La Campania è teatro, danza e musica
Caserta – dal 2 al 6 giugno 2021
Comunicato stampa
Anche a Caserta si ritorna in scena all’aperto con la
rassegna di teatro «LIVE! Il teatro è dal vivo». Dal 2 al 6 giugno 2021, tra
Casertavecchia e San Leucio, arriva la rassegna con cinque spettacoli
organizzati da Mutamenti/Teatro Civico 14 e La Mansarda Teatro dell’Orco.
L’iniziativa, sostenuta dal Teatro Pubblico Campano, ha lo scopo di far
rinascere lo spettacolo dal vivo e far rifiorire il rapporto tra gli artisti e
il pubblico.
Il progetto LIVE – Il teatro è dal vivo vede quindici tra teatri
e compagnie indipendenti che si associano per creare una vetrina, una vera e
propria mostra sul teatro contemporaneo campano, per ricucire quei fili spezzati
col proprio pubblico a causa della pandemia.
Lo scopo è far rifiorire,
rinascere, alimentare e riportare in vita quegli spettacoli che stavano per
debuttare, che erano in prova, che più di una volta hanno visto annullate le
proprie repliche.
Sono stati scelti quattro luoghi diversi che fossero
alternativi ma complementari alle sale teatrali: il Museo ferroviario di
Pietrarsa, la Basilica di San Gennaro presso le catacombe di Napoli, il Mulino
Pacifico di Benevento, Casertavecchia e San Leucio a Caserta. Si tratta di
luoghi che incidono su un territorio prossimo a quello dove le stesse compagnie
agiscono abitualmente e che in più si distinguono per essere siti di grande
valore estetico e culturale.
Il desiderio è creare una sinergia virtuosa, per
cui il pubblico, affezionato a una singola piazza, possa essere incuriosito e
spinto a vivere l’esperienza teatrale in tutti i luoghi della rassegna.
L’organizzazione dell’evento è affidata al nuovo Teatro Sanità e al NEST di
Napoli, al Teatro Civico 14 insieme a La Mansarda Teatro dell’Orco di Caserta e
alla Compagnia Solot di Benevento. L’iniziativa è realizzata con il sostegno del
Teatro Pubblico Campano.
La rassegna si inserisce quest’anno nella
programmazione del progetto “La Campania è Teatro, Danza e Musica”, promosso da
ARTEC/ Sistema MED in collaborazione con SCABEC - Società Campana Beni Culturali
e Fondazione Campania dei Festival.
Caserta
GLi spettacoli si svolgeranno a Casertavecchia, cortile del Duomo, ed a S.
Leucio, oasi del Bosco di S. Silvestro, con inizio alle ore 19, dal 2 al 6
giugno
2 giugno, Casertavecchia, Vulie Teatro presenta
"Mine: conferenza stanca sul melodramma amoroso"
di e con Marina Cioppa e
Michele Brasilio, Regia di Michele Brasilio
Compagnia
È una compagnia
casertana, under 35, autoprodotta, formata da Michele Brasilio, Marina Cioppa e
Stefania Remino. Vince il premio Antonio Neiwiller. Nella stagione 20/21 Mine-
Conferenza stanca sul melodramma amoroso è in cartellone al Piccolo Bellini. È
semifinalista al Premio Dante Cappelletti 2020 e semifinalista di BIENNALE
COLLEGE-REGISTI UNDER 35 (2021).
Crediti
regia Michele Brasilio
con
Michele Brasilio | Marina Cioppa
aiuto regia Stefania Remino
drammaturgia
Michele Brasilio | Marina Cioppa
disegno luci Alessandro Benedetti
Produzione
Mutamenti / Teatro Civico 14
3 giugno,
Casertavecchia, Solot presenta "Salute!" regia di Michelangelo Fetto, con
Michelangelo Fetto, Rosario Ciglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano
Dalle
nozze di Cana alla Parigi dei mitici anni 20 passando per canti celebri della
tradizione, citazioni, aneddoti, degustazioni “tecniche” e degustazioni un “po’
meno tecniche”, con momenti di coinvolgimento diretto del pubblico in un vero e
proprio omaggio che la Solot ha voluto dedicare al vino. Un excursus su questo
prezioso nettare che ha accompagnato la storia dell’uomo dai suoi albori e ne ha
connotato le vicende accompagnandone le esplorazioni, le scoperte, i processi di
civilizzazione.
