Settembre al Borgo 2007: Mariano Rigillo in “Balli di Sfessania”
Casertavecchia (CE) - 11 Settembre 2007
Articolo e foto di Emilio Di Donato
Casetavecchia - 11 Settembre 2007. Tra bellissimi spettacoli di artisti di strada, che incantano grandi e piccini, si avvia a conclusione la rassegna che quest'anno è riuscita ad avere una impennata di qualità e consensi, grazie alla ventata di idee apportate dal direttore artistico Maurizio Scaparro. Tanti amici che conosco sono andati una prima sera "per provare" e poi ci sono ritornati ogni sera, ed anche mio figlio Lorenzo (sette anni), naturalmente restio a qualsiasi cosa che abbia a che fare con arte e cultura, è voluto ritornare con piacere più e più volte per assistere agli spettacoli di mangiafuochi, funamboli e guarrattelle che hanno animato il borgo medioevale di Casertavecchia. Per chi ancora non lo ha fatto, godetevi almeno una di queste serate, che davvero offrono tanto e, nella maggioranza dei casi, gratuitamente.
Ieri lo spettacolo "Balli di Sfessania", un progetto di Nunzio Areni, scritto e diretto da Bruno Garofalo, è stata un'occasione per riscoltare il repertorio classico di Villanelle e Moresche riscoperte da De Simone e NCCP, con ottimi interpreti ed un Mariano Rigillo in gran forma. Costumi e scenografia, di grande suggestione cromatica, ci hanno riportato in pieno 600. Le coreografie di Aurelio Gatti hanno dato vita a veri quadri viventi, come se scene da presepe e illustrazione d'epoca prendessero vita. Le rielaborazioni musicali di Eugenio Bennato ripropongono, senza niente togliere ed aggiungere, il sound e il repertorio riscoperto da Roberto De Simone all'epoca d'oro della sua collaborazione con la Nuova Compagnia di Canto Popolare. Ottimi gli impasti vocali e la vitalità degli attori / cantanti: Mario Brancaccio, Virgilio Brancaccio, Fiorenza Calogero, Franco Castiglia, Andrea de Goyzueta, Davide D’Antonio, Giuseppe Parisi, Anna Teresa Rossini, Sergio Solli, Patrizia Spinosi, Titta Troise, Enrico Vicinanza ed ancora musici, nani, danzatori. Se per molti del pubblico lo spettacolo non è che una riproposizione del meglio di un repertorio e teatralità riscoperto da De Simone, per le nuove generazioni è un modo unico per riascoltare in una degna cornice questi classici della nostra tradizione musicale e teatrale.
Dal comunicato stampa:
A Napoli nella seconda metà del XVI secolo, dall’intreccio di diffuse pratiche canore, coreutiche e teatrali nacquero alcune danze conosciute come balli di sfessania. In un manoscritto di Giambattista Del Tufo del 1588, si legge “Veder quel ballo, donne mie senza spese, vi guarirebbe alfin febbre e migranie”. A questa danza “miracolosa” e ai disegni del grande illustratore francese Jacques Callot, è ispirato il progetto teatrale “ Sfessania”. Spettacolare, corale, magico, questo excursus storico musicale, si avvale della presenza per la prosa, di un attore napoletano del calibro di Mariano Rigillo, nel ruolo del prepotente e spaccone Capitan Malagamba, le musiche di Eugenio Bennato, l’adattamento scenico e la scenografia di Bruno Garofalo e un ensamble di attori, cantanti, mimi, danzatori, musici. In un allegorico sabba Zanni, Capitani, Donne, Travestiti rievocheranno il patrimonio etnomusicale campano, i canovacci teatrali che contribuirono a creare le basi della Commedia dell’Arte, dialoghi, balli, suoni e mille acrobazie. Media Aetas Teatro, DOPPIA EFFE production un progetto di Nunzio Areni BALLI di “SFESSANIA” Spettacolo di prosa e canzoni ispirato ai disegni di Jacques Callot,tratto dal repertorio musicale e dai Gliommeri, dagli Scenarii, dai Canovacci dei secoli XVI° e XVII° scritto e diretto da Bruno Garofalo Progetto coreografico di Aurelio Gatti Rilaborazioni musicali di Eugenio Bennato Costumi a cura di Mariagrazia Nicotra Maschere di Giancarlo Santelli Partecipazione alle ricerche ed ai testi di Mario Brancaccio.
Consulta: Cartellone - Il
PROGRAMMA di Settembre al Borgo 2007