Rassegna INcanto al Teatro Ricciardi
Capua– dal 14 gennaio 2022
Comunicato stampa
Con l'inizio del nuovo anno il Teatro Ricciardi continua a
scommettere sulla ripartenza dello spettacolo dal vivo e scende in campo con un
nuovo direttore artistico. Tony Laudadio presenta “INcanto – rassegna obliqua
tra teatro e musica”, quattro appuntamenti a cadenza mensile alla scoperta della
raffinatezze dell’arte della composizione e della recitazione.
venerdì 14 gennaio 2022, ore 20:30,
"Pasqualino e Alessiuccia - la città che incanta" di e con Tony Laudadio
tribute to Pino Daniele con Ferdinando Ghidelli, chitarra, Corrado Laudadio,
basso, Almerigo Pota, tromba
Non puoi costringere qualcuno a vedere se
non può, meno ancora se non vuole. Ma noi sì, noi sì che li vediamo, li
seguiamo, e questo è il nostro incanto.
Tony Laudadio
C'è una
ricchezza enorme che vive attorno a noi tutti, un tesoro visibile, nient'affatto
nascosto, che ci arricchisce persino oltre la nostra stessa volontà e di cui
spesso non ci rendiamo neanche conto. E' un patrimonio di bellezza composto di
architettura, letteratura, paesaggi, poesia e, soprattutto direi, musica. E in
particolare la musica dei nostri amori, quella che ci ha riempito l'anima. Ad
esempio quella di Pino Daniele. Tutta questa bellezza penetra attraverso la
nostra pelle, l'assorbiamo giorno dopo giorno, e solo a volte ci accorgiamo di
quanto ci abbia aiutato a crescere e diventare quell'insieme di emozione e
pensiero che ognuno di noi è in età adulta. Pasqualino ad esempio vive immerso
in tale bellezza ma la vive solo con i sensi che gli sono rimasti e ne celebra
la straordinarietà con la voce. Alessiuccia invece, che non può cantarla perché
non ha la voce di Pasqualino per farlo, la guarda con più distacco e rabbia.
Entrambi hanno un limite, entrambi non sono ancora consapevoli, eppure
quell'incanto è lì davanti a loro, attorno a loro. Eccoli infine: due mondi che
si abbracciano, due orbite che si intrecciano e che, nella danza celeste,
esplorano l'universo, la galassia città. Questo è il racconto, un tentativo di
miracolo, un canto a voce nuda: a fronna 'e limone.
Sabato 12
febbraio, i Virtuosi di San Martino in "Totò che tragedia".
Lo show
musicale con la voce di Roberto Del Gaudio, il violoncello Federico Odling,il
flauto di Vittorio Ricciardi, il violino di Francesca Strazzullo e la chitarra
di Vito Palazzo - coglie una nota malinconica e poco conosciuta che si cela
dietro la comicità del noto attore.
Riconosciuti per la loro particolare
ricerca nel mondo dell'avanspettacolo, I Virtuosi, affronteranno il repertorio
di Totò, scoprendo l'aspetto più privato del grande attore napoletano e una
storia sentimentale poco nota: il tormentato amore con la ballerina Liliana
Castagnola. Il tragico epilogo fa da contraltare alla potenza spettacolare di
uno dei più grandi comici del Novecento. Il punto di partenza è la militanza
artistica del Principe De Curtis; le sue frequentazioni con i De Filippo al
Teatro Nuovo di Napoli, e poi con la Magnani, con Aldo Fabrizi, con Nino
Taranto, con Mario Castellano ricostruisce la sua personale macchina comica: il
burattino, il cantante, l'attore, l'autore, e ogni virtuosistica ricerca
finalizzata all’arte della risata. Ma dietro il sorriso di un uomo c'è la sua
dolce storia, un racconto affrontato con l'inconfondibile ironia della band
musicale napoletana.
giovedì 17 marzo,“Venere
Tascabile” di Antonio D’avino con Carmen Pommella
Uno spettacolo
dedicato all’artista italiana più controversa e provocatrice degli anni
sessanta. La messa in scena scopre una donna nell’intimità della sua casa
romana, qualche mese dopo la morte violenta dell’amato Pier Paolo. << Laura è
sola con la sua “disperata vitalità” e le sue canzoni, estorte con ostinazione
ai più importanti intellettuali dell’epoca –afferma il regista Antonio D’avino -
proviamo così a restituire alcuni dei molteplici aspetti della sua straordinaria
personalità tra prosa e musica>>.
venerdì 8
aprile, il contrabbasso di Ferruccio Spinetti e il piano di Giovanni
Ceccarelli in “More Morricone”.
Gli artisti, dopo la pubblicazione
dell'album avvenuta in Francia nel 2020, propongono gli arrangiamenti originali
di opere note e meno note dell'immenso repertorio composto dal Maestro per il
cinema.
Il progetto, che rende omaggio al maestro scomparso nel 2020, è
realizzato in duo da Giovanni Ceccarelli al piano e Ferruccio Spinetti al
contrabbasso. L’idea, commissionata dal produttore discografico francese Pierre
Darmon di Bonsaï Music, è nata nel 2019 prima della scomparsa del grande
compositore conosciuto in tutto il mondo. L’album propone arrangiamenti
originali di opere più e meno note dell'immenso repertorio composto dal Maestro
per il cinema. Dai temi celebri come Poverty a C'era una volta in America; da
Tema d'amore al Nuovo Cinema Paradiso e I figli morti da Giù la testa; si
affiancano alcune perle nascoste, come Un uomo si è dimesso dal film La
tarantola dal ventre nero; “Un ami” dal film Reporter e My heart and I dalla
famosa serie tv La piovra.
Teatro Ricciardi, Largo Porta Napoli, Capua
Info: Tel. +39 0823 963874
Email:
info@teatroricciardi.it
Biglietteria: dalle 17.30 alle 21.00