VI Edizione “Fiabe Nel Bosco“ Primavera 2014
San Leucio (CE) – dal 4 Maggio 2014
Comunicato stampa
La Mansarda Teatro dell’Orco, Compagnia di Teatro per le Nuove Generazioni,
in collaborazione con il Centro Di Educazione Ambientale del WWF , Oasi del
Bosco di San Silvestro, presenta la VI Edizione “Fiabe Nel Bosco“ Primavera 2014
Appuntamenti Domenicali di Teatro per le Famiglie nell’Oasi del Bosco di S.
Silvestro
4 maggio, Cappuccetto Rosso
Adattamento di Roberta Sandias. Messa in scena di Maurizio Azzurro
Lo spettacolo proposto è senz’altro una delle fiabe europee più popolari, ma la
più antica è senz’altro al versione del Francese Charles Perrault, nella quale
il lieto fine, presente invece nella versione dei fratelli Grimm, è assente.
Nella nostra trasposizione teatrale il lieto fine è d’obbligo, ma il colore dei
personaggi è in linea con la morale della fiaba di Perrault. Cappuccetto Rosso è
dispettosa e disubbidiente, ed anche un po’ pasticciona, ed il Lupo è un povero
predatore solitario, costretto alla caccia per la sopravvivenza. Più scuro il
personaggio del Cacciatore, eroe e salvatore suo malgrado, ma avvezzo a
collezionare trofei con il suo schioppetto. Il pentimento della Bambina al
termine della vicenda, e la chiosa del povero Lupo, unica vera vittima della
storia, sottolineano il carattere dei personaggi e invitano alla riflessione. Il
linguaggio in versi è gradevole e raffinato, i dialoghi divertenti e le
situazioni appassionanti rendono avvincente e singolare un racconto senz’altro
noto, ma rinnovato proprio dalla peculiarità dei personaggi,tra i quali spicca
la Nonna, vero spunto comico, ed il Lupo, vecchio attore decaduto e sdentato, in
grado solo di inghiottire,senza poterle masticare, le sue prede.
25 maggio, I Tre Porcellini, testi di Roberta Sandias, già
vincitore del Premio “Miglior Testo per l’Infanzia” nel 1997.
La trasposizione teatrale de “I Tre Porcellini” è tratta da una classica fiaba
della tradizione orale inglese, la cui prima versione scritta risale al 1843,
quando lo scrittore O. J. Helliwell la inserì nella sua raccolta di racconti
“Nursery Rhymes and Tales”. La fortuna della fiaba è nota, tuttavia la sua
stesura originaria è andata modificandosi nel corso del tempo, fino a giungere
alla celeberrima versione del cortometraggio di Walt Disney, dove le parti più
crude della vicenda sono state eliminate. Nella nostra messa in scena abbiamo
privilegiato la versione edulcorata della fiaba, nella quale i porcellini
“scansafatiche” si mettono in salvo nella casetta di mattoni, e nel finale, il
lupo, calatosi nel caminetto, si brucia la coda e fugge via lontano. Della prima
versione del racconto inglese, abbiamo invece recuperato l’episodio della beffa
al lupo nel frutteto.
L’aspetto fiabesco dello spettacolo è accentuato dal linguaggio in versi,
proprio della favola, gradevole ed accattivante, infantile come una filastrocca
e ricercato come una poesia, immediato ed in perfetta armonia con le musiche
originali, le canzoni e le coreografie, con i costumi in gommaspugna e con la
scenografia, che riserva sorprese d’effetto grazie alle suggestive proiezioni di
una lavagna luminosa.
Infine, come in ogni fiaba che si rispetti, è chiara la morale ed è leggibile la
metafora: dal distacco dalla mamma alla costruzione delle tre casette, fino
all’ultimo gesto di sfidare il lupo e di sconfiggerlo, si evince la conquista
dell’indipendenza, il passaggio dall’infanzia (casa di paglia), all’adolescenza
(casa di legno) fino all’età adulta (casa di mattoni), nonché la vittoria
dell’astuzia sulla forza bruta e l’invito stimolante all’operosità, senz’altro
più proficua della pigrizia. Lo spettacolo è indicato per tutti grandi e
piccini, sia per l’universalità della fiaba, che per la multimedialità
dell’allestimento, utile per decodificare i più codici della sfera teatrale.
