Chiusa la IV edizione Musica nei Giardini delle Corti Borboniche

Recale (Ce) - 19 giugno  2004

Articolo e foto di Lorenzo Di Donato

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Quando l’architetto Nicola Tartaglione ha ringraziato, anche a nome dell’Amministrazione comunale di Marcianise, quanti non hanno fatto mancare la loro presenza a questa IV edizione della manifestazione “Musica nei Giardini delle Corti Borboniche”, tutti i presenti si sono rammaricati che questi gradevoli incontri artistico-culturali e di socializzazione erano giunti al termine.

Felice l’idea, vincente la formula, questa “Musica nei Giardini delle Corti Borboniche” ha riscosso solo plausi ed il pubblico di amanti dell’arte e del buon gusto ha affollato i sei incontri organizzati nei Giardini del Palazzo Tartaglione e del Palazzo Comunale a Marcianise, di Villa Mondo a Capodrise, dei Duchi di Bovino a Recale., incontri sempre ben curati dall’Associazione O.N.LUS. GIA.D.A. .

 

L’Unione Musicisti Napoletani- con varie formazioni: Orchestra, Quartetti, Quintetto- ha saputo sempre bene coniugare arte e musica, natura e cultura, con programmi molto vari e accattivanti, dalla musica del settecento a quella contemporanea della musica per cinema.

 

Gradita presenza, sempre apprezzata, le opere, dipinti e/o sculture, esposte da giovani artisti presentati dall’ing. Carlo R. Sciascia.

All’incontro di questo fine settimana erano presenti le opere dell’artista Franco Olivero.

Dal 1996 al ’98 Olivero ha collaborato come progettista orafo presso alcune aziende del “Tarì” e dalla scuola dello stesso Consorzio e, durante questo percorso, ha intuito la possibilità di lasciar confluire in un unico manufatto orafo, tecniche e segni diversamente armonizzati. Di lì a poco, ha trasferito gli stessi connotati operativi nella pittura, dando vita ad un nuovo ciclo figurativo dedicato alle “Confluenze”, tema che attualmente sta conducendo attraverso l’analisi di consonanze e contrasti nell’arte in una sorta di “esperanto visuale”. Come scrive l’ing. Carlo R. Sciascia nella presentazione dell’artista, Franco Olivero “si avvale di un linguaggio segnico e materico che intende superare la soglia del visibile per accedere a quella del tattile e di quest’ultima avvalersi per immergersi nel sogno“. L’artista ha conseguito premi nelle mostre collettive a cui ha partecipato e consensi di pubblico e di critica alle sue Mostre personali.

L’Associazione O.N.LUS. GIA.D.A. organizza, alle ore 18.00 di sabato 3 luglio, la visita a 5 giardini privati di Caserta, con partenza dal Giardino Contemporaneo di via Galileo.

La villa dei Duchi di Bovino ora Villa Porfidia

Un momento del concerto nella villa

L'artista Franco Oliviero 

 

Alcune delle opere in mostra

 

 

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