Giardini della flora 26 luglio. Applausi a scena aperta ieri sera alla Flora
per lo spettacolo di Biagio Izzo che si conferma mattatore della risata e
cabarettista d´eccellenza.
La trama della commedia in due atti diretta dai fratelli Insegno vede Biagio,
steward sempre in viaggio per il mondo, che ha una splendida e giovane moglie,
e una altrettanto splendida ma rompiscatole suocera soprannominata "a frances’"interpretata
naturalmente dalla bellissima Signora Clery. Al ritorno da uno dei suoi viaggi,
torna a casa esausto e solo, senza accorgersi di un uomo nudo che è riuscito ad
intrufolarsi nel suo appartamento…e poi addirittura nel suo letto. A trovarlo è
ovviamente la suocera che, presunta una relazione omosessuale, non aspetta
altro che riuscire a rovinare il matrimonio della sua adorata figlia, e magari
convincerla a lasciare un buono a nulla, per convolare a nozze con l’uomo
giusto per lei: l’Ing. Giorgio Capobianco, il decennale vicino di casa, che
incarna l’uomo perfetto, quarantenne single, intelligente e tuttofare, il
nemico di Biagio per eccellenza, che invece in casa è una frana. Ma in una
situazione di emergenza come quella di risolvere la questione "uomo nudo" e
smentire una presunta omosessualità del protagonista, Biagio e Capobianco si
alleano. Si evince così una buffa omofobia del padrone di casa, che ostenta il
suo essere uomo con strani atteggiamenti carichi di luoghi comuni ma
sicuramente divertenti. Biagio Izzo regala al pubblico il suo pezzo forte: i
monologhi. Rivolgendosi esclusivamente alla platea affronta argomenti comuni
nella vita delle persone: l’incalzante mania dei "freschi sposi"per filmini e
fotografie da sottoporre come "tortura" a domicilio ad amici e parenti
ovviamente in momenti inopportuni e senza invito; e poi il tanto odiato-amato
momento della Santa Messa di mezzanotte il giorno della vigilia di Natale, dopo
il mitico cenone che per molti vorrebbe essere seguito da un meritato relax sul
divano più comodo della casa. E invece no! Le mogli pretendono di partecipare
alla funzione e così i mariti per non "intossicarsi le feste"cedono ed
infreddoliti raggiungono altri zombie altrettanto infreddoliti e solidali nella
sonnolenza.
Questo spettacolo davvero divertente ha anche una profonda morale, l’uomo nudo,
protagonista simbolico della commedia, riesce a mettere a nudo tutti e in
primis il protagonista liberandolo da stupidi pregiudizi e fobie
Consulta il programma:
Caserta Summer Festival |
|