Sabato 21 e Domenica 22 Giugno (Rappresentazioni Mattutine e Pomeridiane)
a partire dalle 10,30, Passeggiando Tra Le Fiabe, evento speciale di “Fiabe nel
bosco“ 2014
Adattamento di Roberta Sandias, Messa in scena di Maurizio Azzurro
“Passeggiando tra le fiabe” è un percorso itinerante che si sviluppa in quel
meraviglioso teatro naturale che appunto è il bosco, dove i bambini
incontreranno i personaggi delle fiabe più note, scoperte a vivere uno dei
momenti più significativi della loro avventura, proprio nel momento in cui essa
si svolge e si sviluppa nel bosco. Una sorta di “Museo delle Fiabe” all’aria
aperta, un percorso ludico e didattico allo stesso tempo che coniuga natura e
letteratura in un evento assolutamente suggestivo e coinvolgente. Accompagnati
da un abitante del bosco, i gruppi di visitatori si imbatteranno dunque in
Cappuccetto rosso alle prese con il lupo, con Hansel e Gretel,Il Gatto con gli
stivali ed il suo padrone, La Principessa ed il Principe Ranocchio, in un
susseguirsi di sorprendenti ed inaspettati incontri.
Gruppi di Max 40 persone, Partenze scaglionate
Sabato 21: Ore 18,00 – 18,30 – 19,00 – 19,30
Domenica 22 Giugno: Ore 11,00 – 11,30 - 12,00
Costo € 7,00 per piccoli e grandi;
Domenica 14 Settembre ore 10,30, Gervaso e Carlotta
Adattamento di Roberta Sandias. Messa in scena di Maurizio Azzurro
Lo spettacolo è tratto da una antica fiaba popolare tedesca, dove protagonista è
una coppia che vive ai margini del bosco, sbarcando il lunario in piccole
faccende quotidiane dal sapore antico: tagliar legna, attingere acqua al pozzo e
sbrigare mille altre attività rituali che scandiscono le loro giornate, sempre
uguali.
Nell’ambientazione e nella forte caratterizzazione dei personaggi ci si è
ispirati alle atmosfere del Tingel Tangel di Karl Valentin, regalando allo
spettacolo toni surreali e sopra le righe: una comicità fisica, oltre che
verbale.
Come in tutte le fiabe che si rispettino, c’è l’elemento magico e a rompere la
quotidianità della coppia, accade un evento inaspettato: una vecchia maga,
capitata nei pressi della loro bicocca un po’ per caso e un po’ per ventura,
concede ad uno scettico Gervaso la possibilità di realizzare tre desideri
Cosa accadrà? Lo sviluppo imprevedibile della storia lascia aperta una
riflessione sul tema del desiderio e della sua realizzazione.
L’allestimento della fiaba, è arricchito da momenti musicali e canzoni
coinvolgenti.
Menzione Speciale della giuria al “Premio Ribalta” 2007 Teatro Parioli Roma
Premio Come Migliore Attore alla IV edizione del Festival ” Parco Pinocchio”
Salerno (Le Petit Chaperon Rouge , Charles Perrault, 1697 )
Domenica 28 Settembre, Passeggiando tra le fiabe - un evento speciale di
Fiabe nel Bosco
Adattamento di Roberta Sandias
Messa in scena di Maurizio Azzurro
“Passeggiando tra le fiabe” è un percorso itinerante che si sviluppa in quel
meraviglioso teatro naturale che appunto è il bosco, dove i bambini
incontreranno i personaggi delle fiabe più note, scoperte a vivere uno dei
momenti più significativi della loro avventura, proprio nel momento in cui essa
si svolge e si sviluppa nel bosco. Una sorta di “Museo delle Fiabe” all’aria
aperta, un percorso ludico e didattico allo stesso tempo che coniuga natura e
letteratura in un evento assolutamente suggestivo e coinvolgente. Accompagnati
da un abitante del bosco, i gruppi di visitatori si imbatteranno dunque in
Cappuccetto rosso alle prese con il lupo, con Hansel e Gretel,Il Gatto con gli
stivali ed il suo padrone, La Principessa ed il Principe Ranocchio, in un
susseguirsi di sorprendenti ed inaspettati incontri.
