6° Rassegna Teatrale “Teatro d’Amatore”
Alife (CE) – dal 4 Febbraio 2018
Comunicto stampa
Domenica 4 febbraio, ore 20, il sipario aprirà ufficialmente
questa rassegna organizzata come sempre presso l’Auditorium dell’Istituto
Professionale “M. Bosco” di Alife. La serata di gala sarà caratterizzata dalla
partecipazione del noto attore/cabarettista napoletano Federico Salvatore a cui
andrà il PREMIO ARTEATRO 2018. Ad intervallare le gag e i momenti salienti della
serata sarà invece la musica suonata dal vivo dalla “DI CERBO BIG BAND”, parte
integrante di questo evento sin dalle prime edizioni. Anche quest’anno la Band
accompagnerà due interpreti d’eccezione: Antonio De Santis e Serena Vella che
interpreteranno due bellissimi brani.
11 Febbraio, la
compagnia ELLEMMETI, Libera Manifattura Teatrale di Napoli in “Indovina chi
sviene a cena” di David Conati, commedia brillante in cui da una semplice
circostanza scatenerà una girandola di equivoci e situazioni divertenti in cui
verranno coinvolti via via tutti i personaggi. La commedia è stata diretta dal
regista Orazio Picella con mano leggerissima per non sovraccaricare con
caratterizzazioni eccessive i personaggi che di per sé incarnano degli
stereotipi comuni della società attuale. La regia quindi ha puntato ad una
recitazione rapida e quanto più naturale possibile, rifuggendo da qualunque
forma di volgarità gratuita con momenti divertenti che scaturiscono
essenzialmente dalle situazioni proposte dal copione.
Domenica 25
febbraio, ‘Ci facciamo da soli… e non ne parliamo più’ “con Mimmo
Ruggiero, Giorgio Fiorentino e Enzo Catapano, autore e regista della pièce.
Questo spettacolo è frutto di anni d’esperienza dove, lo stesso autore vuole
esternare tutto ciò che il mondo teatrale gli ha insegnato. Il suo unico
obiettivo è quello di trasmettere nelle menti e nei cuori di ciascun spettatore
la gioia, la voglia e l’energia di credere nelle proprie potenzialità. È una
commedia comica in due atti il cui messaggio è che quando ci si dà per vinti e
si pensa che tutto sia perso, la vita riserva magiche sorprese!!!
Questo
spettacolo è un vero varietà, un percorso sociale e nello stesso tempo culturale
in cui non mancano i momenti di interazione con il pubblico.
L’attore e
regista Enzo Catapano, ospite ad Alife con il suo spettacolo, è originario di
San Giuseppe Vesuviano e ha fatto parte del cast “Se mi lasci non vale”, il
nuovo film di Vincenzo Salemme, del quale il nostro ospite ha una stima
eccezionale perché oltre ad essere un grandissimo attore e regista
straordinario, proviene dal teatro e sa bene come porsi sul palco e come
accogliere gli attori.
11 Marzo, ore 20, "Mia famiglia"
commedia in tre atti di Eduardo De Filippo scritta nel 1955 e inserita dallo
stesso autore nel gruppo di opere che egli ha chiamato Cantata dei giorni
dispari (commedie di genere più drammatico e “negativo”).
In questa commedia
Eduardo affronta il tema della famiglia e lo fa in modo esplicito mettendo al
centro dell'opera i complessi rapporti che legano i membri di una famiglia:
madre, padre, un figlio e una figlia. Secondo Eduardo nessun componente della
famiglia ha le carte in regola per essere considerato membro di una vera
famiglia: ognuno ha una propria vita e i membri della famiglia vivono assieme
perché si ritrovano nella stessa casa e non perché li unisca un vincolo di
affetto familiare. L’opera affronta quel conflitto generazionale che cominciò ad
emergere proprio negli anni 50 fino ad esplodere nelle rivolte del’68, conflitto
che nella quotidianità causava costanti incomprensioni tra figli e genitori
portando a piccole e grandi ribellioni.
