Teatro Comunale: Il nipote di Rameau
Caserta – 13 Gennaio 2013
Articolo e foto di Federica Roano
messo in scena da Silvio OrlandoIl nipote di Rameau è un dialogo di fantasia
scritto nella seconda metà del settecento da Danis Diderot. Oggi è stato messo
in scena da Silvio Orlando, regista ed interprete principale, oltre che
adattatore, insieme con Edoardo Erba, al Teatro Comunale di Caserta.
È un dialogo satirico e grottesco, a tratti imbarazzante per quanto veritiero,
che ha come obiettivo quello di mettere a nudo senza filtri e con incredibile
candore, l’indifferenza, l’arrivismo, l’ipocrisia e il cinismo della società
“bene”. Il protagonista, Francois Rameau, nipote del famoso musicista, è un
buffone incline all’alcool e alla bella vita, che si guadagna da vivere
compiacendo e divertendo i suoi occasionali padroni. La storia viene raccontata
da Francois allo stesso Diderot, filosofo e pensatore illuminato di quell’epoca.
È lo scontro tra due mondi diametralmente opposti: l’etica e la nobiltà d’animo
degli intellettuali e il servilismo di chi per vivere preferisce negare il
pensiero pur di sedere a tavola con signorotti ed assicurarsi una vita comoda.
Il protagonista racconta del suo allontanamento da parte dell’ultima famiglia
per cui ha lavorato a causa di un improvviso attacco che lui definisce, di
sincerità. E a causa di questo abbandono, inizia un dialogo con lo stesso
Diderot, interpretato da Edoardo Erba, sulla convenienza ad essere subdolo e
meschino, lecchino e senza dignità come lo è lui.
È ovviamente un testo satirico ma che colpisce molto per la sua attualità,
nonostante sia stato scritto più di duecentocinquanta anni fa.
Silvio Orlando è stato magistrale nell’interpretazione di Francois, tanto che
quando il sipario si è aperto per gli applausi, è stato sorprendente ricordarsi
che in realtà l’attore non era alticcio, ma lo era solo il suo personaggio!
Consulta:
Teatro Comunale Di Caserta: Stagione Teatrale 2012/2013