Musica(in)Mente, rassegna di suoni, parole ed emozioni per la mente
Caserta - dal 9 al 30 Novembre 2007
Comunicato stampa
Avrà inizio venerdì 9 novembre Musica(in)Mente, rassegna di suoni,
parole ed emozioni per la mente, organizzata dall’associazione Casertamusica in
collaborazione con il
Black Cat Music & Drink. Musica non solo da ascoltare, ma
da vivere internamente in base al proprio mood.
Venerdi 9 Novembre ore 22.00
…ho in mente jazz…: Marco Zurzolo Quartet (nostro
articolo)
Una serata per ripensare al jazz con il re del jazz partenopeo.
Nato a Napoli il 26 Luglio 1962 è diplomato in composizione jazz e in flauto
conseguito presso il Conservatorio di musica "San Pietro a Mjella" di Napoli.
Contemporaneamente agli studi classici presso il conservatorio, approfondisce
le sue conoscenze musicali nel campo jazzistico attraverso lo studio del
saxofono, che è poi diventato suo strumento principale. Durante il corso degli
anni ha maturato valide esperienze in ogni genere musicale collaborando con i
più noti artisti italiani quali Pino Daniele, Zucchero, Roberto Murolo, Chet
Baker, Gino Paoli, ecc.
Nel Dicembre 1995 esce per la Polosud il suo CD "Lido Aurora" che riscuote un
buon successo di vendite e diffusione radiofonica. Nel 1996 dedica un brano ad
una via del centro storico di Napoli "Salita Pontecorvo". Il brano viene
inserito in una compilation patrocinata dal Comune di Napoli, i cui ricavati
saranno devoluti al restauro della Chiesa di S. Angelo a Nilo. Nel luglio 2000
esce per le Edizioni EGEA il suo CD "Ex – Voto", presentato al Festival Umbria
Jazz 2000 e nel luglio 2001 è invitato a presentare il suo lavoro artistico al
Festival International de Jazz de Montreal in Canada. Al Festival Umbria Jazz
2001 è stato presentato, per le Edizioni EGEA, l’ultimo suo lavoro discografico
"Napoli ventre del Sud" che ha riscosso un notevole successo di pubblico e di
critica.
Venerdì 23 Novembre ore 22.00
…ricordo De Andrè…: Gianni D’Argenzio, Doralisa Barletta, Enzo Faraldo, Andrea
Giuntini (nostro
articolo)
Ricordare De Andrè e il suo grande genio. L’ensamble, composto da quattro
bravissimi musicisti provenienti da esperienze musicali differenti tra loro,
non nasce con la connotazione classica della tribute band né con l’intenzione
fine a se stessa di riproporre il repertorio più popolare della produzione
musicale di Fabrizio De André. In realtà ciascun componente porta,
nell’interpretazione dei brani, il proprio personale bagaglio di suoni e di
sensibilità; e il risultato, più che un tributo, è un omaggio sincero di
ciascuno nei confronti del musicista, del poeta, di un mito della canzone
italiana.
Sabato 24 Novembre ore 22.00
…sento il mondo…: Sonamundi feat Marzouk Mejri (nostro
articolo)
La musica che gira il mondo, nel concerto dei Sonamundi. Un Ethno Jazz
impegnato nella ricerca e sperimentazione musicale predisposto ad ogni tipo di
arricchimento e fusione tra diversi stili musicali di ogni appartenenza etnica.
Tra suoni visioni e colori il gruppo percorre un viaggio trascendentale dai
contorni orientali e contenuti pieni di essenza jazzistica, tra atmosfere
magiche ed evocative mediante il suo caleidoscopio arabesco di suoni invita
tutti allo scambio energetico-spirituale universale positivo.
Venerdì 30 Novembre ore 22.00
…penso in blues…: Jimbo Mathus & Olga Mundig. Opening: Warm Gun
In esclusiva per il sud Italia arrivano a Caserta due fenomenali musicisti
americani. Figli degeneri delle colline nord mississippiane, Jimbo Mathus &
Olga W. Mundig rappresentano un tassello importante della nuova frontiera del
blues. Percorrendo a ritroso le acque limacciose del grande fiume hanno
contribuito al recupero di quella dimensione ruvida e scarna che - meglio di
altre - trasmette la tensione delle umane vicende. Insieme a Jon Spencer Blues
Explosion e North Mississippi All Star, rappresentano la punta di diamante di
uno sparuto drappello di musicisti, paradossalmente tutti bianchi, che sono
andati alla ricerca di un suono che stava scomparendo. Merito anche loro se
Robert Lee Burnside, T-Model Ford, CeDell Davis e tanti altri autori sono
assurti agli onori della cronaca musicale. Questo suono ossuto e decisamente
furioso è piombato nel panorama blues come una frustata, sfregiando le truppe
molli del Chicago style o del Texas rock blues piuttosto che del Soul Blues più
anestetico e commerciale.
Robert “Jimbo” Mathus è conosciuto più che altro per essere stato coinvolto nei
dischi mississippiani di Buddy Guy. In realtà, dal 1997 ad oggi, vanta cinque
CD come leader della sua band Knockdown Society e innumerevoli e altrettanto
prestigiose collaborazioni. Il suo approccio al blues è decisamente arcaico,
eppure straordinariamente moderno. Proprio la commistione fra vecchio e nuovo è
la qualità vincente di un musicista che non tradirà certamente le aspettative
degli appassionati.
La sua compagna di viaggio e di vita è Olga Wilhelmine Mundig, folk singer ed
autrice di notevole spessore benché lontana dai riflettori dello show business.
Si avvicina gradualmente al blues attraverso l’infatuazione per Jessie Mae
Hemphill, icona femminile della musica nera più rootsy. La sua vena
cantautorale, già espressa in tre album a suo nome, è fortemente innervata da
accenti deltaici e si basa su una voce chiara ed ammaliante, a tratti
stentorea, ma anche dalle seducenti inflessioni agrodolci.
I due musicisti americani vengono in Italia per la seconda volta dopo una breve
sortita a Milano e Pavia di un paio d’anni fa e la fugace apparizione di Olga
in alcuni festival della scorsa estate.
Rassegna di musica, parole ed emozioni per la mente
Ideata e diretta da Angelo Agnisola e Paolo Gallina
Inizio concerti ore 22.00, ingresso libero
Black Cat Music & Drink, [consulta
la scheda] Via Santa Chiara Polo Regency
www.blackcatclub.it
0823.259098, 347.3931487, blackcatevents@libero.it