Il tema affrontato 60 anni fa da De
Filippo ha un continuum che si percepisce nelle abitudini della famiglia
contemporanea: una famiglia sempre più distante, separata da impegni extra
casalinghi, distaccata da messaggi ed email e monopolizzata da smarthphone.
Eduardo De Filippo lanciò anni fa molti campanelli d’allarme per capire la
deriva della famiglia e purtroppo ancora oggi, a distanza di anni, si sente
forte l’eco di quei campanelli.
A rendere omaggio il grande drammaturgo
napoletano è la Compagnia LUNA NOVA di Napoli che ha curato la messa in scena
dello spettacolo per la regia di A. Germoglio e T. Bianco.
Domenica
25 marzo, il teatro di Eduardo De Filippo con “Uomo e galantuomo” con
la compagnia campana del “Teatro dei Dioscuri”.
Per la regia di Antonio
Caponigro andrà in scena un grande classico. “Uomo e galantuomo”, la prima prova
impegnativa affrontata dal grande Eduardo come autore. La stesura più antica, in
tre atti, risale al 1922, quando era attore nella compagnia del fratellastro
Vincenzo Scarpetta, alla quale la commedia era destinata, e recava il titolo “Ho
fatto il guaio? Riparerò!”. Quando, nel 1933, Eduardo avrà una propria
formazione teatrale insieme ai fratelli, la necessità di arricchire il
repertorio con una commedia in tre atti lo porterà a rivisitare il testo e a
renderlo più consono tanto alle sue scelte drammaturgiche quanto alla dimensione
più ridotta della sua compagnia. La commedia guadagnerà il titolo attuale,
l’intreccio semplificato, i personaggi ridotti cambiando nome e natura, il
finale diventerà più problematico. Così rimaneggiata la commedia si confermerà
un grande successo comico.
In una versione totalmente rivisitata, che
sperimenta nuove strade, la compagnia del “Teatro dei Dioscuri” di Campagna
(Salerno) regalerà una versione unica di questo capolavoro giovanile eduardiano.
La trama si scioglie sul sottile file che separa realtà e finzione, passando
attraverso la pazzia, si gioca questo testo molto particolare di Eduardo in cui
il tema del doppio la fa da padrone.
Mercoledì 25 aprile,
ore 20, La Compagnia Teatrale “Ketty di Caprio” di Alife in “A Mugliera Santa e
o' Maritu Cornuto” di Eduardo Barra, commedia brillante, esilarante, piena di
colpi di scena ed equivoci degna dell'importante cartellone andato in scena.
Il livello che ha raggiunto la rassegna teatrale, ha generato, da parte degli
“attori” alifani, la voglia di cimentarsi con ritmi e rese sempre più elevate,
così da compiere una scelta importante e mettere alla dura prova le
professionalità ormai acquisite dalla compagnia. Il testo di chiara ispirazione
alla commedia dell'arte e dell'equivoco affronta dinamiche a tratti paradossali
ma di evidente contemporaneità. Scambi di coppia, coppie scoppiate, sacro -
profano, accompagneranno le divertenti vicende degli 8 personaggi in scena: la
coppia Pierfrancesco Frattolillo e Anna Ferrante con la zia un po' matta Lina
Crisci (A’ Marescialla), l’amico Vittorio Di Caprio, la monaca Maria Capozzo, il
prete Luciano Ciccarelli, la prostituta Vincenzo Villani, l’amante Ercole Di
Baia. Insomma personaggi ed interpreti tutti da vedere, da assistere e da
ridere.
A grande richiesta sono state fissate anche due repliche il 1 e 5
maggio 2018 e i biglietti saranno in vendita, come sempre, presso la tabaccheria
Savoia di Via Trutta ad Alife (Porta Piedimonte).
L’Associazione Alifana
Arteatro non poteva calare il sipario dell’ultimo spettacolo di questa rassegna
se non tra le risate e la comicità della Compagnia Ketty Di Caprio, accompagnata
come sempre dai fragorosi applausi di un pubblico fedele ed appassionato di
teatro
Per info e contatti 3339065974.