Compagnia
La SOLOT ha intrapreso il suo cammino teatrale
nel 1987, con una forte presenza sul territorio d’origine. Ha portato avanti un
progetto di residenza teatrale sviluppando un reale discorso di
imprenditorialità, con produzioni di spettacoli, allestimenti di festival
internazionali e con la conduzione di una propria scuola di teatro. Attualmente
la sede della compagnia risiede nel Teatro Mulino Pacifico, dove la cooperativa
dirige la stagione e svolge attività laboratoriali.
Crediti
Testi Paola
Fetto; Regia Michelangelo Fetto; Con Michelangelo Fetto, Rosario Giglio, Antonio
Intorcia, Massimo Pagano
Produzione
Solot Compagnia Stabile di Benevento
4 giugno, Casertavecchia, "Misstake", scritto, diretto e interpretato
da Fabiana Fazio
Giulietta e Romeo. Una Giulietta e un Romeo.
Per una
serie di sventurate coincidenze tutto finisce. L’amore. La vita. Il conflitto,
infine.
Per una serie di stupidi errori. What a mistake! Tutto va come deve
andare perchè sia la tragedia che deve essere. E se non fosse andata così? In
che altro modo sarebbe andata? La tragedia è tragedia perchè non può andare
altrimenti. Qualsiasi cosa si faccia.
Crediti
di e con Fabiana Fazio
Produzione
Mutamenti / Teatro Civico 14
5 giugno, S. Leucio, Mutamenti/Teatro
Civico14 presenta "Di un Ulisse, di una Penelope" di Marilena Lucente
Guerra d’amore, guerra per amore. Tutto cambia dopo il ritorno ad Itaca. Mare in
tempesta. Odio. Sangue. Il rosso, il blu, l’oro. Amore. Amore? L’incontro, il
rincontrarsi, il ritrovarsi, stringersi le mani, sentire l’odore, il sapore. É
questo che cercavo, é questo che non trovavo. É più facile conoscersi o
riconoscersi? Memorie, lontane, e ancora presenti. Ecco l’amore più forte del
tempo, più forte dell’uomo, più forte del mare, più forte di guerre, più forte
di viaggi, di incontri, di altri amori. Ma l’amore di lui non vince su tutto,
non è così forte, non è così certo. L’amore di lei, sì che combatte, sì che ti
aspetta, é lei che ti chiede del prossimo viaggio.
Compagnia
Mutamenti è
una cooperativa che in ambito teatrale si occupa di ricerca e sperimentazione,
attenta alle drammaturgie contemporanee e ai nuovi linguaggi.
Crediti
interpreti Roberto Solofria, Ilaria Delli Paoli
regia Roberto Solofria
testo Marilena Lucente
costumi Alina Lombardi
progetto sonoro Paky Di Maio
scene Antonio Buonocore
collaborazione ai movimenti scenici Luigi Imperato
disegno luci Marco Ghidelli
traduzione in napoletano Roberto Solofria
Foto
di scena Marco Ghidelli
Produzione
Mutamenti / Teatro Civico 14
6 giugno, S. Leucio, La Mansarda Teatro Dell'Orco in "Oscae
Personae" di Roberta Sandias
Regia di Roberto Azzurro, con Roberto Azzurro,
Antonella Elia, Giulia Navarra, Marcello Manzella. musica dal vivo Giovanni
D'Ancicco
Dal progetto “Maccus in Fabula”, che espone in forma di
conversazione – spettacolo la summa del percorso svolto intorno a un’ipotesi di
messa in scena della Fabula Atellana, prende vita lo spettacolo “Oscae
Personae”, che vuol essere una vera e propria operazione di rilettura di questa
antica forma di teatro italico. Tutto il lavoro di ricerca, sia letterario che
iconografico svolto dal 2004 a oggi, viene distillato e trasformato, mantenendo
tuttavia intatta la sua essenza. La fabula atellana, dopo una lunga indagine
filologica, viene dunque riproposta in una forma nuova, che non tradisce il suo
punto di partenza, ma lo traduce in chiave più contemporanea e idonea alla
fruizione del pubblico dei giorni nostri, conservando però la sua natura
primigenia di teatro popolare e farsesco.
