Teatro Comunale: Il Sogno di Wittel
Caserta – 23 e 24 Febbraio 2017
Comunicato stampa
Nel 1997 l’UNESCO ha dichiarato la Reggia di Caserta, insieme al Belvedere di
San Leucio e l’acquedotto Carolino, patrimonio dell’Umanità. Nel 2017, dunque,
ricorre l’anniversario di questo significativo riconoscimento.
Caserta
possiede una delle ricchezze di eccezionale importanza nel mondo dal punto di
vista naturale e culturale. Spesso, però, l’immagine di questa città che stiamo
consegnando ai cittadini più giovani, i bambini e i ragazzi, è totalmente
diversa dall’idea di “bellezza”.
Da questa osservazione è nata la volontà di
realizzare un musical per raccontare ai bambini, ma non solo, la nascita della
Reggia: una fiaba che ripercorre, in modo fantasioso, ma con grande rispetto
della verità storica, la nascita di un progetto che avrebbe reso Caserta famosa
nel mondo.
I personaggi storici, che nel musical diventano personaggi “a
misura” di bambini e ragazzi, moderni simpatici e grintosi, oltre a raccontarci
la storia della nascita della Reggia, attraverso divertenti scene recitate,
esplosive coreografie e melodiose canzoni, ci faranno entrare nel mondo dei
sogni: come l’architetto Vanvitelli, Re Carlo, e la Regina Maria Amalia, hanno
condiviso il sogno di realizzare una meravigliosa opera, così ciascun bambino
può nutrire, in questa città, un piccolo grande e sogno e provare a realizzarlo.
Per creare “bellezza”, infatti, è necessario che ognuno abbia un proprio sogno e
che provi a realizzarlo in tutti i modi, anche con grandi sacrifici. E qualora
il sogno non si dovesse realizzare... non importa! Perché i sogni, anche se non
si realizzano, ci aiutano a vivere meglio e finiscono sempre per cambiare, in
qualche modo e in meglio, la realtà che ci circonda.
Il sogno di Wittel è un
sogno che, ancora oggi, vive in una delle meraviglie del mondo: la Reggia di
Caserta.
23 - 24 febbraio 2017 matinèe per le scuole: Ore 9.15 primo spettacolo, Ore
11.15 secondo spettacolo
24 febbraio 2017, Ore 21.00, Spettacolo serale
aperto al pubblico
Una produzione ARB DANCE COMPANY, direzione artistica
Annamaria di Maio
Drammaturgia e Regia: Michele Casella
Musiche: Francesco
Mattiello
Coreografie: Martina Fasano
Direzione tecnica: Tommaso Toscano
Progetto grafico: Michele Monte
Con in o.a:
Davide di Micco
Claudia Luciano
Mirko Mangiacapra
Alfonso Maria Mottola
Mario Mobiglia
Francesca Russo
Danzatori
Ginevra Cecere
Luigi D'Aiello
Vivianna Ferraro
Nancy Frate
Antonio Piccoli