Piccolo Teatro Cts: 20° Stagione Teatrale 2019/20
Caserta – dal 1 Dicembre 2019
Comunicato stampa
1 Dicembre, Genere Comico, Compagnia Teatrale “Le Partenze
Intelligenti” in "Incontri ravvicinati con il quarto stato"
con Lorenzo
Pozzaglia, Dario Riggio, Fabio Mascaro, Letizia Cerenzia, Oronzo Salvati. Regia
di Alessio Pinto
14 e 15 Dicembre, Genere Tragi/Comico,
Compagnia Teatrale “Massa a Fuoco” presenta Pasquale Farao in "Sogno di un
operaio"
Questione di centesimi su un operaio fiat di Pomigliano di e con
Pasquale Farao; regia di Paolo Schena
Un turno di un operaio alla FIAT di
Pomigliano messo sotto la lente d’ingrandimento. L’operaio Riccardo Belladonna e
il tempo della fabbrica, della musica, della famiglia, dell’arte... È sempre
uguale? Il tempo emerge come il vero protagonista del monologo: sminuzzato,
dilatato, rubato, ripetuto, automatizzato, ma mai veramente e pienamente
esperito. Bisogna essere precisi, misurati, contingentati perché è davvero
“questione di centesimi”. La vitalità̀ di Belladonna (e la nostra) appare come
l’unico vero antidoto alle nuove forme di sfruttamento di un lavoro che diventa,
per tutti, sempre più alienato, quantitativo, svuotato. Lo spettacolo è
dedicato a Maria Baratto, operaia FIAT di Pomigliano, ma ancora prima donna e
guerriera.
31 Dicembre, Genere
Musicale, Inizio ore 23,30, Speciale Capodanno a Teatro!
Gino Accardo canta
"Terra Mia" Canzoni Classiche Napoletane
Aspettando il capodanno,
festeggiando i 30 anni di carriera del chitarrista di R. Murolo
Con Accardo
la canzone classica napoletana trova un interprete di grande affermazione nel
panorama della melodia partenopea di tutti i tempi della cultura canora
napoletana. Dotato di una voce accattivante che lo rende unico nel panorama
musicale della canzone classica napoletana e di carattere aperto e solare, Gino
Accardo riesce a stabilire un feeling con il pubblico creando atmosfere di
suggestiva intimità. Gino nasce al Vomero, ed è proprio al Vomero che Gino si
sente più legato. Non mancano, infatti, in alcune sue incisioni, brani di sua
composizione, dove è viva, presente e più che mai radicata l’ispirazione alla
figura paterna, che diventa un mito per Gino, fino al punto da rendergli omaggio
scrivendo un brano dal titolo “Quann'e' sera” che tanto profondamente ama.
Cantante chitarrista della canzone classica napoletana, Gino è un accurato
conoscitore dei motivi della tradizione canora napoletana dal Duecento al
Novecento. Roberto Murolo, che lo ha sempre stimato volendolo al suo fianco,
scrive tra l’altro in una lettera: "ricorda Gino, che Napoli ha bisogno di
giovani come te che porti avanti la vera cultura classica napoletana". Accardo,
inoltre, è stato protagonista in molte trasmissioni televisive: “La Vita In
Diretta” (Rai uno) “Uno Mattina” (Rai uno) “Serata d’onore” (TMC) “Stelle del
Mediterraneo” (Rete 4) “Il Canta Giro” (Rai International) “Premio Calabria”
(Rai Tre) “ Miss Italia in Campania (Rai uno) ”. Il riconoscimento maggiore per
le straordinarie qualità canore/artistiche, lo avrà quando nel concerto eseguito
al Campidoglio davanti al Presidente della Repubblica Italiana il Dott. Carlo
Azeglio Ciampi, sarà premiato proprio alla presenza dello stesso Ciampi.