Costo del Biglietto €5,00
Ingresso pubblico ore 20.00 /
orario spettacoli 20:30
INFO E BIGLIETTI T. 3391873346 /
info@teatrocivico14.it / acquista online su vivaticket.it
PRENOTAZIONE
OBBLIGATORIA e i posti sono limitati – Ogni evento si svolgerà nel pieno
rispetto della normativa sanitaria per il contenimento della diffusione del
contagio da Covid-19, con l’obiettivo di garantire la salute e la sicurezza sia
degli operatori che degli utenti.
Capua - teatro in cammino
Cortile di Palazzo Fieramosca, Via Ettore Fieramosca,
29, Capua
12 Giugno,
- TraNuvole,
Ore 18, Costo €3.00
Spettacolo
poetico itinerante
Omaggio al clown bianco a fellini e alle nuvole
Una
performance itinerante davvero suggestiva, personaggi unici e surreali
accompagnano lo spettatore , in un mondo incantato stupendolo con coreografie
originali ed invitandolo ad entrare nel fantastico mondo dei sogni.
Cinque
nuvole rappresentate con ombrelli e veli indossate da altrettanti clown bianchi,
passeggiano per le vie accompagnate da musica per carillon l’effetto incanto e
la meraviglia si fondono in una parata davvero unica.
Compagnia
La Baracca
dei buffoni è una compagnia teatrale, che si occupa prevalentemente di circo /
Teatro. La Compagnia sin dal suo esordio è impegnata in un continuo lavoro di
ricerca sui possibili linguaggi del teatro. La diversa esperienza artistica dei
vari attori che collaborano con il gruppo, permette di trovare, oltre che nel
linguaggio del teatro, anche nel circo, nella danza, nel mimo, nell’utilizzo dei
trampoli, nel clown, nella musica, lo spunto per creare i propri spettacoli.
Crediti Ideazione e Regia Orazio De Rosa
Con Gabriella Errico, Francesco
Rivista, Antonio Spiezia, Carla Carelli, Orazio De Rosa
Produzione Baracca
dei Buffoni
- Il segreto di Gaia, il pianeta
che respirava, ore 19:00, Costo €3.00
Possiamo aiutare la terra? Come no! Poche persone
credono di avere qualche peso nell’aiutare la Terra a mantenersi verde e a
diventare più vivibile. Quasi tutti pensano di non poter far niente. E QUI SI
SBAGLIANO.
Ne “Il segreto di Gaia, il pianeta che respirava” una giovane
giornalista Gaia Buonavita, conduce un’inchiesta sui cambiamenti climatici e
ambientali che stanno sconvolgendo il Pianeta Terra. Decide di partecipare al
Fridays For Future, ma il suo viaggio per raggiungere il luogo della
manifestazione sarà ostacolato da un cattivissimo rappresentante di una
multinazionale interessata solo al profitto economico e allo sfruttamento delle
risorse del Pianeta Terra.
Compagnia
Le esperienze sino ad oggi maturate,
soprattutto nell’ambito della nuova drammaturgia e dello sviluppo di situazioni
e tematiche contemporanee, specchio delle attuali condizioni sociali, hanno
creato spiragli nuovi e differenziati sul piano della ricerca dei linguaggi
espressivi e della comunicazione artistica, e quindi “normata”, del teatro
drammatico (favolistica classica e contemporanea, d’impegno civile, in lingua
inglese e francese, teatro musicale per ragazzi e giovani).
Crediti
con
Igor Canto, Cristina Milito Pagliara, Cristina Recupito
testo e regia
Cristina Recupito
immagini fotografiche Alfio Giannotti
tecnico del
montaggio Simone Di Meglio
Organizzazione Salvatore Cipolletta
Produzione
Magazzini di Fine Millennio in collaborazione con Associazione teatrAzione
18 Giugno,
ore 18, Cortile Museo Provinciale Campano, Capua,
La Baracca dei buffoni in "MeraVie" Costo €3.00
Una commistione tra il mondo delle arti performative,
del teatro e quello del circo, una nuova produzione di teatro ragazzi che
omaggia i racconti di viaggio di Marco Polo.
Un opera che racconta le
diversità del mondo, ispirandosi al viaggiatore Veneziano, che prima di chiunque
altro ha raccontato le ha raccontate, senza giudizi, osservando l’antico oriente
con gli occhi di un bambino incantato dalla meraviglia.
Marco Polo partito
con il Padre da Venezia per l’antico oriente da subito vede con gli occhi di chi
crede un mondo straordinario, nutrendosi delle diversità dei popoli, raccontando
con gli occhi di un bambino meravigliato, le diversità del mondo.
