Teano Jazz Festival XVII edizione
Teano (CE), dal 2 al 5 luglio
Comunicato stampa
Si svolgerà dal 2 al 5 luglio la XVII edizione del Teano Jazz
Festival, promosso dall’EPT di Caserta, Regione Campania, in collaborazione
con l’associazione Teano Musica, e con la direzione artistica di Antonio
Feola. Anche l’edizione 2009, che si svolgerà come di consueto nella
suggestiva cornice del loggione del museo archeologico di Teano, propone un
cartellone che tiene fede al marchio di qualità, originalità e di ricerca
musicale del Teano Jazz. Una edizione che si caratterizza per la presenza di
progetti di alto contenuto artistico e per la partecipazione di illustri
ospiti di livello internazionale.
Programa
2 luglio, Zapping (ingresso 15,00 euro)
Furio Di Castri (contrabbasso, sampling)), Rita Marcotulli (pianoforte),
Nguyen Le(chitarra elettrica), Mauro Negri (clarinetto e sax alto), Eric
Vloeimans (tromba), Joel Allouche (batteria)
3 luglio, Mingus Dynasty (ingresso 15,00 euro) (nostro
articolo)
Boris Kozlov (bass), Donald Edwards (drums), Orrin Evans (piano), Craig
Handy (alto sax-flute-soprano), Wayne Escoffery (tenor sax), Alex Sipiagin (trumpet),
Ku- umba Frank Lacy (trombone-vocals)
4 luglio, David Sanborn Band (ingresso 20,00 euro) (nostro
articolo)
5 luglio, L. Coryell, J. De Francesco, Al Mouzon trio (ingresso 20,00
euro) (nostro
articolo)
L. Coryell (guitar), J De Francesco (hammond), Al Mouzon (drums)
4 e 5 luglio per le strade della città : Brass Band Magicaboola
Sinossi del programma
Si partirà giovedì 2 luglio con Zapping di Furio Di Castri, uno dei
progetti più innovativi e sorprendenti degli ultimi anni in cui si propone
una ricerca di sintesi tra le figure non convenzionali di Frank Zappa e
Thelonius Monk. Accompagnato dal trombettista olandese Eric Vloeimans e dal
batterista algerino Joel Allouche, già compagni di viaggio con il quintetto
“Outline”, Di Castri incontra per l’occasione il chitarrista Nguyen Le, la
pianista Rita Marcotulli e Mauro Negri al sax e clarinetto. Il risultato è
un viaggio nella musica del Novecento condita da continui richiami ai due
musicisti che Furio Di Castri prende ad esempio e modello.
Venerdì 3 Luglio la rassegna propone il tributo sempre suggestivo reso dalla
Mingus Dynasty alla mitica figura del contrabbassista di Nogales, Charlie
Mingus. Dopo Zappa e Monk, un altro grande del passato viene ricordato dal
Teano Jazz Festival. La ricorrenza è di quelle importanti. Trent’anni fa
moriva Charles Mingus, la cui opera, per volontà della moglie Sue, continua
ad essere divulgata in tutto il mondo dalla Mingus Dynasty. Ma la piccola
orchestra è qui per festeggiare anche un altro anniversario, e cioè i
cinquant’anni dell’album “Mingus Ah Um”, pietra miliare della musica del
Novecento, primo disco pubblicato con la Columbia e summa dell’opera del
contrabbassista dell’Arizona.
David Sanborn (4 luglio), L.Coryell, J. De Francesco e Al Mouzon (5 luglio),
sono le stelle di questa edizione.
David Sanborn è considerato uno dei più determinanti sassofonisti degli
ultimi trent'anni in ambito non solo jazz ma anche pop, rhythm&blues e
crossover. Vanta collaborazioni prestigiose, da Micheal Brecker a Steve Gadd,
da Tim Berne a Eric Clapton. E se gli appassionati ne ricorderanno
soprattutto le folli improvvisazioni negli anni ’70, la popolarità è
arrivata soprattutto con la sua “svolta” fusion. E in questa veste promette
al pubblico di Teano atmosfere eleganti e morbide, virtuosistiche e
rassicuranti. Ma anche calde e intense con i suoi originali innesti di blues
e rythm’n blues.
Chiuderà la rassegna, domenica 5 luglio, un trio che promette scintille
formato dal chitarrista Larry Coryell, dall’organista Joey De Francesco e
dal percussionista Al Mouzon. Coryell è uno dei precursori della fusion.
Dotato di una tecnica che lo colloca al fianco dei maestri Al Di Meola, John
Scofield, John Abercrombie e John McLaughlin, con i quali ha spesso
collaborato, Coryell ha aperto la strada con le sue commistioni a diverse
generazioni di musicisti. A seguirlo nelle sue volate virtuosistiche ci sarà
un altro ex bambino prodigio del blues e della soul music americana,
scritturato a soli 17 anni dalla Columbia per il suo primo album. Joey De
Francesco ha riportato in auge l’Hammond in un’epoca di tastiere,
campionatori ed elettronica, con uno stile spettacolare e decisamente
coinvolgente. A gettare benzina su tutto questo fuoco sarà il percussionista
Al Mouzon. Primo batterista dei Weather Report, ha suonato con i più grandi
nomi del jazz e del rock.
Le giornate del 4 e 5 luglio, inoltre, saranno animate dalla presenza della
brass band Magicaboola una giovane formazione di 12 elementi che darà
spettacolo per le stradine e le piazze del centro storico.
Info: www.teanojazz.org - info@teanojazz.org