Caserta, 19 ottobre 2001. "Nonostante i problemi innanzitutto di
budget, e con i conseguenti forfait di Bennato e del gruppo di Paola e
Chiara, siamo comunque riusciti ad organizzare il primo evento musicale
dinanzi alla Reggia. Un punto di non ritorno, perché questa piazza è il
luogo più bello e suggestivo di Caserta, ed è giusto che ospiti eventi
artistici importanti". Così ci dice Antonio Visco, organizzatore di
questa prima edizione del Royal Rock Festival nata certo sotto una cattiva
stella: dopo una serie di rinvii, di budget tagliati, di artisti che
danno forfait, e di conseguente battage pubblicitario contraddittorio
se non fuorviante, il primo rock festival (necessariamente ridimensionato)
si è comunque tenuto, ed è stato comunque un "precedente"
importantissimo per le prossime manifestazioni a venire.
La rassegna è stata presentata da Monica Sarnelli, che ha avuto il suo
bel da fare con un pubblico piuttosto scalpitante. Tra i gruppi casertani
c'erano Riccardo Ceres, Gennaro Vitrone, Sezione D’Urto, I Comitiva,
Enzo Vitale e i Suoi Imprevisti, Drex ’n’ R, Max Del Vecchio, Nevada,
e da Napoli il trio rock dei Demonilla (bellissima la loro esecuzuione di
"Highway Star" dei Deep Purple") e i Glam. Non essendoci un
programma ufficiale, spero di non aver saltato nessuno gruppo ...
Innanzitutto è stata una buona occasione
per ascoltare alcuni gruppi di Caserta (anche se ne mancavano molti
importanti) in una struttura estremamente professionale. Caserta sta
sfornando un numero impressionante di artisti di ottimo livello, e
scommetto che prima o poi l'intera scena musicale sarà riconosciuta tra
le migliori del panorama italiano. E poi è stato un modo per ridare
importanza ad uno spazio bellissimo, il piazzale antistante la Reggia,
che è poco fruito proprio dai casertani.
Star della serata sono stati i napoletani
24 Grana, ma i gruppi di Caserta e Napoli che si sono esibiti sono stati,
mediamente, a livelli davvero alti sia artisticamente che come presenza in
scena. Il servizio sui 24 Grana è
riportato a parte, per poter pubblicare un numero maggiore di foto.
Non sono mancati alcuni "scivoloni", di cui cito di seguito i
due più eclatanti. Gli ospiti che avrebbero dovuto intervenire sono
praticamente saltati tutti, e addirittura al posto di Cristina Plevani
(vincitrice della prima edizione del Grande Fratello), che già di per sè
non è assolutamente nessuno, sono venuti i suoi genitori (! ! ! ). La
scena sembrava tratta da un film di De Crescenzo (quella in cui in una TV
privata l'ospite d'onore era il fratello del bassista di un cantante di
quart'ordine), e penso che si sia proprio sfiorato il confine tra comico e
grottesco.
Alla fine della kermesse, dopo l'esibizione dei 24 Grana (e quindi
quasi verso le 2 di notte), la presentatrice Monica Sarnelli ha salutato
il pubblico cantando la canzone "un posto al sole". Ahimè in
pochi secondi il pubblico è sparito, evidentemente vinto dalla
stanchezza.
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Nota per i miei amici musicisti: Nel
backstage e durante e durante il concerto ho scattato delle foto, ma mi
scuso con coloro che non appaiono in questo servizio: il rullino mi è
finito a metà serata... Se ne avete di buona qualità le potete mandare a
redazione@casertamusica.com
per farle pubblicare.
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I 24 Grana (altre
foto qui)
Riccardo Ceres e i Figli
della Signora 44
I Canto Libero
Mimmo Leone
Drex 'n 'R
Il gruppo napoletano dei
Glam
I Comitiva
Articoli e foto
© "Caserta
Musica & Arte"
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La bassista del trio "Demonilla"
Enzo Vitale e i suoi
imprevisti
Emilio
con Massimiliano Gaudio, direttore di palco
Ferdinando Ghidelli
("Comitiva")
Pasquale Iadicicco (Gennaro
Vitrone band)
Lo spiazzo della Reggia
Emilio & Almerigo
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