Gli ori di Napoli
Casagiove (CE) – 20 giugno 2014
Comunicato stampa
Venerdì 20 giugno, a partire dalle 21.00, andrà in scena "Gli ori di Napoli",
commedia ideata e diretta da Cristian Franchi e interpretata dai cantanti e
attori della Scuola degli Armonici del Teatro Bellini.
I ragazzi del Teatro Bellini, che nonostante la giovane età hanno già
collaborato con artisti del calibro di Marisa Laurito e Tato Russo, saranno
diretti dal maestro Gabriella De Carlo e faranno rivivere gli antichi mestieri
in una cornice d"eccezione, la pinetina della stessa piscina San Michele di
Casagiove, in viale della Libertà. La serata evento è promossa dall"Associazione
CREA e "è una sorta di riscossa personale e della comunità. Nel 2008 - spiega
Cristian Franchi, presidente dell'Associazione - era tutto pronto per la messa
in scena della ricostruzione dell'insurrezione napoletana contro i tedeschi
durante la seconda guerra mondiale. A meno di un mese dallo spettacolo i soldi
stanziati per lo spettacolo furono dirottati per coprire interventi urgenti in
risposta all'emergenza rifiuti. Dopo mesi di bombardamenti mediatici sul caso
Terra dei Fuochi, riportando a galla le radici di queste terre e dicendo al
resto d"Italia che queste terre sono ancora ricche di tanti prodotti sani, e
avrò la possibilità di rifarmi sul fato". La pièce ruoterà per la maggior parte
intorno al gusto, ai tantissimi mestieri legati all"agricoltura e alle attività
di trasformazione. Un obbligo per una manifestazione che si svolge in una
provincia dove il settore agroalimentare pesa per circa il 6% sull"intero Pil
provinciale, quasi tre volte in più rispetto alla media delle altre provincie
italiane. Dati che saranno incarnati dal cardalana, o' conciabotte, l'arrotino,
o" carnacuttaro, 'o castagnaro e altri ancora. Figure del passato, alcune delle
quali hanno saputo sopravvivere al tempo. Gli attori del Teatro Bellini si
muoveranno sulle note arrangiate dai maestri Giuseppe e Luigi Fiscale,
all'interno della ricostruzione di una tipica città campana dove le vite degli
abitanti si intrecciano in un tempo che scorre ancora lento. "Gli
attori/cantanti del Teatro Bellini sono grandiosi - conclude Franchi -. Sanno
far rivivere perfettamente l"ottocento napoletano a distanza di secoli".
L"evento avrà uno spazio dedicato esclusivamente ai più piccoli. Viale della
Libertà verrà chiuso al traffico e ospiterà sfilate di trapezisti e giocolieri,
e questo avverrà mentre la famiglia Pulcinella distribuirà gelati e leccornie a
tutti i bambini presenti.
Quella dell'Associazione CREA è una scommessa su cui ha puntato anche
l"amministrazione comunale di Casagiove, rappresentata in conferenza stampa dal
primo cittadino Elpidio Russo e dall"assessore alle attività culturali Davide
Rotunno. "Dopo aver capito le ottime intenzioni dell"Associazione CREA -
commenta il sindaco Russo -, finalizzate al recupero e alla valorizzazione delle
non poche risorse artistiche, culturali e gastronomiche dell'amata ma tanto
martoriata regione Campania, di cui noi tutti ne siamo orgogliosi, non potevo
non essere al loro fianco. E" un"opportunità importante, per i miei
concittadini, poter assistere a questo significativo evento". "Gli antichi
mestieri campani restano l"orgoglio della nostra gente - gli fa eco Davide
Rotunno -. Nell'idea proposta dall'Associazione CREA abbiamo visto la
possibilità di riportare a galla il nostro passato glorioso e un periodo
particolare come quello del Regno delle Due Sicilie. Soprattutto, quell'idea si
sposava perfettamente alla città di Casagiove, dove esistono tante testimonianze
del periodo Borbonico".