Rassegna “Il Teatro dell’Architempo”
Capua (ce) – dal 7 al 28 luglio 2011
Comunicato stampa
Quattro spettacoli per quattro giovedì. E’ questo il programma de “Il Teatro
dell’Architempo” in scena nel mese di luglio nel cortile di Palazzo Lanza a
Capua. Diretta e organizzata da Giuseppe Bellone con Emanuele Tirelli, la
rassegna conferma l’attenzione della struttura per l’arte che ha appena lasciato
Palazzo Lanza con Il Luogo della Lingua Festival.
Programma:
7 luglio con “L’Incoronata”: prima assoluta prodotta da Tavole da
Palcoscenico su monologo scritto da Emanuele Tirelli per Patrizia Monti e regia
di Iolanda Salvato. La storia è quella di Luisa Sanfelice, donna chiacchierata
della Rivoluzione Napoletana del 1799. Messa a morte per volontà di Ferdinando
di Borbone, la ritroviamo ossessionata e fantasma di se stessa mentre aspetta di
consumare la sua vendetta sul re che ha voluto la sua fine.
Il 14 luglio sarà invece l’occasione per assistere al nuovo allestimento
di “’78”, scritto, diretto e interpretato da Roberto Solofria per Mutamenti. Il
1978 è l’anno di Aldo Moro e di Peppino Impastato: uccisi lo stesso giorno dalle
Brigate Rosse e dalla Mafia. Solofria entra nella storia dei due personaggi
cercando di conoscere quello che c’è stato dietro di loro e sollevando le
similitudini di quegli anni con i nostri: disoccupazione, licenziamenti, classe
politica impopolare.
Giovedì 21 luglio il Teatro dell’Architempo cambia momentaneamente
inclinazione con la comicità di “Vieni avanti cretino” portato in scena da
Giovanni Allocca ed Enzo Varone su regia dello stesso Varone, sulle musiche del
pianoforte di Mimmo Napolitano e la voce di Pina Giarmanà. Il tema questa volta
è quello degli sketch più celebri della tradizione partenopea che hanno lasciato
un segno tangibile nella storia del teatro e del cabaret italiano. La produzione
è firmata dall’associazione Fratelli de Rege.
Con la regia dello stesso Varone, la messinscena trasporta il pubblico in un
passato nemmeno troppo remoto fatto di leggerezza e sorriso amaro,
restituendogli gli sketch comici più celebri del secolo scorso in chiave
assolutamente moderna: il tributo ai fratelli Guido e Ciccio De Rege nel titolo
dello spettacolo ne è già un esempio evidente. Adatto a un pubblico eterogeneo,
“Vieni Avanti Cretino!” riporta alla ribalta attori, cabarettisti e autori che
hanno fortemente contribuito alla diffusione del teatro e del cabaret
napoletano, lasciando un segno indelebile nella storia e condizionando il modo
di fare spettacolo di tutta Italia. E’ questo il segreto di un appuntamento che,
in ogni sua recita, riesce puntualmente a richiamare un gran numero di
spettatori. Sono loro che, vedendo per la prima volta dal teatro di Varone
alcune delle performance che hanno dato lustro a quest’arte, restituiscono il
loro entusiasmo con un incredibile passaparola. I momenti musicali curati dalla
voce di Pina Giarmanà e dal pianoforte del maestro Mimmo Napolitano riescono a
incorniciare un quadro comico elegante e regalano al pubblico atmosfere credute
perse. “Gli immancabili momenti di pathos - dice Varone - vibrano nei ricordi e
lasciano quel sapore romantico di una serata trascorsa allegramente”.
Sette giorni dopo, il 28 luglio, sarà Officina Teatro di Michele Pagano a
chiudere la rassegna con “Vietato attraversare i binari”. Carmen Pommella e
Maurizio Murano saranno protagonisti di una vicenda che si svolge tutta lungo il
binario di una stazione deserta. Una “relazione pericolosa”: due sconosciuti,
senza alcuna affinità apparente se non quella del binario nella notte solitaria,
si producono in dialoghi esilaranti e grotteschi, e in continui inciampi.
Ingresso 10€
Info e prenotazioni 0823/622924, ass.architempo@libero.it