"Miseria e nobiltà" al Comunale di Caserta
Caserta – 7 Dicembre 2012
Articolo di Roberta Cacciapuoti
"Miseria e nobiltà" rappresenta uno dei classici della drammaturgia
universale di tutti i tempi. Approda a Caserta nella versione che vede Geppy
Gleijeses interpretare il ruolo di Felice Sciosciammocca, Lello Arena quello di
Pasquale e Marianella Bargilli quello di Luisella. I tre sono reduci dallo
straordinario successo di Lo scarfalietto dello stesso autore e di A Santa Lucia
di Raffaele Viviani. Al loro fianco i migliori caratteristi del Teatro
napoletano: Gigi De Luca (nel ruolo di Semmolone), Gina Perna, Gino De Luca,
Antonio Ferrante e tanti altri. Lo spettacolo ha la regia di Geppy Gleijeses, il
quale ha operato una riduzione della commedia facendo tenendo ben presente il
testo di Eduardo Scarpetta, l'adattamento di Eduardo De Filippo e la
sceneggiatura del film di Mario Mattoli interpretato da Totò.
E' senz'altro difficile e complicato confrontarsi con i mostri sacri del teatro
e della comicità che hanno interpretato e dato vita a questa commedia
straordinaria, che affronta in modo leggero e spensierato temi profondi e
tragici, quali la povertà, la disoccupazione, la fame. E' un riso amaro quello
che sgorga da questa pièce magistralmente scritta. Geppy Gleijeses e Lello Arena
sono sicuramente attori pieni di talento, capaci di rendere credibile la loro
interpretazione, di certo però più debole di quelle degli indimenticati attori
che hanno interpretato, negli anni, quegli stessi ruoli.
In alcune occasioni Geppy Gleijeses interviene a "modernizzare" un poco il testo
di Scarpetta, facendo riferimenti inaspettati alla realtà presente, con le sue
dicotomie, le sue sfasature e brutture.
Una commedia piacevole da vedere e divertente, una commedia che resta un
classico perché tra le risate fa riflettere e lo fa nel modo giusto.
Consulta: Teatro
Comunale Di Caserta: Stagione Teatrale 2012/2013