Corpi Nudi, ad Officina Teatro
S. Leucio (ce) - dal 22 al 25 settembre e dal 29 settembre al 2 ottobre 2016
Comunicato stampa
Cosa c’è Dietro La Maschera?: lo racconta Corpi Nudi, ad Officina Teatro
dal 22 Settembre al 2 Ottobre
La battuta emblematica di un
testo così sadico e verboso è celata nel monologo di Marcel: l'artista, infatti,
denuncia le relazioni umane, sempre più artefatte, mascherate da perbenismi ed
ipocrisie. "Voi non parlate davvero, anzi voi non parlate proprio. Avete solo
bisogno di essere ascoltati"
Crudele. Sottile. Tagliente. Il testo scritto da
Gianluca Ariemma, ispirato alla vicenda raccontata da DeLaporte ne Le Prenom,
racconta di cinque amici che con le labbra bagnate da un vino di quasi mille
euro, si accoltellano con il ghigno in faccia.
Dopo Cico e Pagliacci, la
compagnia teatrale Dietro La Maschera torna a debuttare a Caserta con uno
spettacolo innovativo, divertente, che verrà presentato ai Festival teatrali
della prossima stagione.
"Raccontiamo di personaggi che non hanno null'altro
bisogno se non quello di essere ascoltati" spiega il regista Gianluca Ariemma,
presentando lo spettacolo ospite a Officina Teatro, San Leucio, dal 22 al 25
settembre e dal 29 settembre al 2 ottobre. Otto repliche, quindi, per conoscere
una compagnia di giovani professionisti, allievi delle migliori accademie di
teatro in Italia, che uno spettacolo dopo l'altro si sta facendo strada su un
terreno tanto ostile quanto meraviglioso.
La romana Maddalena Serratore si
aggiunge al gruppo già consolidato composto da Ivan Graziano, Giulia Navarra,
Marcello Gravina e lo stesso regista; i ragazzi si mettono "a nudo" in scena
mostrando la fragilità dei personaggi ed il talento confermato dalla prova
attoriale che questo mis en piece, necessariamente, richiede.
In poco più di
un'ora, lo spettacolo lascia un forte riso amaro, ed una lunga serie di
interrogativi a cui, con leggerezza, sembra rispondere sempre Marcel, che
provando a far ragionare gli amici, gli fa una morale bonaria e severa: "Non mi
chiedete cosa sia giusto o sbagliato, perché lo sapete bene che la sola cosa
giusta sarebbe ascoltarsi davvero!"