Teatro Garibaldi: Per la strada
Santa Maria Capua Vetere(CE) – 26 Gennaio 2010
Articolo di Paola Arzillo
Va in scena “Per la strada”, spettacolo in prosa, musica e danza, scritto e
prodotto da Lina Sastri, con musiche firmate da Carlo Faiello, Lino
Cannavacciuolo, Enzo Gragnaniello, Salvatore Ferraiuolo, Pino Daniele, Brunello
Canessa, e Giovanni Di Gennaro.
Essenziale e surreale nella scenografia, saturo di carica partenopea,
malinconico nelle reminescenze. Femminilità e passionalità sono sublimati in
lei, vestita come la sua essenza rosso fuoco. Lina Sastri, il baluardo della
scena teatrale napoletana è tornata per raccontare, con una valigia e una nuova
ma sempre familiare intensità , della sua Napoli, di una via immaginaria, del
desiderio di evasione, delle catene che la trattengono, della gente di ogni età,
della magia che tutti questi elementi tessono in un unico filo che non si spezza
mai, che si snoda “mmiez a via” e sorveglia guardiana sulla città che non tace
mai.
L’atmosfera, quasi onirica, è scandita da sensuali ballerini, travolgenti
musicisti e dalla voce inconfondibilmente potente e nostalgica della
protagonista che, attraverso canzoni inedite, scritte da “nuovi cantastorie”,
affiancate a citazioni di successi storici e a danze popolari, si impone
superbamente sulla scena scarna, riempiendola di quella passione che solo lei sa
tirare fuori.
L’anima della città traspare nel potere sortilego delle “tammuriate” che la
decantano in ogni aspetto, in ogni gente, che sia “ggente e mare e ggente e
terra, e forse pure ggente e cielo.”
La Sastri, con sorriso velatamente nostalgico, omaggia la sua Napoli in un
monologo/dialogo da donna a donna. La città è femmina, è passione e come tale
non va capita, ma solo amata anche nelle sue inesattezze.
“E basta, e basta, e basta! Ma non mi bruciare Napoli, ti amo lo stesso Napoli.”
Consulta:
Teatro Garibaldi: cartellone 2010-2011