Le Parole Parlate. Teatro A Palazzo Lanza
Capua (CE) – giugno 2016
Comunicato stampa
Capua il Luogo della Lingua festival e Teatro Ricciardi presentano "Le Parole
Parlate. Teatro A Palazzo Lanza". Direzione artistica Tiziana Beato per Eventi
Mediterranei
Capua il Luogo della Lingua Festival è la rassegna promossa
dall’associazione Architempo che dal 2005 coinvolge la città di Capua ogni anno
e vede la letteratura attorniarsi di altrettanti validi strumenti: il teatro,
l’architettura, l’arte visiva, il cinema, la musica e tutte le sue declinazioni,
È a Capua, altera Roma secondo Cicerone, considerata “Porta del Sud” fino
all’Unità d’Italia, che nel 960, precisamente 1054 anni fa, si ha il “Placito
Capuano”.
Il “Placito Capuano” è unanimemente riconosciuto dagli storici come
il primo documento del volgare italiano. L’idea di ispirarsi a esso per il tema
di un festival nasce proprio dall’esigenza di sottolinearne l’importanza per il
nostro patrimonio linguistico e culturale.
L’antica e affascinante città,
testimone privilegiata del passaggio della grande storia nel nostro territorio,
si trasforma nei giorni del Festival in palcoscenico.
Cultura, letteratura,
teatro, musica, arte, gastronomia si fondono a Palazzo Lanza, sede
dell’associazione Architempo, della Biblioteca di Palazzo Lanza e dell’Ex Libris
Libreria, Ristorante, per dare vita ad un unico grande spettacolo dal vivo
espressione di una poliedricità che appartiene al linguaggio, anzi ai linguaggi,
che non poteva non essere celebrata a Capua, uno dei luoghi simbolo del
patrimonio che prima di ogni altro ci rappresenta, la lingua italiana.
L’edizione del festival di quest’anno dà ancora più risalto al linguaggio
teatrale con una rassegna nata in collaborazione con il Teatro Ricciardi, già
partner di Architempo e di Palazzo Lanza nella scorsa stagione invernale, per la
direzione artistica di Tiziana Beato per Eventi Mediterranei.
Attori del
calibro di ROBERTO AZZURRO, GEA MARTIRE, ANTONELLA MOREA, ROSARIA DE CICCO,
daranno corpo e voce a propri testi, a quelli di grandi autori contemporanei
come Manlio Santanelli e Maurizio De Giovanni e a classici come Viviani,
Ruccello e Patroni Griffi.
Programma:
Giovedi' 9 Giugno
ore 21.15 Cortile Palazzo Lanza, Unalampa di e con Roberto Azzurro
"Per molto
tempo ho inseguito l’idea che soltanto uno scandalo può far sì che qualcuno si
accorga di noi – sempreché abbiamo qualcosa di interessante e di irrinunciabile
da mostrare –, si accorga di noi in termini eclatanti e profondi: bisogna fare
uno scandalo, di qualsiasi tipo, ma uno scandalo. Per cui, per molto tempo ho
inseguito l’idea di farlo, questo scandalo. Poi, una bella mattina mi sono
detto: lo scandalo non devo farlo io, lo scandalo esiste già: e si chiama
Napoli. Io sono napoletano, per cui posso permettermi di dire qualsiasi cosa su
Napoli e sui napoletani, insomma la responsabilità e mia, soltanto mia e le mie
parole ricadono anche su di me, inevitabilmente. E di Teatro in Teatro, questa
invettiva sta viaggiando esplosiva, pronta a dimostrare che molti sono disposti
ancora a indignarsi e ad alzare la voce per farsi sentire con parole forse
nuove, forse inusuali, ma accorate e prepotenti, sincere, amorevoli e dolorose,
seppur rabbiose e minacciose.
Questa invettiva è divisa in sette canti. Sette
urli, sette dolori, sette anche comici sberleffi. Insomma sette momenti di
rabbiosa riflessione anche, punteggiati da musicalità note, da memorie
imprescindibili di una napoletanità onorata ma ormai vecchia e stantia, che si
crogiola e annega in una oleografia ormai soltanto nociva e deleteria. Centrale,
poi, è il terzo canto, in cui convergono tutte le parole e i versi dei grandi
scrittori che hanno fatto viaggiare Napoli nel mondo attraverso le loro opere di
volta in volta teatrali, letterarie, poetiche e meravigliosamente musicali. Per
finire nell’incendio/incubo/sogno, nell’auspicato martirio di liberazione, tra
le lacrime e il comico sberleffo che ritorna imprescindibile."
Roberto
Azzurro
Giovedi' 16 Giugno ore 21.15 Cortile di Palazzo
Lanza, Son Tutte Belle Le Mamme Del Mondo? di Manlio Santanelli con Gea Martire
Son tutte belle le mamme del mondo? Se lo chiede il drammaturgo Manlio
Santanelli con "un testo dalla struttura poco ortodossa", messo in scena da Gea
Martire "Si tratta dell'alternarsi di due monologhi che, come due rette
parallele, non si incontrano se non all'infinito - spiega Santanelli - perché
Son tutte belle le mamme del mondo? mette in scena lo sfogo sincero di due madri
devote del patrono di Napoli, di due oranti che, ciascuna dal suo punto di
vista, non hanno alcun dubbio di essere nel giusto". Dietro le argomentazioni
delle due madri si intravedono anche le contraddizioni di una città come Napoli,
che al pari delle devote, non conosce mezze misure. "Essendo la giustizia unica
per definizione - conclude il drammaturgo - è giocoforza che una delle due donne
sia nel torto. E, tuttavia, si tratta pur sempre di una madre che esprime una
pena sincera e che, anche se non può aspirare minimamente alla nostra
giustificazione, merita comunque una certa dose di comprensione".
Giovedi' 23 Giugno ore 21.15 Cortile di Palazzo Lanza, Donne In...Canto
con Antonella Morea, al piano Martina Mollo
Un viaggio della musica al
femminile, dalle Villanille ai primi del ‘900. Un racconto cantato e recitato
della nostra storia e della carriera di Antonella Morea che omaggia gli autori
dei suoi 40 anni di carriera: da Viviani a Manlio Santanelli, da Patroni Griffi
a Nino D'Angelo.
Giovedi' 30 Giugno ore 21.15 Cortile di
Palazzo Lanza, Almost Famous con Rosaria De Cicco
Testi di Annibale Ruccello
- Rosaria De Cicco – un monologo scritto per lo spettacolo da Maurizio De
Giovanni
Un’attrice drammatica è ossessionata dal fatto che oggigiorno se un
attore vuole avere successo deve per forza far ridere. Dopo vari tentativi
disastrosi, si rende conto che le uniche esperienze comiche della sua vita sono
i suoi terrificanti rapporti con gli uomini. Esperienze comuni a molte donne
sulle quali, alla fine, conviene riderci su, sfidando quei comici che di questo
argomento hanno fatto il loro cavallo di battaglia.
Gli spettacoli inizieranno alle 21.15
A spettacolo iniziato non sarà
possibile entrare
Ingresso e aperitivo 10 euro
Info e prenotazioni: Ex
Libris di Palazzo Lanza 0823622924
Giuseppe Bellone 3389993220
Tiziana
Beato 3802198004