VII edizione di "Terra di Cinema": Cinema e Territori DocFest
Caserta e provincia, dal 22 ottobre 2010
Comunicato stampa
Scatta la settima edizione di “Terra di Cinema”, la rassegna
internazionale dedicata al documentario dal titolo “Cinema e Territori
DocFest”. Un anno di documentari con tanti eventi collaterali, un viaggio
all’interno del cinema del reale per esplorare i territori. Un evento con il
patrocinio di DOC IT, della Film Comission Regione Campania e la stessa
Regione Campania.
L’evento si configura come una rassegna di opere capaci di raccontare storie
e personaggi, riti e frammenti di vita in grado di proiettare sguardi e
traiettorie trasversali attraverso lo spazio territoriale. Nuove mappe di
senso per raccontare dimensioni spesso sconosciute o inesplorate dell’animo
umano. A tele scopo l’iniziativa si configura come un arena di libero
confronto privo di dinamiche competitive e quindi di un vero e proprio
concorso. Alla presentazione dei documentari saranno affiancati una serie di
eventi collaterali con la funzione di dare la massima visibilità all’opera
in cartellone e per favorire momenti di approfondimento critico.
Si parte il 22 ottobre presso Teatro Civico 14 con la presentazione
del nuovo lavoro di Romano Montesarchio. Dopo il successo de “La Domitiana”,
l’autore casertano ci porta ci porta in Tanzania, per raccontarci la storia
di una ragazza africana albina. Il documentario, “Arapha – La ragazza dagli
occhi chiari”, è una coproduzione RAI, andato in onda su RAI3 nel programma
DOC3.
L’evento del 22 ottobre sarà organizzato da Cinema dal Basso, una giovane
realtà cinematografica casertana, un cantiere aperto di idee e talenti che,
sperimentando nuovi contenuti, forme e linguaggi dell’audiovisivo e
cimentandosi in produzioni cinematografiche lontane dal circuito del grande
pubblico e delle case di produzione, promuove un cinema autentico, senza
fini di lucro, autoprodotto, spontaneo, appassionato, impegnato a cogliere
le molteplici sfaccettature della complessa realtà del territorio che lo ha
generato.
Programma
22 Ottobre, Teatro Civico 14, 1° appuntamento (nostro
artcolo )
Ore 18.00 - Apertura e presentazione di Francesco Massarelli & CdB
Ore 18.15 - Proiezione del documentario “Il Tempo Delle Arance” di Insu^Tv
Ore 18.45 - Intervento di Insu^Tv: “Volevano braccia, sono arrivati uomini”.
Moderatore: Francesco Massarelli
Ore 19:00 – Intervento di Angelo Ferrillo (responsabile immigrazione Arci
Caserta) “Libia-Italia Sola Andata”.
Ore 19.15 - Proiezione del documentario “U’ Stissu Sangu” di Francesco De
Martino
Ore 20.40 - Intervento di Titti Malorni (vicepresidente della cooperativa
New Hope) “Quando sei nato non puoi più nasconderti”
BUFFET
Ore 20.50 - Il regista Romano Montesarchio presenta “Arapha. La Ragazza
Dagli Occhi Bianchi”. Moderatore: Francesco Massarelli e CBD
Ore 21.10 - Proiezione di “Arapha. La Ragazza Dagli Occhi Bianchi” di Romano
Montesarchio
Ore 22.15 - Saluti e Concerto dei musicisti della colonna sonora di “Arapha”.Massimiliano
Gaudio: chitarra, Luca Varavallo: basso, Luigi Ciaramella: batteria, Lucky
De Blasio: percussioni.
Nel corso della serata sarà presente lo stand di artigianato equo-solidale
della Cooperativa New Hop, lo stand della Libreria T con Zero e sarà
allestita una mostra fotografica a tema.
venerdì 26 novembre, ore 21.30, Teatro Civico14 - Caserta
Documentario in programmazione "The cambodian room" con la presenza degli
autori: Tommaso Lusena e Giuseppe Schillaci.
Sinossi
...Antoine D’Agata, fotografo dell’Agenzia Magnum, è a Phom Penh (Cambogia).
