Al Teatro Don Bosco: "L'ultimo pacco" di Vincenzo Mazzarella
Caserta – 24 e 25 gennaio 2014
Comunicato stampa
La sfida è ardua, ma avvincente. Far comprendere l'arte contemporanea
al grande pubblico attraverso il teatro, con un linguaggio semplice, attuale e,
per giunta, ricco di sfumature ironiche. Si è scelto un argomento ostico ai più
Vincenzo Mazzarella, drammaturgo e studioso di storia dell'arte di San Nicola La
Strada, per il suo ritorno alle scene. Nelle vesti di autore e regista,
Mazzarella, il 24 e 25 gennaio, alle 20.30, sarà al Teatro «Don Bosco» di
Caserta con «L'ultimo pacco», pièce ambientata nei giorni nostri, piena di
situazioni brillanti e di equivoci divertenti, prodotta dall'associazione
culturale "Arcobaleno". I protagonisti, Gianni e Peppe (interpretati da Domenico
Bottone e Fausto Bellone), sono una coppia di giovani fratelli che stenta a
trovare un equilibrio familiare a causa dei tanti problemi che la modernità
comporta, primo fra tutti la precarietà, intesa nel suo significato più
profondo. L'esile convivenza si romperà presto, quando, a causa della «spending
review», l'istituto di igiene mentale della zona è costretto a chiudere per
mancanza di fondi e zia Cesarina (Rosa Amoruso), ospite della struttura
neuropsichiatrica, cerca riparo a casa dei nipoti. Sul palco anche, Bruno
Massaro e Rossella Di Lucca, nei panni, rispettivamente, di Jessica/Giacomo e
Pamela/Paola. ««L'ultimo pacco» - spiega il regista - è un'opera pervasa da una
sana ricerca popolare che si rifà direttamente alla grande tradizione italiana
della commedia dell'arte». Mazzarella, autore di lungo corso, già premiato al
Festival nazionale di teatro brillante di Vico Equense e alla Rassegna nazionale
di teatro di Airola, a luglio, rappresentò il monologo «Dal sottosuolo» al
Casino dei duchi Carafa di Maddaloni.