrattata Caserta.
Allan Holdsworth
Unico nella sua originalitą, il chitarrista inglese ha sciorinato, in tutte le sue mille sfaccettature, la propria concezione musicale che dal punto di vista sia armonico che melodico non ha termini di paragone con altri chitarristi. Dotato, oltremodo, di una tecnica inarrivabile che fą impallidire anche i pił accesi fautori della velocitą sulle sei corde, ha proposto gran parte del suo repertorio passato.
Chad Wackerman
Gią prima dell'inizio del concerto si assisteva ad un curioso pellegrinaggio di chitarristi (me compreso) attratti dalla sua strumentazione. In effetti il rinomato suono lo pone ai vertici del chitarrismo mondiale.
Ernst Tibbs
Accompagnato da una ritmica a dir poco stupefacente (Ernst Tibbs, basso e Chad Wackerman, batteria) ha eseguito temi molto complessi caratterizzati da strutture non consuete e da assoli decisamente impressionanti, anche per chi non mastica questo genere di musica. Una serata imperdibile.