Musica (in) Mente: Marco Zurzolo Quartet
Caserta - 9 Novembre 2007
Articolo e foto di Massimo Amato
Caserta - 9 novembre 2007. Grande spettacolo al "Black Cat Music & Drink" di
Caserta per chi ha avuto il privilegio di assistere alla straordinaria jam
session del "Marco Zurzolo Quintet".
Alessandro Tedesco al trombone, Alberto D'Anna alla batteria, Vincenzo
Danise al piano e Daniele Sorrentino al basso hanno accompagnato con
perfetto feeling il grande sassofonista partenopeo.
Appare difficile carpire la grandiosità dell'evento se non si comprende il
livello di notorietà del sassofonista compositore napoletano, che ha
viaggiato in tutto il mondo per esportare un jazz intriso di sonorità
partenopee sino a rendere il suo brano "Ex Voto" come uno dei duecento album
"indispensabili" per una discografia che si rispetti secondo una grande
catena di negozi musicali dello stato canadese.
Da Umbria Jazz al Festival di Montreal, dal Royal Albert di Londra sino al
Festival di Melbourne, passando per il Pomigliano Jazz Festival, Bayamo
(Cuba), il mitico Blue Note di Milano e di New York, l'Egitto, l'Austria e
la Germania: questi sono solo alcuni degli itinerari toccati dai concerti di
Zurzolo.
Con il rifiuto di essere etichettato come mero jazzista, ed alla ricerca
della musica popolare con il rimpianto di non aver potuto dare il suo
contributo nel teatro a Mario Scarpetta, Marco Zurzolo questa sera, prima di
partire il prossimo dicembre per un tour in Messico, ha suonato tra l'altro:
"Africa Children", "Palummella" (rivisitazione jazz della famosa canzone
napoletana), "Ex Voto", "Rumba Degli Scugnizzi", e in anteprima "Them", che
sarà inserito nel prossimo album napoletano.
Ingresso libero per ascoltare un grandioso quintetto. E pensare che in
Canada pagherebbero ben trenta dollari per assistere al loro concerto. Chi
l'ha detto che bisogna andare coś lontano per godere della ottima musica?
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