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S. Maria C. V., 11 Novembre. Ancora una proposta “fuori dagli schemi”
quella andata in scena Al teatro Garibaldi nella prima serata della
minirassegna “Brecht Viviani” ed allestita dall’Otc di Enrico Ianniello e Tony
Laudario.
Semplicemente potremmo dire che lo spettacolo ha proposto la rilettura
“vivianea” o meglio la “traduzione” in vernacolo napoletano dell’opera più
famosa di Brecht e cioè l’”Opera da tre soldi” – ribattezzata “Quatte sorde”-,
ma sarebbe, appunto, una semplificazione.
Il quintetto - composto da Enrico Ianniello, Tony Laudadio, Luciano Saltarelli,
Lalla Esposito e Peppe Servillo – ha invece messo in luce quanto sono parallele
le strade dei due drammaturghi tanto che in alcuni momenti, complice il
dialetto, non riusciva facile distinguere se si stesse ascoltando Brecht
tradotto in napoletano o Viviani su melodie di Weill.
La riuscita dello spettacolo è stata anche affidata all’ottima interpretazione
canora offerta dal quintetto – attesa per Servillo, insospettata per i
rimanenti –, alla mimica e alla gestualità tipicamente meridionali e ad una
complicità divertita fra gli attori che ha contagiato il pubblico numeroso come
per le grandi occasioni
Un plauso va anche all’orchestra diretta da Federico Odling che ha accompagnato
la performance sottolineando i caratteri della musica di Kurt Weill,
compositore cui si deve molta della fortuna del testo, ovvero le influenze di
jazz, musica lirica e di intrattenimento.
Sarà l’orchestra e il maestro Odling a chiudere con la seconda serata di oggi, 12
Novembre, la mini rassegna accompagnando dodici cittadini/cantanti
sammaritani, preparati nelle ultime settimane, e che proporranno altrettante
canzoni di Viviani
Brecht-Viviani: con Peppe Servillo,
Lalla Esposito, Federico Odling e i… sammaritani! |
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Enrico Ianniello, Tony Laudadio,
Luciano Saltarelli,
Lalla Esposito
e Peppe Servillo
Peppe Servillo
Enrico Ianniello, Luciano Saltarelli
e
Lalla Esposito
Enrico Ianniello e Tony Laudadio
foto © Casertamusica
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