SMODA: stagione 2024-25
Sant'Arpino (CE) - dal 6 Ottobre 2024 al 15 Giugno 2025
Comunicato stampa
Programma:
14, ore 20, e 15,
ore 19, settembre, Spettacolo inaugurale, Concerto
"L'amore secondo Conte, Fossati e Battiato"
Con Gianni Aversano e Tom Tea.
6 Ottobre, Suitenapoletana2
Con Gianni Lamagna, Lello Giulivo, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi e con
Michele Boné e Paolo Propoli alle chitarre
I quattro noti artisti si sono
incontrati molto giovani quarant’anni fa al magistero di Roberto De Simone.
“Suite Napoletana 2” pone l’attenzione sulle tradizioni della terra natia degli
artisti che ripropongono nel loro stile polifonico i brani più significativi in
particolare della zona vesuviana.
19 e 20 Ottobre, Paolo
Cresta in "Uno, nessuno e centomila" da Luigi Pirandello
In scena un uomo,
solo, si rivolge direttamente al pubblico, proprio come il romanzo si rivolge
direttamente al lettore. Vitangelo Moscarda, vive una profonda crisi, fino
all’agghiacciante consapevolezza che la sua immagine negli occhi degli altri è
lontana anni luce da quella che ha di se stesso.
16 e 17 Novembre,
Roberto Maria Azzurro in "La Venere dei terremoti" di Manlio Santanelli
Il
racconto della tragica eppur divertentissima storia d’amore di Luigino
Impagliazzo e Fortuna Licenziati.
14 e 15 Dicembre,
"Spiriticchio, i fiori di Moro" di Chianelli e Conforti
Con Ettore Nigro e
Mario Autore al pianoforte
Antonio Spiriticchio, il fioraio di stanza a via
Fani che il 16 marzo del 1978, giorno del sequestro di Aldo Moro, non si trovò
sul luogo di lavoro (perché i terroristi la notte precedente avevano provveduto
a forare le ruote del suo furgoncino) racconterà l’accaduto attraverso il
linguaggio e il simbolismo dei fiori.
18 e 19 Gennaio, "I
cinque figli"
Con Antimo Casertano e Gianluca Pompilio con musiche live
Ispirata a Giambattista Basile la favola in questione tratta di un padre,
Pacione, ormai vecchio e stanco, che manda i suoi cinque figli maschi a imparare
qualche arte in giro per il mondo e, quando tornano ognuno con una sua virtù,
vanno a liberare la figlia di un re rapita da un orco.
15 e 16
Febbraio, Titti Nuzzolese, Antonio D’Avino in "Artemisia"
Napoli,
1653: Artemisia Gentileschi si trova in casa sua al cospetto di un giudice che,
senza alcuna spiegazione apparente, la obbliga a raccontare ancora una volta i
particolari di quel giorno del 1612 quando il pittore Agostino Tassi, amico e
collega del padre di Artemisia, la violentò nella sua casa romana.
15 e 16 Marzo, Flavia Germana de Lipsis in "Cascando!"
Bisogna
mettere un punto. Bisogna che le cose finiscano. Si chiama coraggio. Le cose
finiscono. Anche noi. Se non è possibile evitare la caduta, bisogna almeno
provare a restare in equilibrio durante. Se la fine sfinisce, bisogna
disinnescare la paura della fine!
12 e 13 Aprile, Mario
Autore, Franco Nappi, Chiara Vitiello in "Charlie Chaplin"
Chaplin, dietro la
maschera comica di Charlot, ebbe una storia incredibile, che conobbe i morsi
della povertà e della fame, il dolore dell’abbandono, l’epica della rinascita e
della scalata al successo vissuto durante il ‘900 della depressione e del boom
economico, della nascita dell’industria creativa, l’esplosione di Hollywood, il
nazismo, l’antisemitismo e la guerra fredda.
17 e 18 Maggio,
Franco Palmieri in "Sufficit. Basta"
Tratto da Le memorie di Adriano di
Marguerite Yourcenar
Un monologo che è un dialogo tra tre persone (Adriano,
l’autrice e l’attore) vissute in un intervallo di tempo di circa 2000 anni,
accomunati da una medesima urgenza, quella della ricerca di un significato della
vita, domanda che si rende sempre più acuta là dove il tempo terrestre umano sta
per finire.
14 e 15 Giugno, Nello Provenzano in "Gaetano,
favola anarchica
“A toccare il naso del re”, come racconta la favola di
Gianni Rodari usata nella scrittura di questo dramma. Toccare i nasi dei grandi
prima, e dei potenti dopo, diventa il “piccolo atto rivoluzionario” attraverso
il quale Gaetano Bresci, ancora giovanissimo, sente di poter annullare ogni
distinzione di classe, in quanto sfiorare la carne altrui rimarca quanto le
differenze tra gli uomini non abbiano ragione di esistere.
Altri eventi
domenica 22 Settebre, ore 18:30, Presentazione di "Ieri
Notte" di Carmine Saviano
Dialogano con l'autore Giovanna Turco e Mariateresa
Perrotta. Letture di Gianni Aversano
SMODA spazio maccus officina delle arti, via Ettore Capone
3, Sant'Arpino (CE)
info: 353 384 9885,
smodateatro@gmail.com
Spettacoli:
sabato ore 20, domenica ore 19