Si svolgerà venerdì 1 dicembre a partire dalle 19,30 presso l’Aula Magna
della Facoltà di Economia e Commercio della Seconda Università di Napoli la
Cerimonia di consegna del Premio Capua “Follaro d’Oro 2006” a Padre Michele
Piccirillo, il religioso francescano massima istituzione mondiale in tema di
archeologia biblica. Sarà un vero e proprio parterre de roi quello che
“onererà” nella maniera più degna il frate originario di Casanova di Carinola,
ma da tempo abitante di Gerusalemme. Alla manifestazione, organizzata dalla
Cooperativa Culturale Capuanova, in collaborazione con la libreria Uthòpia sono
stati invitati, infatti, il Ministro delle Riforme e dell’Innovazione della
Pubblica Ammistrazione Luigi Nicolais; il sottosegretario alla Pubblica
Istruzione Gaetano Pascarella; l’Arcivescovo di Capua Monsignor Bruno
Schettino, il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, Sandro De
Franciscis, il Sindaco di Capua Carmine Antropoli, il Preside della Facoltà di
Economia della S.U.N. Vincenzo Maggioni, il Responsabile Mezzogiorno Sanpaolo
Banco di Napoli Luigi Gorga. A fare gli onori di casa sarà Andrea Vinciguerra,
Presidente di “Capuanova”, mentre il giornalista Luigi Di Lauro avrà il compito
di condurre la serata che culminerà con la consegna a Padre Piccirillo del
Follaro preparato quest’anno dallo scultore Mario Ciaramella. Sono, inoltre,
previsti gli interventi “Moving Art Connection” di Graziella Di Rauso. Alla
conclusione è infine prevista una degustazione di piatti preparati
dall’Istituto Statale Alberghiero di Teano. “Abbiamo voluto insignire del
Follaro d’Oro 2006 Padre Michele Piccirillo- dichiara Vinciguerra- per tutta
una serie di motivi a cominciare da quelli maggiormente significativi, ed a
nostro avviso emblematici, come quelli legati alla figura di uomo in costante
ricerca di dialogo e costruttore di ponti fra diverse culture e religioni.
Padre Piccirillo ha, infatti, da tempo un’autorità morale unanimamente
riconosciuta e conquistata nella pratica quotidiana della comprensione e della
tolleranza che lo porta a riscuotere la fiducia di ebrei e palestinesi sia
cristiani che mussulmani. Egli lavora per la pace e per la convivenza pacifica
fra i popoli e per Gerusalemme, sogna un futuro di città senza padroni dove
ognuno possa professare la sua religione in quanto come scriveva l’apostolo San
Paolo “Gerusalemme è la nostra madre”. Ma il francescano nostro conterraneo è
anche un uomo di grandissima cultura che insegna Storia e Geografia Biblica
allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, dove è anche Direttore
dell’annesso Museo nel quale sono conservati importanti materiali ritrovati
negli scavi archeologici effettuati in Terra Santa. Al Monte Nebo, dove ogni
anno arrivano migliaia di pellegrini cristiani, ebrei ed islamici, padre
Piccirillo dirige le opere di scavo ed i progetti di recupero del Memoriale di
Mosè. Dal Monte Nebo prendono avvio le campagne di scavi nel deserto della
Giordania dove egli ha fatto importanti scoperte quali i monumenti bizantini
dell’antica città cristiana di Madaba e le rovine di Umm al-Rasas identificata
con l’antica città di Mefàa (fortezze moabita citata nella Bibbia nei libri di
Geremia e Giosuè) dove nel complesso delle chiese di S. Stefano sono stati
riportati alla luce alcuni splendidi mosaici risalenti ad un periodo compreso
fra il sesto e l’ottavo secolo. In Giordania padre Piccirillo ha anche
contribuito a far nascere una Scuola per il restauro del mosaico antico che
ancora segue e dirige. Per queste sue conoscenze viene chiamato a tenere
conferenze in tutto il mondo; partecipa a numerosi congressi sull’archeologia
cristiana e bizantina della quale è uno dei massimi esperti mondiali. Lo stesso
dicasi per lo studio e la “lettura” dei mosaici antichi. Un uomo della nostra
terra vero e proprio esempio di cultura e soprattutto umanità e fratellanza”.
Infoline: Libreria Uthòpia, telefax:0823622944 e-mail: uthopialibreria@libero.it
Cooperativa culturale Capuanova, e-mail:
coopcapuanova@libero.it
Premio Capua “Follaro d’Oro 2006”:
eventi preparatori |
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