Numerosi sono stati i suoi concerti in Italia e all'estero: Croazia, Germania,
Francia, Belgio, Spagna, Grecia, Svizzera, Australia, Canada.
11 e
12 gennaio, Genere Comico, Compagnia “Stasera si recita a soggetto” in
“Magia nera" di Angelo Rojo Mirisciotti
Adattamento e regia di Tina Ruggiero.
Tra gli interpreti, oltre alla stessa regista,: Claudio Martorelli, Alfredo
Agave, Gaia Moschetti, Tania Godano e Ciro Capano.
La commedia si svolge in
uno studio di magia abbastanza improvvisato, dove marito e moglie accolgono
ingenui clienti alla ricerca d’improbabili soluzioni ai loro problemi. La maga
si fa aiutare nelle sue peripezie da un avvenente giovane divenuto suo amante e
altrettanto imbroglione, il mago prosegue i suoi imbrogli con le pozioni magiche
da offrire ai propri clienti, ma alla fine pagano le loro malefatte con
l’arresto. Ovviamente, il tutto condito con gag e intrecci di vario genere e con
un ritmo brillante che condurranno lo spettatore in grasse risate.
1 e 2 Febbraio,
Spettacolo musicale “Weee...Weee…Sto’ cca’” della compagnia Castrovillarese (CS)
di Pippo Infante.
In scena ci sarà proprio Pippo Infante, che ha curato
anche la drammaturgia e la regia. Lo spettacolo è un misto tra macchiette e
cabaret partendo dal moderno andando indietro nel tempo, riportando in scena gli
albori del café-chantant, fino alla macchietta di Nino Taranto con una punta di
ironia con Miss mia cara Miss. L’attore calabrese inneggia tutta la sua
meridionalità e napoletanità che è tipica degli artisti e macchiettisti del dopo
guerra ma con un affaccio alla modernità del cabaret. Il titolo dello
spettacolo, fa parte di quello che è il pensiero classico dei macchiettisti
napoletani del periodo della rivista. Lo spettacolo ripercorre alcuni momenti di
vita partenopea e vuole essere un omaggio al grande Nino Taranto. Il testo è
diviso in quadri, in ognuno dei quali, s’inscena un passaggio macchiettistico
dell’attore Napoletano. Dal rosario dei femminielli, riproposto pochi anni fa da
Peppe Barra, all’autentico ciccio formaggio, per seguire poi con dove sta zazzà,
ecc. Di rilevanza comica, lo spettacolo annovera nel suo viaggio itinerante
attraverso la macchietta, anche un momento di tradizione popolare. La scena è
ambientata nella chiesa della madonna del Carmine o spesso alla madonna
dell’Arco, in piena seconda guerra mondiale, dove al cospetto della madre di
Dio, militari, anziani e soprattutto mamme, chiedono grazie e fanno suppliche
alla vergine santa. Di forte effetto, è la lacrimazione della statua della
madonna, avvenuta presumibilmente intorno al 1944. Weee…Weee… Sto’ Ca’ è
comunque un inno all’ottimismo. Nino Taranto diceva: “A vita è nu surriso”.
Quindi sorridere sempre, anche quando le circostanze sembrano o siano avverse.
Per questo, l’antidoto contro la tristezza e la negatività, lo dona proprio
l’attore comico: io regalo un sorriso e tu pubblico in cambio mi rendi un
applauso.