Compagnia
La Baracca dei buffoni è una compagnia teatrale, che si occupa prevalentemente
di circo / Teatro. La Compagnia sin dal suo esordio è impegnata in un continuo
lavoro di ricerca sui possibili linguaggi del teatro. La diversa esperienza
artistica dei vari attori che collaborano con il gruppo, permette di trovare,
oltre che nel linguaggio del teatro, anche nel circo, nella danza, nel mimo,
nell’utilizzo dei trampoli, nel clown, nella musica, lo spunto per creare i
propri spettacoli.
Crediti Ideazione e Regia Orazio De Rosa
Con Guido
Burzio, Gabriella Errico, Francesco Rivista, Antonio Spiezia
Scene Francesco
Rivista
Produzione Baracca Dei Buffoni
19 Giugno, ore 18,
Cortile Museo Provinciale Campano, Capua, Teatro Eidos in "La cicala, la
formica e... " Costo €3.00
Lo spettacolo è un omaggio a La Fontaine, che,
così come Esopo e Fedro, è stato maestro di vita per intere generazioni. Esso,
pur mantenendo una funzione fortemente affabulativa, utilizza un linguaggio
totalmente nuovo e capace di accendere l’interesse di grandi e piccini. La trama
si struttura agendo su alcuni racconti (Il Leone e il Topo, La Cicala e la
Formica, Il Corvo e la Volpe, La Tartaruga e la Lepre e Il Topo di campagna e il
Topo di città), in cui La Fontaine, con insuperabile ironia e acutezza, tratta
la natura delle cose e analizzandone la complessità mette a nudo debolezze,
pregi e difetti degli uomini. Per tutti c’è una morale che ci insegna a
destreggiarci nella vita. Semplici storie diventano pillole di saggezza
quotidiana e morali universali per grandi e piccini.
Compagnia
La
compagnia Teatro Eidos, nata nel 1986 e giunta al suo 35° anno di attività, è,
ormai, divenuta una realtà affermata nel panorama nazionale del Teatro Ragazzi.
L’attività della Compagnia, che si svolge a 360° tra produzione, distribuzione,
formazione e informazione teatrale, vede i propri artisti impegnati su tutto il
territorio nazionale e negli anni è divenuta un punto di riferimento importante
soprattutto sul territorio sannita e su quello campano.
Crediti
liberamente ispirato a “Le favole” di Jean de La Fontaine – scritto e diretto da
Virginio De Matteo – con Raffella Mirra, Mimmo Soricelli, Virginio De Matteo –
luci e audio Vincenzo De Matteo
Produzione TEATRO EIDOS
20 giugno,
Cortile Museo Provinciale Campano, Capua
- ore 17, Signore e signori, bambini e bambine, formiche e
formichine
con Assunta Maria Berruti, Michelangelo Fetto, Antonio
Intorcia, Massimo Pagano Regia, Michelangelo Fetto
testi a cura di
Michelangelo Fetto Organizzazione Paola Fetto, Riccardo Intorcia
promozione e
ufficio stampa Celeste Mervoglino
documentazione fotografica Vincenzo Fucci
“Signore e signori, bambine e bambini, formiche e formichine”…questo è il primo
spettacolo in Italia, ma che dico in Europa, ma che dico al mondo, ma che dico…a
proposito ma che dico? Ah sì è il primo spettacolo al mondo che è fatto per i
grandi ma che si rivolge essenzialmente ai bambini ma che non trascura nemmeno
quelli più piccini anzi le più piccine: le formichine.
Voi vi domanderete, ma
come si fa a fare uno spettacolo per i grandi, i bambini e le formichine? C’è un
solo modo per capirlo: venitelo a vedere e mi raccomando spargete voce. Per
piacere. Saremo in quattro ma faremo cose come se fossimo in quaranta, perché
siamo un gruppo unito come le dita di una mano e dunque siamo in cinque! Oddio!
Non ci confondiamo!
produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento
-
ore 17:30, Compagnia
Mutamenti/Teatro Civico 14, Bianca, Neve e i
tre settenani, Ore
19, Costo €3.00
Nel castello di Lohr in Bassa Franconia, Bianca visita la
splendida collezione di specchi, tra questi ce n’è uno quasi magico che ripete
le parole di chi si specchia. La ragazza, incantata da tal prodigio, non si
accorge della chiusura del museo e resta intrappolata all’interno dello stesso.
