La Compagnia Teatrale I GIO.DI.S. “Insieme per Sofia” in “Gennaro Belvedere testimone cieco”
Sala (ce), 29 e 30 Giugno 2013
Articolo di Lorenzo Di Donato
Lo scorso anno la Comunità di Sala si è scoperta piena di “pasticcieri”
per aiutare la famiglia della piccola Myriam Pagano a sostenere le ingenti
spese per l’operazione e la permanenza a Barcellona, dove c’era l'unico
centro capace di poter intervenire chirurgicamente sul male che affliggeva
la piccola e tentarne una guarigione.
Oggi la bella Myriam, con la sua vivacità ed allegria, è la gioia della sua
famiglia e della Comunità di Sala.
Però.. però, ecco presentarsi quest’anno alla Comunità di Sala un altro caso
delicato: come dare salute e serenità anche a Sofia, una bella bimba della
nostra Comunità che necessita di un trapianto del midollo per guarire da una
malattia genetica? L’operazione si farà al “Gemelli” di Roma, dove già la
bimba è ricoverata col conforto dei genitori che sono ospiti presso famiglie
romane che la Comunità di Sala è riuscita a contattare in una bella “catena
di sant’Antonio” di conoscenze.
Ma ci vuole e ci vorrà ancora tanto per aiutare Sofia!
E, allora, i giovani di Sala decidono di…metterci la faccia in quest’opera
di misericordia, come dice il nostro sempre più amato Papa Francesco. E, i
nostri giovani, la faccia la mettono bene in mostra fondando la Compagnia
Teatrale I GIO.DI.S. “Insieme per Sofia” con l’intento di devolvere il
frutto del loro lavoro per quanto necessita a Sofia. Naturalmente i GIO.DI.S.
sta per I Giovani Di Sala, che -dopo mesi di duro lavoro, svolto non
tralasciando scuola e lavoro- finalmente daranno prova della loro generosità
e della conseguita bravura nel teatro parrocchiale di Sala, dove il 29 ed
il 30 giugno, alle ore 20.30 , rappresenteranno “Gennaro Belvedere
testimone cieco”, due atti di Mimmo de Maio.
La trama non si dice! Ma… ! Da una soffiata dell’immancabile corvo, abbiamo
saputo che in un basso di Napoli viene commesso un omicidio di camorra che
ha un unico testimone che si fa credere cieco. Da qui una serie di gustosi
situazioni paradossali e comiche che portano alla soluzione del giallo, che
ha come morale “I soldi fanno venire la vista ai ciechi” e motto “ la vita
mi fa schifo, ma la morte mi fa paura”.
Gli interpreti -Fabrizio Mita, Fabiana Ciancio, Francesca Fusaro, Angelo
Palmieri, Arturo Fusaro, Antonio Antonucci,Tonia Palmieri,Olga Cotugno,
Paolo Rocca, Mario Fusco, Francesca Chirico, Serena Postiglione, Simona
Solono, Anna Cotugno, Gianluca Rivetti, Pietro Di Giacomo, Angela Corrente-
hanno raggiunto una invidiabile sicurezza sotto la Regia di Marco Catapane.
Tanti hanno collaborato per le scene, i costumi, le coreografie, etc., e
nessuno vuole che il loro cognome venga evidenziato in qualche modo, perché,
mi hanno detto, “la generosità non va strombazzata”. E “ci hanno raggione” ,
come dicono i miei nipoti romani! Però io ad Assunta, Francesco e Franco,
Mena1, Mena2, Mena3, Lucia, Annamaria, Luisa, Anna, Pasquale, Francesca,
Maurizio, Gaetano, Rosaria, Mario, e ancora, ancora…, almeno un grazie ed
una pacca sulle spalle gliela voglio dare.
Venite a vedere il lavoro dei nostri giovani e di quanti li hanno guidati ed
aiutati sabato 29 e domenica 30 alle 20.30.
Ne varrà la pena: ve lo garantisco.