15 e
16 Febbraio, Genere Comico, Compagnia Elio Angelini
presenta Elio Angelini in "Raccomandati senza ricevuta di ritorno"
cabaret
che si sviluppa con ritmi alti, ironizzando sugli accadimenti - la comicità di
Elio che ha fatto impazzire Gerry Scotti
Elio Angelini, comico
trascendentale, dopo essere stato ospite televisivo di molte trasmissioni di
successo come “Italian’s Got Talent” di canale 5 condotta da Gerry Scotti, e
“Colorado” su Italia 1, ha partecipato come attore in diversi film. Angelini
proporrà, uno spettacolo di cabaret dal titolo “Raccomandati senza ricevuta di
ritorno”, che si sviluppa con ritmi alti, ironizzando sugli accadimenti della
nostra quotidianità. Obbligatorio l’ironia tematica sul passaggio,“tanto caro”
della morte, passando per il momento dedicato alla suocera procreatrice del
compagno di vita di ogni essere umano. Esperimenti bizzarri, comicità visual, un
pizzico di satira politica ed altre sorprese fanno scivolare la serata a
ironiche follie. Punto fondante di questo show, è il ritmo incalzante e prendere
in giro la morte stessa, oltre alla figura della mamma sempre presente anche se
non appare mai
29 Febbraio, 1 Marzo,
Comico Musicale, Gino Accardo, Pippo Infante e Angelo Bove in "Canta Napoli e comicità in
napoletano"
Libero adattamento di A. Bove
La rappresentazione è a
tratti musicale, oltre ad essere composta da vari sketch divertentissimi di
cabaret scurrile eseguiti in lingua napoletana dalla durata di circa 1 ora e 15
minuti. Sono previste canzoni umoristiche e classiche napoletane, che saranno
eseguite principalmente da Gino Accardo e alcune da Pippo Infante e Angelo Bove.
In tutto questo ovviamente c’è da tenere presente la linea comune di tutto lo
spettacolo, ovvero la tematica principale e peculiare, che nasce da una
passerella di espressioni dialettali che provocano un umorismo costruito proprio
sui doppi sensi e legittimato dalle stesse villanie popolari e tradizionali. Per
cui tale spettacolo è stato opportunamente “apparecchiato” per proporre una
comicità, certamente con licenziosità impudica, ma senza dubbio con notevole
ironia, evitando un calo di stile. Si assisterà a un’aberrante e ironica
scenetta di anziani coniugi, che per dare nuovo brio sessuale al loro degenerato
rapporto, decidono di pubblicare un annuncio per trovare un “terzo”, e provare a
fare sesso a tre. Si alterneranno vari siparietti comici sotto forma
d’indovinelli, sketch di Viviani e personaggi come l’onorevole Tartaglia
(o’ncacaglio) alle prese di un anomalo comizio elettorale. Inoltre, Bove, ci
presenterà un “frammento comico” de Il Bazzariota, uno scritto critico del 1983
che il compianto prof. Franco Carmelo Greco realizzò nei programmi di sala per
la messinscena de La commedia dell’opulenza a cura di Roberto De Simone, tratta
a sua volta da La dama del bell’umore di Domenico Macchia (1764).
14 e 15 Marzo, Genere Teatro/ Canzone, Compagnia del
Piccolo Teatro Cts presenta Angelo Bove in Faber la leggenda"
Uno spettacolo
musicale con sussidi in video, sulle tormentate vicende del poeta Fabrizio De
Andrè presentato, cantato, curato e interpretato da A. Bove
4 e 5
Aprile, Genere Commedia dell’Arte - Comico, Compagnia
“TradirEfareTeatro” in "Con permesso Don Raffaè"
Liberamente ispirato alla
canzone “Don Raffaè” di F. De André – con: Federico Moschetti e Irene Scialanca
Ideazione e regia di F. Moschetti - drammaturgia I. Scialanca
18 e 19
Aprile, racconti cantautoriali e danza, Compagnia “La Mela di Odessa”
in "(R)esistenze" adattamento e regia di R. Gesuè
soggetto e drammaturgia
Massimo Testa, con Roberta Gesuè e M. Rosaria Carifano e con il gruppo
Cantautorando: Giuseppe Relmi e Massimo Testa
Piccolo Teatro Studio, Via L. Pasteur
6, Caserta
Per info e prenotazioni tel. 330.713278
Orario: Sabato ore
21,00 - Domenica ore 19,00 - Quota associativa annuale ripartita per ogni
singolo spettacolo: Euro 10