Al Teatro Don Bosco "Il Regalo Rotto per riflettere con il sorriso sulla disabilità"
Caserta – 14 Maggio 2014
Comunicato stampa
Il Comitato Onlus "Idea Chiara" e la Compagnia Teatrale "Altro Teatro Oltre"
sono lieti di invitarVi, martedì 14 Maggio 2014, al Teatro Don Bosco sito in Via
Roma a Caserta, per assistere ad una serata all'insegna della solidarietà
sociale e civile.
Il monologo teatrale "Il Regalo Rotto per riflettere con il sorriso sulla
disabilità" aprirà la serata. Lo spettacolo è ispirato alla vera storia di un
padre e di sua figlia (Chiara Tarallo di 5 anni) disabile cerebrolesa con
malattia annoverata tra quelle rare. In scena il padre di Chiara (nonchè
Presidente del Comitato) racconterà le difficoltà quotidiane di una "famiglia
disabile" senza mai perdere il sorriso. La sindrome di Chiara diventa così la
sindrome di un'intera società , di un microcosmo speciale nel quale si può
ridere anche della disabilità e dove non manca mai una fiaba a lieto fine.
Lo spettacolo rientra in un progetto più grande, dallo stesso titolo; Il motore
propulsivo, nonchè il fine ultimo del progetto "Il regalo rotto" è il tema della
disabilità infantile e adolescenziale. Destinatari principali di questa
sensibilizzazione teorica e pratica sul tema sono le famiglie "normali"
ed in modo particolare i giovani che ne fanno parte. Oggi giorno se sono note le
difficoltà motorie e psicologiche di un disabile cerebroleso, meno conosciute
sono, invece, quelle vissute dalla famiglia del disabile. Le dinamiche
relazionali e gli equilibri mutano giorno per giorno. Gestirli è compito gravoso
sia dal punto di vista economico, e sia, soprattutto, nell'aspetto pratico
ordinario (ad esempio le barriere architettoniche che esistono in casa per
consentire di vestire, lavare o trasportare il disabile).
La serata proseguirà con il dibattito/testimonianza intitolato " "disaABILITA' a
Comunicare" incentrato sulla comunicazione aumentativa alternativa fondamentale
per i bambini cerebrolesi.
Il Comitato Onlus "Idea Chiara" e i suoi membri credono molto nella
"cooperazione" con Associazioni di settore e non, da qui l'impegno a organizzare
questa serata per tutte le persone che come noi credono che la "disabilità" non
sia un difetto ma un arricchimento.