Campania Teatro Festival
Tora e Piccilli (CE)- 15 Giugno 2023
Comunicato stampa
8 Luglio 2023 ore 21.00, Foresta di Tora e
Piccili (Ce), Gea Martire, legge "La cappella di famiglia" di Marco Perillo
Un progetto di Ruggero Cappuccio
A cura di Marco Perillo
Produzione
Fondazione Campania Dei Festival – Campania Teatro Festival
Napoli, ultimi
anni del 1700. Theresa Blake è una dama irlandese di ventitré anni che ha
sposato il facoltoso giureconsulto napoletano Giordano Ascione. Il loro
matrimonio è in crisi: lui è spesso assente da casa, trascura i suoi doveri
coniugali e lei immagina che possa tradirla. Per Theresa non vi è altro rifugio
che la preghiera all’interno di una cappella in stile Neoclassico di proprietà
del marito, dedicata a Sant’Antonio e a Santa Maria delle Grazie, situata
accanto alla loro villa, su un’erta salita che da Chiaja conduce al Vomero. Ben
presto Theresa scoprirà che le assenze del marito erano dovute a un motivo: egli
fa parte di una setta di rivoluzionari che mirano a rovesciare il trono di
Ferdinando IV di Borbone. Nel frattempo, la donna conosce, nel borgo di Santa
Lucia, un giovane pescatore di nome Antonio, del quale rimarrà fortemente
attratta. Nel 1794 Giuseppe Ascione è scoperto e imprigionato dalle guardie
reali. Theresa, rimasta sola per molto tempo, avrà modo di concedersi una notte
indimenticabile in compagnia di Antonio. Nel gennaio del 1799 i francesi entrano
a Napoli costringendo i Borbone alla fuga a Palermo. Giordano Ascione e altri
patrioti sono liberati, partecipano attivamente alla vita politica della neonata
Repubblica Napoletana. Il pescatore Antonio, rimasto fedele al sovrano, è in
pericolo. Sorte vorrà che Theresa si troverà nella condizione di assicurargli
rifugio all’interno della cappella di famiglia, dove però non si gode asilo. Nel
furore degli ultimi giorni della Repubblica, ancor prima del vendicativo ritorno
di re Ferdinando, i due amanti si troveranno a fare i conti ognuno con la
propria sorte.