Dopo la chiusura misteriosi personaggi faranno la loro comparsa e coinvolgeranno
Bianca in un’avventura che ricorda tanto quella di Biancaneve che in quel
castello, pare, sia nata.
Crediti
Liberamente ispirato a “Biancaneve e i
sette nani” dei fratelli Grimm; Di Roberto Solofria; Regia Roberto Solofria
;
Con Roberto Solofria, Antimo Navarra, Vincenzo Bellaiuto, Ilaria Delli Paoli;
Musiche originali Paky Di Maio; Costumi Alina Lombardi
; Scene Antonio
Buonocore; Illustrazioni Valentina Piscopo
Produzione
Compagnia
Mutamenti/Teatro Civico 14
Santa Maria Capua Vetere - teatro in cammino
Villa Comunale, Via Alcide de Gasperi, Santa Maria Capua Vetere
11 Luglio,
- Passeggiando Tra le
Fiabe, Ore, 18, Costo €3.00
Immaginate un bosco, in molte fiabe viene
evocato. Un bosco è un luogo incantato e misterioso: ci si può nascondere e ci
si può svelare, si può fuggire e ci si può incontrare. Ai margini del Bosco ci
sono anche dei castelli, qualche volta, dove abitano Re, Principesse e Regine
Cattive… Cosa succede in un luogo così speciale? due abitanti magici
introdurranno i personaggi delle fiabe più famose e care ai bambini: Cappuccetto
rosso alle prese con il lupo, Hansel e Gretel, La Principessa ed il Principe
Ranocchio, e molti altri personaggi in un susseguirsi di sorprendenti ed
inaspettati incontri.
Compagnia
La Mansarda Teatro dell’Orco nasce nel
1992 come Compagnia di Produzione, Promozione e Ricerca Teatrale. Allestisce
Rassegne di Teatro per le Famiglie e per la Scuola, Festival di Teatro Ragazzi,
Rassegne di Teatro Contemporaneo. Organizza nella propria sede un Laboratorio
Teatrale Permanente. Partecipa a prestigiosi Festival nazionali ed
internazionali ricevendo Premi e Riconoscimenti in vari settori, dalla
drammaturgia, agli spettacoli allestiti.
Crediti: Regia. Maurizio Azzurro,
Testo: Roberta Sandias, Costumi Emilio Bianconi, Attori: Vari
Produzione:
La Mansarda Teatro dell’Orco
- “Bianca, Neve e i tre Settenani” di
Mutamenti/Teatro Civico 14.
Lo spettacolo, liberamente ispirato a
“Biancaneve e i sette nani” dei fratelli Grimm, è scritto e diretto da Roberto
Solofria, che è in scena con Antimo Navarra, Vincenzo Bellaiuto e Ilaria Delli
Paoli. Nel castello di Lohr in Bassa Franconia, Bianca visita la splendida
collezione di specchi, tra questi ce n’è uno quasi magico che ripete le parole
di chi si specchia. La ragazza, incantata, non si accorge della chiusura del
museo e strani personaggi la coinvolgono in un'avventura che ricorda tanto
quella di Biancaneve.
18 Luglio,
- Muricena Teatro in "Fermate quei
Giullari!", Ore 18, Costo €3.00
ideato e scritto da Raffaele Parisi e
Antonio Perna, con Antonio Perna e Adriano Falivene.
Due fratelli, entrambi
saltimbanchi girovaghi si ritrovano senza pubblico a causa di un uomo, arrivato
in città, che predica amore e povertà, gratuitamente. Quest’uomo si chiama
Francesco e dicono venga da Assisi. I due fratelli si mettono alla ricerca del
predicatore, al fine di fermarlo, arrivando sempre un attimo dopo l’avvenuto
miracolo. La loro ricerca, tra acrobazie, musica dal vivo, giocoleria e
affabulazione farà rivivere al pubblico la storia del Santo.
- A seguire,
Solot presenta “Un decamerone grande grande” a cura di Michelangelo Fetto, che è
in scena con Assunta Maria Berruti, Antonio Intorcia e Massimo Pagano. Uno
spettacolo per i più piccoli ispirato ad alcune novelle di Boccaccio, cercando
di ricreare il più possibile l’atmosfera del tempo con l’uso di costumi ed
effetti ricercati ma anche attraverso la riproduzione visiva dei paesaggi
descritti, il gioco dei suoni, la simulazione di situazioni e contesti in cui
coinvolgere potenzialmente i giovanissimi spettatori ed i loro genitori.