Gruppi di Max 40 persone
Domenica 5 Ottobre 2014, I Tre Porcellini
Vincitore del premio “Miglior testo per l’infanzia” G. Bardesono San Giorgio
Canavese (TO) anno 1997
La trasposizione teatrale de “I Tre Porcellini” è tratta da una classica fiaba
della tradizione orale inglese, la cui prima versione scritta risale al 1843,
quando lo scrittore O. J. Helliwell la inserì nella sua raccolta di racconti
“Nursery Rhymes and Tales”. La fortuna della fiaba è nota, tuttavia la sua
stesura originaria è andata modificandosi nel corso del tempo, fino a giungere
alla celeberrima versione del cortometraggio di Walt Disney, dove le parti più
crude della vicenda sono state eliminate. Nella nostra messa in scena abbiamo
privilegiato la versione edulcorata della fiaba, nella quale i porcellini
“scansafatiche” si mettono in salvo nella casetta di mattoni, e nel finale, il
lupo, calatosi nel caminetto, si brucia la coda e fugge via lontano. Della prima
versione del racconto inglese, abbiamo invece recuperato l’episodio della beffa
al lupo nel frutteto.
L’aspetto fiabesco dello spettacolo è accentuato dal linguaggio in versi,
proprio della favola, gradevole ed accattivante, infantile come una filastrocca
e ricercato come una poesia, immediato ed in perfetta armonia con le musiche
originali, le canzoni e le coreografie, con i costumi in gommaspugna e con la
scenografia, che riserva sorprese d’effetto grazie alle suggestive proiezioni di
una lavagna luminosa.
Infine, come in ogni fiaba che si rispetti, è chiara la morale ed è leggibile la
metafora: dal distacco dalla mamma alla costruzione delle tre casette, fino
all’ultimo gesto di sfidare il lupo e di sconfiggerlo, si evince la conquista
dell’indipendenza, il passaggio dall’infanzia (casa di paglia), all’adolescenza
(casa di legno) fino all’età adulta (casa di mattoni), nonché la vittoria
dell’astuzia sulla forza bruta e l’invito stimolante all’operosità, senz’altro
più proficua della pigrizia. Lo spettacolo è indicato per tutti grandi e
piccini, sia per l’universalità della fiaba, che per la multimedialità
dell’allestimento, utile per decodificare i più codici della sfera teatrale.
Venerdi' 31 Ottobre ore 17, ''Pulcinella e la zucca di Halloween''
Pulcinella ha voglia di "pasta e cocozza", ma, guarda caso, è la sera di
Halloween, e l'unica zucca disponibile al mercato gli viene contesa da una
strega che intende servirsene per compiere un incantesimo malvagio.
Il nostro eroe, pur di non rinunciare alla sua pietanza preferita, si addentra
nel bosco alla ricerca della radura delle streghe per riappropriarsi
dell'agognata zucca e far ritorno a casa,... Ma la notte di Halloween il bosco
può essere molto, molto pericoloso…
Tra incantesimi e apparizioni, fughe ed inseguimenti, il divertimento, condito
da un pizzico di brivido, è garantito..
E al termine dello spettacolo, dolcetto o scherzetto per tutti!
Direzione Artistica Roberta Sandias
Inizio Spettacoli ore 11.00
Biglietto d’Ingresso : posto unico €6,00
Per informazioni: La Mansarda Teatro dell’Orco, Via Caprio Maddaloni , 150
Caserta
Tel. 0823.343634 – 339.8085602, www.lamansarda.com
Centro di Educazione Ambientale WWF
Oasi del Bosco di San Silvestro – Via Giardini Reali , 1 bis - 81120 San Leucio
CE
Tel.0823.361300 – cell.329.1003808
www.laghiandaia.info
Ore 10,30 Ingresso e biglietti;
Ore 11,00 Inizio spettacolo;
Costo € 6,00 per piccoli e grandi;
Al termine dello spettacolo, gli spettatori saranno accompagnati dalla guida
all’uscita.
E’ possibile bile fermarsi nell’area pic-nic e consumare il proprio pranzo a
sacco con un contributo aggiuntivo di € 2,00 pro capite. Tale opzione deve
essere segnalata al momento dell’ingresso.