Teatro Comunale: Guardami guardami
Caserta – 18 marzo 2011
Articolo e foto di Brentha Frese
Scritto a quattro mani da Biagio Izzo e Bruno Tabacchini, “Guardami
guardami”, ultimo lavoro che l’attore e comico partenopeo sta portando nei
teatri italiani, sotto la regia di Claudio Insegno, possiede tutte le
caratteristiche della commedia che "castiga ridendo mores".
Ancora una volta Biagio Izzo ci presenta vizi e virtù dell’essere umano,
debolezze, fantasie e paranoie che occupano parte centrale nelle nostre vite,
rendendole più inquiete ma anche più avvincenti e meno ripetitive.
La storia? Normale come poche, una donna innamorata e gelosa che diventa matta
al solo pensiero che lui possa tradirla, al punto da diventare ossessiva nei
confronti di un marito, la cui unica fede è una squadra di calcio (ovviamente il
Napoli ). Per lui il matrimonio è uno tsunami, un avvenimento che piomba della
vita di un uomo distruggendola completamente e riducendola a brandelli, lui, che
al matrimonio si è dovuto piegare solo per ragioni economiche e quindi solo per
convenienza.
Ma il nostro protagonista ha un asso nella manica, o meglio negli occhi: la
capacità di ipnotizzare la moglie guardandola negli occhi appunto, facendola
cadere in un sonno profondo da cui la fa svegliare soffiandole sul corpo. Così,
quando la moglie sta per scoprire un tradimento in maniera plateale, lui la
addormenta e sistema le cose in maniera da farle credere di aver sognato tutto.
Eppure durante le sue scappatelle la povera moglie, inconsapevolmente, trova il
modo di fargliela pagare.
A completare il tutto, l’esilarante interpretazione di Gino Cogliandro, in forma
più che mai, che insieme allo splendido cast composto da Teresa Del Vecchio,
Francesco Procopio, Federico Perrotta, Sabrina Pellegrino e Valentina Olla
regala poco più di due ore di risate ma anche di sana riflessione su noi stessi,
i nostri vizi e le nostre virtù.
Consulta:
Teatro Comunale Di Caserta: Stagione Teatrale 2010/2011