Droghe, sesso e derive notturne sono elementi imprescindibili del suo lavoro
autobiografico, ma in Cambogia il suo percorso artistico sembra essere
giunto al punto più estremo.
Dopo essersi dedicato a fotografare paesaggi desolati e realtà marginali in
tutto il mondo, Antoine D’Agata focalizza la sua ricerca sul corpo e la
carne, nello spazio ristretto di una camera.
In Cambogia Antoine passa alcune settimane dentro la camera di Lee.
D’Agata vive una sorta di « love story » paradossale e disperata con Lee,
una prostituta vietnamita, fumando ice nel tentativo di fotografare la sua
relazione intima con la donna.
The cambodian room svela la parte nascosta della vita-arte di Antoine.
La sua scelta di vivere il sesso e la droga come cura e come perdizione.
Un percorso apocalittico e sublime, simile a quello di altri artisti eretici
della cultura contemporanea come Kerouac, Artaud, Bacon. Con The Cambonian
Room l’autore ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Torino Film
Festival. Lo stesso Schillaci il giorno successivo, alle 19.30, presenterà
L’anno delle ceneri, edito da Nutrimenti, e candidato al Premio Strega 2010.
Tresart presenta "Sguardi di vita vissuta" Mostra fotografica
partecipanti: Girolamo di Geronimo, Gilda Rotello, Alessandro Santulli,
Vincenzo Pagliuca, Maria Teresa Palladino, Bernadette D'Ambrosio, Patrizio
Cimmaruta, Chiara Perna, Luigi Nappa, Antonio Siringo
I nove autori della mostra targata dall'associazione Tres Art traggono
tramite semplici scatti di vita quotidiana quel rapporto che ancora esiste
ed interloquisce con il nostro territorio; anziani, bambini, persone comuni
che sono parte attiva di un mondo vissuto per ognuno tramite il proprio
percorso.
A partire dalle 21.30 sarà proiettato il documentario, co-diretto da
Schillaci e Tommaso Lusena, che descrive l’esperienza cambogiana di Antoine
D’Agata, fotografo dell’Agenzia Magnum, a Phom Penh.
24 Febbraio, ore 21, presentazione del documentario "Un'interminabile
notte di Aprile. Memorie di un fiume". Un video racconto sul terremoto di
Tempera
Nel corso della serata sarà presentata anche la pubblicazione, edita da
Marcello Ferri Editore, in cui sono riportate le testimonianze raccolte nel
piccolo borgo di Tempera dopo il terremoto dell’aprile 2009 che ha
completamente raso al suolo il paesino abruzzese.
La proiezione-presentazione è organizzata e promossa dalle associazioni
Macchina da Presa, Liberalibri e Caserta Musica, che nei giorni
immediatamente seguenti il sisma della primavera del 2009, diedero
vita all’iniziativa “500 libri per l’Abruzzo” conclusasi, in quella stessa
estate, con il conferimento di oltre 1500 volumi per la costituzione della
Biblioteca di Tempera. Alla manifestazione parteciperà anche una
rappresentanza del Comitato Tempera Emergenza Terremoto Onlus, comitato che,
tra le altre iniziative per la ricostruzione del paese (la raccolta fondi
servirà per gli arredi di un asilo nido, uno dei progetti di loro
competenza, per far rinascere il paese e con esso la zona est del Capoluogo
abruzzese), ha promosso e in parte finanziato la realizzazione della
pubblicazione.
La conduzione della serata sarà affidata a Pia Di Donato di Casertamusica,
interverranno Giovanni Santamaria di Macchina da Presa e Enzo De Rosa di
Liberalibri; a Gerardo Del Prete le letture, mentre gli intermezzi musicali
saranno realizzati da Adele Capacchione (voce) e Salvatore Cirillo (piano).
In sala sarà presente Nunzia Masci, una delle autrici del documentario
realizzato insieme a Alfonso de Amicis e Rosanna Scimmia (riprese:Paolo
Della Croce e Nunzia Masci, montaggio: Valentina Abbate, durata: 26 minuti)
Per gli interessati, all’ingresso, saranno disponibili alcune copie della
pubblicazione.
Tutti gli aggiornamenti sul sito:http://www.terradicinema.it